Streets // Lee Jeno

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Camminò per il salone pensando che i suoi sospetti fossero aumentati: era sicura che Jeno e Taemin si conoscessero.

Dopo un po' il cugino tornò in casa

-immagino di non poterti chiedere nulla-

-mi dispiace, voglio tenerti fuori da tutto questo-

La ragazza sospirò

-io non riesco più a crederti, ho pensato su quante cose mi hai mentito senza che io lo sappia: mi hai detto che i miei genitori sono morti in un incidente, che mio fratello è scomparso... ma sto iniziando a chiedere se sia davvero così o se ci sia dell'altro-

Taemin sospirò consapevole di non poter levare i suoi dubbi

-voglio solo sapere la verità, si tratta della mia famiglia-

-pensi sia facile per me tenerti all'oscuro di tutto? no non lo è perché anche io vorrei non sapere, la verità fa male Yeona, fa tanto male ed è meglio che tu non la sappia-

-non sono più una ragazzina, posso gestire il dolore-

-non ti farò soffrire, anche se te lo dicessi i tuoi genitori non torneranno...-

-i miei genitori? e mio fratello?-

-basta, chiudiamo qui il discorso, per favore non riaprirlo più, sono ferite per me tutt'ora fresche-

La ragazza annuì facendo uscire dalle sue labbra un pesante sospiro

-dove vai?- chiese lui vedendola salire le scale

-in camera mia, voglio riposare un po'-

Non disse niente altro e lasciò che se ne andasse consapevole che avrebbe continuato a pensarci

I genitori di Yeona sono morti quando era piccola così come quelli di Taemin, i due sono cresciuti insieme aiutandosi l'un l'altro e al tempo c'era anche una terza persona di cui lui non repellerà mai l'esistenza, ma ricordarla gli fa male

Uscì di casa, ormai si era fatta sera e decise di camminare per le strade appena illuminate dai lampioni

Si fermò appoggiandosi ad un muretto e rivolse lo sguardo verso il cielo stellato, stava davvero facendo la cosa giusta?

Era riuscito a farsi una vita e a tenere le persone che amava lontano dal suo passato, ma tutto sembrava star ritornando. La malinconia di quei momenti c'era, per quanto lui volesse cancellarli erano pur sempre lì, alcuni erano brutti ricordi, ma anche quelli belli erano presenti

-vuoi una sigaretta?- una voce a lui ben riconoscibile parlò

-pensavo non fumassi- rispose senza distogliere lo sguardo dai pallini luminosi in cielo

-infatti non fumo-

Rise leggermente, sperava sarebbe potuta essere una risata felice, ma i sensi di colpa erano vivi in lui

-allora perché hai delle sigarette con te?-

-vengo qua ogni sera con la speranza di trovarti-

Finalmente guardò la persona accanto a se e senza dire niente accettò la sigaretta

Si rese conto di essere arrivato al posto dove i due erano soliti andare pochi anni prima

-è la prima volta che torno qui dopo quattro anni- disse buttando fuori il fumo

-non sei mai venuto perché sapevi che mi ci avresti trovato, non è così?-

-Mark- provò a parlare

-ti ho aspettato per quattro anni Taemin-

Abbassò lo sguardo senza dire nulla

-come sta Yeona?-

-vuole sapere la verità più di ogni altra cosa, spero solo che non cercherà di scoprirla da sola-

-alla fine stai facendo la cosa giusta- quasi sussurrò

-tu dici?- una risata amara arrivò alle orecchie dell'altro

-almeno tu hai un futuro normale davanti a te-

Nessuno disse niente altro, Mark restò semplicemente lì cercando di reprimere tutta la sofferenza che si teneva dentro

Avrebbe voluto urlare a Taemin e dirgli tutte le cose che si é tenuto dentro durante quegli anni, fargli capire quanto fosse stato male, ma preferì rimanere in silenzio

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no vab che ci sarà tra Mark e Taemin?😧