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Jeno si avviò a grandi passi verso la casa

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Jeno si avviò a grandi passi verso la casa

-sul campanello c'è scritto "Lee"- ricordò le parole del suo amico

Suonò alla porta dopo aver controllato il nome

Yeona gli aprì e rimase immobile quando vide il ragazzo davanti a lei

Lui guardò di nuovo il campanello per essere sicuro di non essersi sbagliato

-c'è Taemin in casa?- 

-no, non vive qui-

La faccia di Jeno divenne confusa, ma dopo pochi secondi tornò con la sua solita aria fredda

-chi stai cercando di prendere in giro? chiamami Taemin o lo farò uscire io con la forza-

-questa è casa mia, lui non vive qui- spiegò tranquillamente

-non farmi arrabbiare ragazzina, ci metto due secondi a romperti di nuovo l'anca-

Yeona alle sue parole agghiaccianti si spaventò leggermente e fece un passo indietro

-ti sto dicendo la verità, mio cugino non vive con me-

Il ragazzo rise di gusto convinto che stesse continuando a mentirgli

-tuo cugino? e io solo la fata turchina-

-ti serve un test del dna per crederci per caso?- ironizzò

-si. Ora levati, lo cercherò da solo-

-io ti dico che non lo troverai, però fai come vuoi-

Si spostò facendolo entrare in casa sua

Jeno cercò in tutte le stanze, mentre lei lo seguiva guardandolo in silenzio

Tornò in salone dopo aver setacciato l'intera casa, ma senza aver trovato chi cercava

-dov'è andato?- chiese scocciato

-non ne ho idea-

-se sei davvero sua cugina dovresti saperlo- la provocò mentre ancora non credeva che lei e Taemin fossero parenti

-non significa che se è mio cugino allora so sempre dove si trovi, sono giorni che sparisce il pomeriggio-

Senza dire niente lui tirò fuori una sigaretta dal pacchetto nella tasca dei jeans e fece per accenderla

-che cosa stai facendo?-

-non lo vedi?-

-non puoi fumare qua dentro- provò a dirlo con più gentilezza possibile per non far alterare i suoi nervi

-e io lo faccio lo stesso, non puoi impedirmelo-

-ma è casa mia-

-non mi interessa, non puoi dirmi cosa posso o non posso fare ragazzina-

-ragazzina tua sorella- bisbigliò lei al quanto stufa del suo atteggiamento, dimenticandosi però di ciò che le avevano detto i due ragazzi

Si tappò la bocca con le mani quando se ne rese conto, ma era troppo tardi: Jeno l'aveva sentita

Si avvicinò pericolosamente a lei facendola indietreggiare verso la porta, quando la schiena di lei stava per apporgiarcisi, si spalancò facendo cadere Yeona all'indietro

Fortunatamente venne presa al volo dalle braccia di Taemin

-ma che...- alzò lo sguardo verso l'interno della casa e appena vide Jeno, la sua espressione cambiò

Si assicurò prima che sua cugina stesse bene e la portò dietro di sè

-oh finalmente, ti stavo cercando- disse il ragazzo con nonchalance

-esci immediatamente dalla casa di mia cugina-

-tua cugina? è davvero tua cugina?- il suo tonò diventò più sorpreso

-ti ho detto di uscire-

Yeona provò a parlare, ma Taemin la precedette

-aspettami dentro-

Sospirò consapevole di non potersi rifiutare e annuì

Jeno le passò davanti guardandola dritta negli occhi, i loro sguardi rimasero inchiodati uno nell'altro, fino a quando il cugino le si mise davanti, invitandola ad entrare

Obbedì e una volta dentro chiuse la porta alle sue spalle chiedendosi perché il suo cuore stesse battendo così forte solo per un contatto visivo

Obbedì e una volta dentro chiuse la porta alle sue spalle chiedendosi perché il suo cuore stesse battendo così forte solo per un contatto visivo

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consiglio una buona camomilla per Jeno

Streets // Lee JenoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora