Shoto Todoroki era tornato a casa dopo la missione per il salvataggio di Midorya con una strana sensazione nel petto.
Il fatto di non aver ritrovato il fratello fuggitivo gli stava pesando nell'animo tanto da renderlo più apatico del solito.
Sero Hanta che aveva un'altra missione e non era andato con il compagno lo stava attendendo seduto sul divano con il giornale in mano, anche se in realtà non aveva letto alcuna parola, troppo l'ansia di sapere come fosse andata la missione per il bicolore.
Quando in effetti il minore tornò a casa, il corvino fece finta di tornare a leggere, anche se di tanto in tanto lanciava un'occhiata verso l'altro che di sfuggita faceva altrettanto.
Una situazione surreale, perché nessuno dei due voleva disturbare l'altro, ma alla fine Shoto si mise a ridere richiamando l'attenzione del compagno.
«Cos...che succede?» chiese Hanta fissando i suoi occhi scuri in quelli bicromatici dell'altro.
«Sei poco credibile, lo sai?» rispose il minore inginocchiandosi davanti al compagno e appoggiando il volto sulle sue ginocchia.
«Perché?» chiese il maggiore poggiando il giornale e cominciando ad accarezzargli i capelli.
«Perché il giornale era al contrario.» continuò Shoto ridacchiando sommessamente, tanto che Hanta controllò il giornale che si era appoggiato al petto e notando che in effetti fosse al contrario.
Con la mano libera di diede uno schiaffo sulla fronte e iniziando a ridere con il compagno che si era rialzato per andare a sedervisi in braccio a bearsi dell'atmosfera leggera che il corvino era riuscito a creare come al suo solito.
Le risate continuarono a lungo, alleggerendo il cuore del bicolore che si era lasciato completamente andare adesso che aveva il fidanzato accanto.
«Sono proprio contento di averti trovato.» sussurrò il minore posando il capo sulla spalla del maggiore.
«Beh, ce ne hai messo di tempo per accorgerti di me, ma alla fine mi hai visto e non potrei che esserne più felice.» rispose Hanta, prendendo il mento del ragazzo per indirizzare la sua bocca con quella dell'altro e posare un dolce bacio su quelle labbra che lo avevano fatto impazzire dal primo giorno di scuola.
«Avevo altri problemi al tempo, non pensavo mica ad avere una relazione.» disse cercando di distogliere lo sguardo imbarazzato dal suo vecchio comportamento durante il primo.
«Ehi, mi sei piaciuto anche per il tu sguardo fisso verso la linea del traguardo. Sembrava che per te non esistesse altro che l'obbiettivo di diventare un'eroe, se quella volta Bakugo non ti avesse dato un calcio nel di dietro, forse adesso non saremmo qui insieme a coccolarci o a scambiarci paroline dolci.» continuò il corvino facendo uno dei suoi mega sorrisi che contagiavano sempre il bicolore.
«Quindi dici che dovremmo ringraziare quel petardo bagnato se adesso stiamo insieme?» chiese Shoto con finta sorpresa nel volto.
«Forse, ma per adesso voglio godermi il mio compagno e nient'altro.» e nel dirlo si alzò con il minore ancora in braccio che sentendosi sollevare si aggrappò al collo del maggiore.
«Ehi, dove credi d'andare?» chiese il bicolore.
«A letto, così ti dimostro il mio amore.» e Hanta si mise a correre su per le scale della loro villetta, diretto in camera da letto.
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Menta e peperoncino
FanfikceIzuku e Katsuki non sono mai stati compagni di classe, infatti Katsuki ha qualche anno in più di Izuku ed è un eroe affermato, mentre il più piccolo frequenta ancora la scuola. Una bakudeku au dove spero regni l'amore. Linguaggio esplicito e scene s...