Finalmente una storia su una delle mie ship preferite, questa volta non sono membri degli avengers, bensì degli x-men. Questa storia è ambientata dopo
Charles's pov
Perfortuna sono riuscito a convincere Erik ad incontrarmi. Iniziava a mancarmi davvero tanto e visto che ha perso da poco tempo sua figlia e sua moglie voglio fargli capire che non è solo.
Si è fatto anche un'esame di coscienza e ha capito che è meglio ignorare gli umani visto che non capiscono nè con le buone nè con le cattive.
E poi è ora che lui sappia cosa penso veramente delle sue azioni.
"hey Charles!"
"Erik!"
Eccolo quì, mi chiedo perchè debba sempre sbucare alle mie spalle quando sono immerso nei miei pensieri.
Per mia fortuna io sono quello che sà leggere nel pensiero. Se non fosse così saprebbe già da molto che non è esattamente solo affetto quello che provo per lui, anche se mia sorella, Raven, dice che quando lo guardo ho gli oggi a cuore e Bestia dice che sembriamo una coppia sposata... beh in verità questo lo dicono tutti.
"è da un pò che non ci vediamo, come va?" gli dico io mentre si siede davanti a me.
"bene, tu?"
"bene grazie, e con la tua idea dell'isola dei mutanti?"
"oh, va benissimo, ci sono riuscito! Ho creato un posto sicuro dove ognuno possa essere se stesso senza nessuno che lo giudichi"
"ne sono felice, è una cosa molto bella"
"vorrei che potrebbe essere così ovunque ma gli umani non tollerano neanche le loro minoranze..."
"e tu?"
"io cosa?"
"tu rispetti le loro minoranze? Li proteggeresti? Li accoglieresti e li faresti sentire a casa se venissero a chiederti se possono entrare nel tuo luogo sicuro?" Questa volta volevo aspettare che lui mi rispondesse invece di leggerla direttamente.
"ecco i vostri caffè e i cioccolatini" Disse la cameriera, perchè la gente è così brava a interrompere le nostre conversazioni proprio quando si fanno interessanti?
"grazie"
Le sorrise e aspettò che si allontanasse dal nostro tavolo: "Charles, lo sai che farei di tutto per proteggerli, io odio chi si sente superiore e risponde con odio e violenza a tutto ciò che è diverso da loro e da quello che loro vogliono o credono, lo sai cosa ho passato... non lo permetterò che qualcuno subisca la stessa cosa soprattutto se per il fatto che è diverso"
"lo so"
"so che ho fatto delle cose orribili ma non vorrei mai che tu mi vedessi come un..."
"un cattivo? No, non la vedo così, hai fatto delle cose orribili ma la motivazione era ottima. Quello che vuoi, quello per cui tu combatti, è giusto, tu vuoi la libertà di essere quello che si è, di mostrarsi senza paura, di essere orgogliosi di ciò che si è, la volevi realizzare nel modo sbagliato ma questo non cambia il fatto che sia una cosa bellissima! Fatta da una persona fantastica che ha solo bisogno di qualcuno che si fidi di lei."
Mi sorrise e poi disse:"e io ho quel qualcuno che si fida di me?"
"si"
Abbassò lo sguardo allargando il suo sorriso e arrossendo leggermente. È troppo carino quando fa così.
"crederò e mi fiderò sempre di te, lo facevo prima, lo faccio ora e lo farò per sempre"
Sollevò lo sguardo e mi guardò negli occhi: "grazie, io farò lo stesso con te anche se è molto più facile visto che tu sei meglio di me in tutto"
Arrossii: "stai zitto e bevi il tuo caffè" Dissi a metà tra l'imbarazzato e il divertito.
"a proposito grazie per i cioccolatini"
"lo so sono il migliore"
"lo sei veramente" Disse bevendo il caffè senza staccare i suoi occhi dai miei neanche per secondo.
Sicuramente si diverte a farmi trasformare in un pomodoro. Io vorrei sapere se lui è a conoscenza del fatto che mi innervosisce e lo fa apposta o sta flirtando o è così con tutti.
Devo cercare di sviare il discorso, così non rischio di tradirmi.
Bevo un pò di caffè e poi parlo: "tu hai conosciuto qualcuno?"
"se conosciuto qualcuno che mi interessa amorosamente? No, ho solo una persona per la testa e no so se riuscirò a dimenticarla, non sono sicuro che provi lo stesso... e tu? Come va con quella ragazza?"
"chi?"
"Moira, mi pare che si chiamasse così no?"
"ah, si lei, perchè?"
"beh, Mystica mi aveva detto che tu l'avevi baciata.."
"ahh, no quello-quello non era niente, ecco, lei non doveva ricordare quello che era successo e visto che, come non avevo fatto a meno di leggere, lei aveva una cotta per me l'ho baciata, era il metodo più facile per entrare nella sua mente e cancellare quei ricordi."
"oh, davvero?"
"si, ma io non provavo o provo niente del genere per lei"
"vedi che avevo ragione?"
"su cosa?"
"sei talmente bello che tutti cadono ai tuoi piedi"
"ahahah, mi sei mancato, tu e le tue battutine"
"sto solo dicendo la verità, Charles"
"perchè la dici in quel modo?"
"quale modo?"
"come se stessi flirtando!"
"perchè? Ti da fastidio?" So che nella sua voce c'è del disappunto non capisce dove voglio andare a parare, si capisce che sta sperando che io non lo dica in senso 'che schifo, siamo due maschi'.
"no è che..."
"cosa?"
"c-così mi fai innervosire!"
Author's space:
885 parole
Quanto mi è mancato scrivere delle storie quì! Peccato che non riesca a scrivere tanto ora che è ricominciata la scuola ma per fortuna domani e dopodomani non vado a scuola quindi recupero un pò di tempo perso. Comunque, vi è piaciuta la storia? O meglio, la prima parte della storia? Di solito scrivo di più ma volevo lasciarvi un pò di suspense sperando che non duri una settimana e che io riesca a pubblicare presto la seconda parte.
Loro sono la mia coppia preferita insieme agli stucky, ai sambucky e agli ironstrange ma fatemi sapere se volte storie su altre coppie, anche se le ho già fatte su quella coppia se ne volete altre perchè non le trovate da nessuna parte ditemelo che ve le scrivo io.:)
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One-Shots marvel
Короткий рассказpiccole storie su ship e non della marvel partorite dalla mia mente totalmente a caso o quando vedo delle fanart su pinterest ship lgbt, se non vi piacciono non leggetele<3