Streets // Lee Jeno

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La vista era offuscata, vedeva a malapena gli scalini

Sentiva tutto girare e le gambe non riuscivano a reggere il suo peso

Del sudore gli scorreva sul volto

I capelli erano davanti agli occhi segnati dal pianto

La testa gli pulsava, si portò una mano sulla tempia massaggiandola leggermente

La bottiglia che teneva gli scivolò dalle dita cadendo a terra facendo un forte rumore e rompendosi in mille pezzi

Cercò di mettere a fuoco i vetri sulle scale, non riuscendosi

-Jeno!- sentí la voce del suo amico chiamarlo

-hai bevuto di nuovo?-

Lo affiancò per aiutarlo, ma venne scansato bruscamente

-levati dal cazzo Jaemin- disse a denti stretti

Il ragazzo sbatté la schiena contro il muro facendo cadere un quadro che era appeso

-Jeno calmati, andiamo in camera su-

Si avvicinò di nuovo e prima che potesse ricevere un pugno in volto, la mano dell'altro venne fermata

Guardò negli occhi colei che l'aveva fermato di nuovo

Le lacrime si rifecero vive sulle sue guancie

-Jeno...va tutto bene- sussurrò Yeona

Jaemin guardò in silenzio come al solo tocco di lei i nervi tesi dell'amico sparirono rilassandosi

-quante volte devo ripeterti di non metterti in mezzo-

-quelle che vuoi, non ti darò ascolto comunque- rispose sicura continuando a guardarlo negli occhi

-sei un'idiota!- sbottò lui rompendo il contatto fisico

La ragazza sobbalzò al suo urlo improvviso

Fece un passo in avanti e gli poggiò le mani sulle spalle

-é tutto okay-

Lui, volendo mettere fine a quel contatto fisico, la spinse facendola cadere all'indietro

Gemette per il dolore

Donghyuck corse in suo soccorso

-che cazzo sta succedendo? Yeona stai bene?- la aiutó ad alzarsi

-non é niente- rispose lei senza distogliere lo sguardo da Jeno

-torna a dormire, quando é così non si può fare nulla-

-Hyuck non lo lascio in questo stato-

Avanzò di nuovo verso il ragazzo

-Yeona é pericoloso- provò a fermarla Donghyuck

-non mi interessa-

Si accovacciò raccogliendo i vetri lasciati dalla bottiglia

-smettila-

-qualcuno potrebbe farsi male se rimangono a terra-

Le afferrò il polso con una presa fin troppo stretta facendo unire nuovamente i loro sguardi

-vai a dormire- ringhiò

-Jeno sei ubriaco-

In una frazione di secondo il suo sguardo si addolcì

Alzò una mano per farla arrivare sulla sua guancia e la accarezzò con il pollice

-é tardi... vai a dormire-

Donghyuck e Jaemin si guardarono sconvolti dalle parole dell'amico, erano preoccupati per l'improvviso combio di tono

-voglio aiutarti- continuò lei posando la mano sulla sua

-non ne vale la pena... buonanotte Yeona-

Le avvicinò il volto al suo e posò le labbra sulla sua fronte lasciandole un tenero bacio su di essa

Gli occhi di tutti di spalancarono, la ragazza non seppe come reagire quindi si limitò a porgergli un sorriso sincero

-ci penseremo noi a lui, tu vai pure a letto- disse Jaemin

Così Yeona salutò i due e rientrò nella sua camera

Appoggió la schiena alla porta appena chiusa e toccò con i polpastrelli la sua fronte dove poco prima c'erano le labbra di Jeno