Streets // Lee Jeno

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-dio mio Yeona che cosa sono quei lividi- si allarmò Lia, sua coinquilina, vedendo il corpo ricoperto da segni viola

-non è niente- fece per mettersi la maglietta, ma la mano dell'amica la fermò

-non tenerti tutto dentro ti prego, chi è stato a farti ciò?-

Sospirò rumorosamente potendo sentire gli occhi iniziare a farsi lucidi, si infilò la maglietta e si schiarì la voce

-un uomo, non so chi era, mi ha tirato in un vicolo mentre tornavo a casa e...- non fu in grado di continuare

Senza dire niente l'abbracciò

-poi è arrivato un ragazzo dal nulla, probabilmente stava solo passando di lì e mi ha levato l'uomo di dosso iniziando a picchiarlo-

-non conoscevi neanche lui?- chiese rompendo l'abbraccio per guardarla meglio

-no, ma l'ho rivisto ieri quando è successa quella cosa in caffetteria con Taemin, è un'amico del ragazzo che ho aiutato- dise Yeona asciugando le sua guancia leggermente bagnate dalle lacrime

-secondo me tuo cugino ha un po' esagerato- 

-non so perché abbia reagito così, ho insistito io per aiutarlo-

Entrambe sentirono il rumore della porta aprirsi

-Yeona? Lia?-  Taemin le richiamò a voce alta per sapere se fossero a casa

-parli del diavolo e spuntano le corna- commentò la coinquilina

-ho fatto la spesa per voi- il cugino le raggiunse in salone con le mani piene da buste

Le ragazze lo aiutarono a mettere apposto

-Taemin- richiamò suo cugino che la guardò

-stai nascondendo qualcosa?-

-che intendi?-

-perché ti sei comportato così quando hai sentito il nome di Donghyuck?-

-Yeona devi stare lontano da lui ed i suoi amici-

-lo stavo solo aiutando perché era ferito-

-non dovevi farlo! l'avresti dovuto lasciare dove l'hai trovato. Non farti coinvolgere da loro, non sono brave persone- alzò il tono di voce

-il suo amico ha picchiato l'uomo che mi stava stuprando- sputò tutto d'un fiato

Gli occhi di Taemin si spalancarono

-dimmi che stai scherzando-

-no, mi hanno stuprato mentre tornavo a casa di sera e se è durato poco è solo grazie a quel ragazzo-

-Jeno non l'ha fatto per salvarti-

-come sai il suo nome?- chiese confusa

-ce l'ha detto lui in caffetteria, no?- panicò

-non è vero, che cosa mi stai nascondendo? come fai a conoscerli?-

-Yeona ti ho detto che devi starci solo lontana! E da oggi ti farai accompagnare a casa la sera, non ti azzardare a tornare di nuovo da sola- la guardò dritta negli occhi

-non sei mio padre- sbuffò

-vuoi essere stuprata di nuovo?!-

Il tono aggressivo del cugino la spaventò leggermente così si azzittì

-mi dispiace, non avrei dovuto urlare, voglio solo che tu stia bene okay?- quasi sussurrò tirandola in un abbraccio

-stai fermo!- si lamentò Jaemin mentre disinfettava le ferite di Donghyuck

-ti avevo detto di non pedinarlo- parlò con tono serio Mark contro il ferito

-non mi interessa delle botte che ho preso, ho risparmiato almeno uno stupro-

-vuoi farti per caso ammazzare?- si intromise Renjun

-sarò io ad uccidere quel bastardo-

-tu e Jeno vi state facendo coinvolgere troppo sentimentalmente!- continuò Chenle, il ragazzo lo fulminò con lo sguardo, aspirò della nicotina dalla sigaretta e la ributtò fuori

-non dire cazzate-

-ha ragione però, tu per il fatto di tua sorella-

-non nominarla- Jeno interruppe subito il più piccolo, Jisung

-lo sai anche tu che abbiamo ragione-

-non tirate in mezzo mia sorella!- sbottò spengendo con aggressività la sigaretta nel posacenere

-uccideremo quel figlio di puttana, l'importante è questo- concluse

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Taemin che cosa nascondi?🤔