-Yeona è... oddio- Donghyuck si avvicinò a lei
-che hai? chiamo Jaemin?- chiese vedendola contorcersi dal dolore
Aveva la pelle bagnata dal sudore
-è... tutto... apposto- sussurò
-no, non lo è!-
Andò a chiamare il suo amico che arrivò in un batter d'occhio
-riesci ad alzarti?-
Scosse la testa dicendo di no
-prendi l'antidolorifico, ti farà passare il dolore e misurati la febbre, sei bollente-
Jaemin la assisté mentre seguiva le sue indicazioni
Prese il termometro per vedere la sua temperatura che segnava 39
-cazzo.. è altissima- sussurrò
-Hyuck portami un panno bagnato, dobbiamo fargliela scendere-
Provarono a far raffreddare il più possibile il corpo della ragazza che sembrava star bollendo in quel letto
La lasciarono riposare mentre entrambi si diressero dagli altri in salone
-Yeona ha la febbre alta-
-poverina, dovremmo portarla in ospedale?- domandò Renjun
-per ora no, dopo controllerò se le sarà calata- rispose il medico del gruppo
-Mark- lo richiamò Donghyuck
-hai qualcosa contro Yeona?- continuò
Mark per poco non si strozzò con l'acqua che stava bevendo
-cosa?-
-non le hai mai parlato da quando è qui e conoscendoti è strano. C'è qualcosa che lei ha fatto che noi non sappiamo?-
-perché dovrebbe esserci? io non la conosco, è come una sconosciuta per me- disse mentre gli si formò un groppo in gola e il suo umore calò
-reagisci in modo strano quando si parla di lei-
-é solo una tua impressione- rispose andandosene
Salì le scale e si fermò davanti la porta della stanza
La aprì lentamente, ma quando vide Jeno levarle il panno sulla fronte per poi bagnarlo in acqua fredda e riposizionarglielo dov'era, decise di lasciar perdere e avanzò verso la sua camera
Entrò e si chiuse la porta alle spalle avvicinandosi alla sua scrivania su cui sopra si trovava una cornice con una foto di due bambini dentro, un maschio e una femmina
Sorrise ai felici ricordi che gli passarono in mente e una lacrima si fece viva sul suo volto per la malinconia di quei tempi
-quanto sei cresciuta sorellina- sussurrò riponendo la foto
Ovviamente lui lo stava facendo solo per Taemin, vero? Stava aiutando Yeona solo perché Taeyong glielo aveva detto, non è così?
Guardò per qualche secondo la ragazza sul letto e lei aprì leggermente gli occhi
-Jeno...- lo chiamò con un filo di voce
Non disse nulla e rimase con gli occhi inchiodati ai suoi
-come stai?-
-sei tu quella che non riesce a muoversi e ha la febbre alta, non io-
Lei rise con le poche forze che aveva
-voglio sapere come stai, non mi sono dimenticata di sta notte- quasi sussurrò
-vuoi sapere troppe cose che non ti riguardano-
Fece per prendere una sigaretta, ma si fermò e passò la lingua sul suo piercing al labbro mordendolo appena
-la prossima volta voglio venire anche io-
-dove?- la guardò confuso
-con te, anche io voglio ripensare a mio fratello mentre cammino per strada di notte-
-scordatelo- disse con il suo solito tono a cui ormai lei aveva fatto abitudine.
Si girò ed uscì dalla stanza e nel farlo un piccolo sorriso spuntò sul suo volto, non sapeva a cosa era dovuto, ma non riusciva a nasconderlo
Sentì il suo cuore ghiacciato farsi un poco più caldo e la causa gli era completamente sconosciuta, perché si sentiva così?
---
Mark estremamente sus
STAI LEGGENDO
Streets // Lee Jeno
FanfictionGANG AU Yeona, ragazza con un cuore d'oro Jeno, membro di una gang con un cuore di ghiaccio Com'è possibile che due cuori così diversi possano battere all'unisono? 🏅 #1 - mark 031022 #1 - renjun 091022 #1 - haechan 151022 #1 - wayv 201022 #1...