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Scese quelle scale, che erano diventate più che familiari per lei, nella speranza di trovarlo in salone

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Scese quelle scale, che erano diventate più che familiari per lei, nella speranza di trovarlo in salone

Cercò di andare il più veloce possibile, ma il buco sullo stomaco glielo impediva

Fortunatamente arrivò al piano di sotto e lui era ancora lì. Stava per infilarsi il giacchetto, ma si fermò vedendola

-per me sei tu il meglio- disse tenendo il contatto visivo

Non ricevendo risposta si avvicinò al ragazzo

-hai detto che mi merito di meglio... tu sei il mio meglio, Jeno-

Nessuno dei due distolse lo sguardo

-Yeona, vai a dormire, devi riposarti-

-ascoltami invece di dirmi cosa fare!- quasi urlò 

-tu mi fai sentire come nessun n'altro ha mai fatto e mai farà. Non riesco neanche ad immaginare di svegliarmi e non trovarti nella stessa casa, non fare più le nostre passeggiate notturne, non preoccuparmi più per te, non vederti più entrare nella mia camera, non poterti ripetere che le sigarette fanno male o non poter starti accanto quando ne hai bisogno. Lo so che forse è una cosa che solo io provo, ma- non riuscì a finire la frase

Le labbra di Jeno si posarono sulle sue interrompendola 

Le mani le prendevano il viso facendo durare di più il bacio

Entrambi sembravano star aspettando questo momento da fin troppo, finalmente potevano assaporare le labbra dell'altro e sembrava tutto un sogno

Si staccarono con il bisogno di riprendere fiato mentre Yeona poggiò la fronte su quella di Jeno facendo scontrare leggermente i loro nasi

-quindi questo è quello che tutti chiamano amore?- chiese facendola ridere

-si, è questo-

-allora mi piace-

-anche a me- sussurrò riprendendo il bacio che durò per un tempo indefinibile, sembravano non volersi più staccare

Erano chiusi nella loro piccola bolla, con il silenzio che li circondava e l'unico rumore presente era lo scocco dei loro baci

Jeno portò le mani sulla sua vita facendo attaccare i loro corpi

Il loro momento da favola venne interrotto da un piccolo urlo proveniente dalle scale

Con le labbra leggermente rosse e gonfie si girarono vedendo Jaemin con entrambe le mani davanti la bocca mentre saltellava sul posto

-ce ne avete messo di tempo! Stavo aspettando questo più di quanto aspetto il cibo dopo averlo ordinato!-

Yeona si mise a ridere nonostante un piccolo rossore si formò sulle sue guance per l'imbarazzo, Jeno notandolo rise leggermente per poi lasciarle un bacio tra i capelli

-sei carina quando arrossisci- le sussurrò all'orecchio attirandola più a sé con la mano sul fianco mentre ci disegnava dei cerchi immaginari con il polpastrello

-ya ya! Mi basta il bacio, il resto potete, anzi, dovete farlo in camera!- esclamò tornando correndo di sopra

-non ci posso credere che l'ha detto davvero- disse la ragazza coprendosi il volto più che rosso

-se non ti va bene in camera, possiamo farlo dove ti pare- la provocò ottenendo una piccola spinta in risposta

Entrambi si misero a ridere e Jeno rubò un piccolo bacio sul sorriso di lei

-signorina arrossisco per tutto, si metta la giacca per favore, la nostra camminata notturna ci sta aspettando- le porse il giacchetto

Una volta ben coperti e protetti dal freddo si avviarono all'esterno dell'abitazione con le loro mani unite

-hai sempre le mani fredde-

-e tu le hai sempre calde- rispose Yeona come se stesse vivendo un dejà vu

---Alloraaaaprimo: finalmente si sono baciati, molto carini devo diresecondo: in questi ultimi capitoli ci saranno alcuni riferimenti a quelli precedenti, come ad esempio l'ultima parte di questo

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Alloraaaa
primo: finalmente si sono baciati, molto carini devo dire
secondo: in questi ultimi capitoli ci saranno alcuni riferimenti a quelli precedenti, come ad esempio l'ultima parte di questo

Streets // Lee JenoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora