Peggy's pov
Ci stavamo riposando dopo una missione particolarmente difficile visto che avevamo dovuto affrontare una spia russa del Leviatan, anche detto stanza rossa che era strettamente collegato all'Hydra.
"uff, oggi è stata una giornata molto pesante"
"già" Risposi io, scommetto sul mio scudo che sta per propormi di andare a mangiare qualcosa e poi fare un giro o shopping o guardare un film per rilassarci.
"ti va di andare a mangiare e poi a fare un giro?" Conosco la mia Nat.
"si, certo"
"allora vieni" mi disse prendendomi per mano.
Ci fermammo ad un locale fast food lì vicino e prendemmo qualcosa d'asporto. Nat ama mangiare in un parco, le trasmette tranquillità e poi ama i fiori, le farfalle e il cinguettio degli uccellini, dice che le ricordano la sorella, Yelena.
A volte mi dimentico che ange noi agenti abbiamo un lato umano, e lei che sembra la più fredda e distaccata è anche la più romantica e curiosa.
Diciamo che è come Hermione Granger, sembra fissata solo sullo studio ma in verità ha anche altri interessi, ha tanti sogni, ha tante idee e ha tante emozioni.
"Peg?"
"mh?"
"perchè mi stai fissando così?"
"ammiravo la tua bellezza"
"buona motivazione ma non del tutto soddisfacente"
"secondo te a cosa stavo pensando"
"a Rogers?"
"no è so che non lo pensi sul serio"
"al fatto che io sia meglio di lui?"
"beh questo è un ottimo argomento su cui riflettere"
"e allora a cosa?"
"al fatto che tu sia la persona più buona e gentile al mondo con le persone a cui tieni... ma che a te non perdoni mai niente"
"non è vero"
"vai in giro a dire a tutti che non è colpa loro, che non avevano scelta, che erano stati manipolati e che si devono perdonare anche perchè non hanno fatto niente di male, ma per te questo non vale. Perchè?"
"perchè per uscire da un problema ero disposta ad uccidere una bambina" Mi rispose mentre I suoi occhi si iniziavano a riempire di lacrime.
"e anche per salvarne altre miliardi"
"avrei dovuto trovare un'altro soluzione"
"ok, ma questo non vuol dire che che tu sia una brutta persona, non hai visto altre opzioni"
"non le ho volute vedere"
"Nat, io ti conosco, tu le volevi vedere, con tutto il tuo cuore, ma semplicemente non c'erano"
"c'è sempre una via alternativa"
"no, questo è quello che dicono gli eroi o i saggi che non vivono le situazioni ad un cattivo o ad un'eroe che hanno dovuto fare una scelta o hanno preso una decisione difficile e a volte anche sbagliata ma che gli era sembrata quella migliore"
"ma..."
"ascoltami Nat, tu sei la persona migliore del mondo. Sei l'unica degna di guidare gli avengers perchè non ci vedi come soldati ma come persone, come una famiglia, e riesci a tenerci uniti facendoci sentire come tale. Tu pensi di essere l'essere peggiore di tutto il multiverso ma questo solo perchè non ascolti I tuoi consigli, e visto che tu non hai intenzione di amarti da sola io farò in modo che questo avvenga." Dissi io prendendomi il viso tra le mie mani e sentii le sue mani entrare in contatto con i miei fianchi.
"non posso perdonarmi" Disse lei con le lacrime che oramai le scendevano sulle guancie.
"puoi" Ribbattei asciugando le lacrime "ti meriti la pace e la tranquillità, ti meriti che la tua coscienza venga sollevata da questi pesi. Se ti fa sentire meglio puoi migliorare la vita di quella ragazza, ma non perchè sei colpevole ma perchè lei è stata una vittima tanto quanto te e per farle sapere che non si meritava quello che le è capitato, ne a causa della bomba ne a causa di suo padre" Finii alzandole il mento e sorridendole.
"sei troppo gentile con me, non ti merito" Mi disse abbracciandomi.
"al contrario, sono io a non meritare te"
"pff"
"se ti fa sentire meglio, secondo me sei meglio di Steve"
"lo sapevo!" Disse ridendo "vuoi sapere una cosa su Stevie che non ti ha detto nessuno?" Disse separandosi dall'abbraccio ma mantenendo un pò di contatto fisico.
"no, cosa?"
"si è fidanzato ufficialmente con Bucky poco dopo la tua scomparsa e appena divenne legale furono I primi a sposarsi"
"mi piace come idea"
"quale?"
"quella di sposarsi, io ti sposerei, vorresti essere mia moglie?"
"assolutamente si"
"allora facciamo così, io ti aiuto a pardonarti e quando tu lo avrai fatto ed avrai imparato il significato dell'amore e dell'essere amati ci sposeremo. Che ne dici?"
Mi da un bacio sulle labbra e poi mi risponde "io dico che sarebbe fantastico, ci sto!"
"per coronare il nostro patto" Dissi liberando una mano e infinandola nella tasca dei pantaloni "ti ho preso questa" era una collana con una medaglietta su cui erano incise le nostre iniziali dietro con una nostra foto davanti.
"oddio, che bella!" Si avvicinò e mi diede un bacio "è bellissima, dove l'hai presa?"
"beh, ho chiesto a Peter se esisteva una cosa simile e lui in qualche minuto me l'ha trovata"
"grazie amore, terrò bene a mente il nostro patto"
Dopo un pò decidemmo di tornare a casa e di metterci accoccolate sotto le coperte e di riposare un pò.
Prima di addormentarmi guardai un pò la mia Natasha dormire, se solo si potesse vedere come la vedo io ovvero come la più bella creatura esistente, sia di cuore sia di aspetto.
"ti amo Nat"
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906 parole
Scusate se ci hi messo tanto a pubblicare questa storia, tra I preparativi per il Romics e il Romics non ho avuto molto tempo. Per fortuna o sfortuna, decidete voi, sono una deficente quindi oggi sono caduta e ho preso, credo, una storta e ora non riesco più a camminare quindi domani dovrei riuscire a pubblicare un'altra storia. Vi è piaciuta questa? Vi piace la coppia? Se volete storie su alcune coppie in particolare scrivetelo nei commenti. Appena posso pubblicherò una storia sulla coppia Jen Walters+Matt Murdock.
:)
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One-Shots marvel
Short Storypiccole storie su ship e non della marvel partorite dalla mia mente totalmente a caso o quando vedo delle fanart su pinterest ship lgbt, se non vi piacciono non leggetele<3