Confessioni

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"Sto ricredendo a quello che ti dissi, quasi otto mesi fa."

"Mh?" May si allontanò dal suo petto per guardarlo attentamente.

"Quando ti dissi che non credevo all'anima gemella. Te lo ricordi?"

"Sì, ricordo quella giornata."

"I primi giorni in cui ci siamo conosciuti sono stati..."

"Magnifici. Non smettevamo di parlare, e conoscerci. Anche se io so ancora poco e niente di te." Ironizzò la ragazza, ridacchiando un po'.

Lui rise sarcasticamente.

"Stronzetta."

"Sto scherzando, so abbastanza dai, non posso lamentarmi. Comunque, come mai ti stai ricredendo?"

"Perché la mia anima gemella ce l'ho accanto. Lo avevo capito sin da quando ti ho conosciuto, ma stentavo a crederci. Insomma. Potevo sembrare un pazzo a dirtelo, o anche solo a provare a ripeterlo a me stesso. Così lasciai stare. Ma in questi mesi, in cui succede sempre qualcosa di diverso ma magnifico, non facevo altro che pensare a ciò. Questi sentimenti mai provati con nessuno. Cosa potevano essere? Perché mi comportavo così? Il cuore che accelera, l'ansia di vederti, la paura di sbagliare, la tristezza quando vai via e la rabbia di doverti stare lontano alle volte. Giuro, non riuscivo a capire cosa mi stesse succedendo. Questa voglia di viverti, di voler fare l'amore ogni singolo minuto con te. Quella voglia di baciare ogni millimetro del tuo corpo, di vederti felice. Quel dovere di proteggerti, quel terrore di vederti star male e il voler picchiare qualcuno di conseguenza. Tutto questo è nuovo per me. Quando stavo con le altre era tutto... Diverso. Tutto più alleggerito. Ora sento di aver come un obiettivo nella mia vita. È tutto così nuovo che non riesco a spiegare. Ma davvero, non pensavo di poter provare tutto questo. Non pensavo di provarlo per te. Siamo partiti con il presupposto di lavorare insieme, ed invece ora eccoci qui. A qualche mese di distanza, con qualche ricordo e sentimento in più. Con tanta voglia di voler credere che tutto questo ne valga la pena. Voglio crescere con te, May. Voglio invecchiare con te. Voglio fare qualsiasi cosa si possa fare in questo mondo con te. Solo con te."

Meredith non sapeva che dire. Non smetteva di sorridere, e gli occhi tirarono su qualche lacrima, che volle scacciare per non rovinare il trucco che aveva fatto appositamente per la giornata.

"Anche per me è tutto nuovo. Dopo il passato che ho avuto, dopo il mio ex tossico, dopo quello che mi è successo con lui, non capivo perché avevo così tanta voglia di fare l'amore con te. Ne avevo paura, certo, ma sapevo che tu eri diverso. Mi sono fidata di te ciecamente, sin dal primo giorno. Non perché volessi, ma perché qualcosa dentro di me mi diceva "Non preoccuparti, andrà bene, fidati di lui. È quello giusto". E io l'ho ascoltata. Ho sempre ascoltato quella vocina, in realtà. Anche se a volte mi ha fatto star male, ma sapevo che era sempre stata la cosa giusta da fare. Tutto quello che hai detto è-"

"Strano? Lo so."

"è bellissimo, Sebastian. Non mi sono mai sentita così, non mi sono mai apprezzata così tanto fin quando non sei entrato nella mia vita. Adesso non ho più paura di niente, o di nessuno, perché ci sei tu. E potrebbero anche farmi del male seduta stante, ma non mi importerebbe. Perché ho avuto te nella mia vita. E so che sembra strano, ma lo stesso lo provo per te. Sai che ho sempre creduto nell'amore, o nell'anima gemella, ma tutto questo per me è strano perché è diverso da quello che pensavo. Sono pronta, Seb. Pronta a fare qualsiasi cosa per noi. Pronta a lottare, a piangere, a ridere. A fare di tutto, pur di continuare in questo modo."

I due non smettevano di guardarsi, entrambi erano anche sul punto di piangere.

Prima si abbracciarono, poi le baciò dolcemente le labbra.

Circle - Sebastian StanDove le storie prendono vita. Scoprilo ora