tw: riferimenti allo stupro!
Uscì da quella casa in lacrime mentre gli altri la stavano chiamando per non farla andare via
-Yeona!- urlò Mark vedendola correre via
Continuò a piangere sempre più forte e rumorosamente, ormai non riusciva neanche più a vedere la strada che le se presentava davanti
Si chiedeva perché suo cugino era stato così cattivo dicendo una cosa alquanto personale davanti a tutti. Era un trauma ancora più che fresco per lei e ciò la fece soffrire molto, sentiva il suo cuore spezzarsi in frantumi e si portò una mano su di esso stringendo il tessuto della maglietta
Continuò a correre per un tempo indefinibile e si fermò una volta stanca
Era tarda sera e stava piovendo, appoggiò le mani sulle ginocchia riprendendo fiato mentre un lampione la illuminava appena
I ricordi di quella notte le tornarono in mente
-puttana!-
-fatti scopare per bene-
Provò ad urlare, ma la mano sulla sua bocca glielo impedì
Stava vivendo l'inferno e sperava che potesse finire al più presto
-smettila di piangere razza di troia-
Pianse ancora di più mentre con le mani si copriva le orecchie in quanto risentiva la voce di quell'uomo entrarle nel cervello
Chiuse gli occhi accovacciandosi a terra nonostante l'asfalto bagnato
Si portò le gambe al petto e si strinse a sé stessa
Una mano le toccò la spalla così alzò lo sguardo vedendo un ragazzo a lei sconosciuto
-finalmente ti ho trovata- disse con un ghigno in volto che iniziò a farla spaventare
La tirò su di forza prendendo il suo braccio
-cammina e non ti farò del male, devi venire con me-
Una mano le afferrò sul polso opposto a quello che stava tenendo lo sconosciuto
-lei non va da nessuna parte- riconobbe la voce in un batter d'occhio e si girò incontrando il suo sguardo
Aveva i capelli scuri che gli ricadevano in volto, erano bagnati per la pioggia e le gocce gli scorrevano sul viso, lo trovava bellissimo tanto che la sua bocca si aprì leggermente
-e tu chi saresti?-
-ti conviene lasciarla- in risposta provò ad avvicinarla più a sé, ma la presa di Jeno era più forte
-ti do tre secondi per levare le tue mani da lei e andartene-
-sennò che fai?-
Tirò di scatto Yeona facendola cadere dietro di lui e si scaraventò sul ragazzo sferrandogli diversi pugni
Lei si rannicchiò a terra allontanandosi leggermente e con gli occhi colmi di lacrime continuava a guardarli
Jeno si fermò solo quando il ragazzo non era più in condizioni di muoversi e si girò verso Yeona avvicinandosi
Si accovacciò davanti a lei e con due dita sotto il mento le fece alzare lo sguardo
tum tum tum tum
Le accarezzò la guancia senza levare gli occhi dai suoi
-non devi scappare in questo modo, è pericoloso- sussurrò mentre con il pollice asciugava le sue lacrime
In risposta pianse ancora, così Jeno l'abbracciò
"perché mi fai sentire così" pensò tra sé mentre le sue braccia avvolgevano l'esile corpo della ragazza
I cuori dei due battevano entrambi all'impazzata, Yeona si sentiva al sicuro con lui e sarebbe voluta rimanere in quella posizione ancora al lungo
Erano completamente bagnati, ma a nessuno dei due importava
Con la pioggia che ricadeva su di loro non si mossero di un centimetro rimanendo con i corpi attaccati l'uno all'altro
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aww che carini
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Streets // Lee Jeno
FanfictionGANG AU Yeona, ragazza con un cuore d'oro Jeno, membro di una gang con un cuore di ghiaccio Com'è possibile che due cuori così diversi possano battere all'unisono? 🏅 #1 - mark 031022 #1 - renjun 091022 #1 - haechan 151022 #1 - wayv 201022 #1...