"Teoricamente sì, possiamo mandarvi via. Ma non lo faremo." Dissero i fratelli Russo, il giorno successivo.
"Meredith, tu sei perfetta per il ruolo. Sappiamo quello che sta succedendo e ci dispiace da morire, sul serio. Ma non possiamo lasciarti giorni di pausa o- "
"Cosa? No! Non voglio giorni di pausa, anzi. Più lavoro e meglio è. Sul serio non serve."
"Perfetto. Allora andatevi a preparare, si incomincia." I due si guardarono e sorrisero.
I fratelli non avrebbero mai voluto licenziarli. Sia per il motivo che avevano detto, e sia per marketing. Sapevano che i fan che li shippavano insieme sarebbero venuti a vedere il film solo per quella coppia. Molto furbi.
Meredith cercò di non pensare a quello che successe, anche se quella mattina si svegliò con le lacrime agli occhi. Aveva ripercosso per tutta la notte quello che le era successo.
Si divisero nei camerini, e Meredith fu accolta dalla parrucchiera e dalla truccatrice, che la abbracciarono forte.
"Ci dispiace così tanto quello che è successo, sul serio."
"Grazie ragazze."
Le prepararono il trucco, i capelli, le unghie... Tutto fu curato in ogni minimo dettaglio. Si spostò dopo cinquanta minuti. Totalmente pronta per registrare.
Intravide Sebastian con i capelli sciolti, e un braccio metallico. Si volsero uno sguardo sorridendo, lui le fece l'occhiolino.
Per un attimo non ci pensò, e si mise in posizione.
"Sei pronta??"
"Prontissima, non vedo l'ora che sia finito. Voglio vedermi su un grande schermo."
"Sarai fantastica, come sempre." Le baciò la guancia e incominciarono a registrare.
La giornata passò più in fretta del solito. Alcune scene le dovettero ripetere per colpa di Sebastian, che faceva ridere la ragazza, o che rideva da solo, ma fu tutto svolto con molta professionalità. Nessuno si incazzava, anzi, ridevano con loro.
Si divertirono un sacco.
Quando arrivò sera, si misero in viaggio per tornare verso l'hotel.
Sebastian fu il primo a lavarsi, lasciando Meredith sul divano.
Aveva ripreso il telefono dopo più di ventiquattro ore. La notizia sembrava essere già scomparsa.
Per fortuna, a mio dire.
Anche se c'erano molte persone che ne parlavano ancora, ma i loro amici li difesero. Tom Hiddleston, ad esempio, aveva ripostato il video di Sebastian nelle storie, così fecero anche molti altri.
"Okay, puoi andare in bagno." Disse Sebastian, uscendo con un telo attorno alla vita.
Meredith non lo guardò minimamente, non volle farlo. Non per altro, ma solo perché sapeva che si sarebbe eccitata da morire, e quello non poteva accadere. Così entrò in bagno e si fece una bella doccia rilassante.
Sebastian invece si asciugò e vestì con calma, non aveva molta fretta. Mancavano ancora trenta minuti e sarebbero arrivati gli altri. Da quel che aveva capito, sarebbero andati con gli altri per "festeggiare" il primo giorno di registrazione. Era anche un modo per stare insieme, dato che la sera precedente fu annullata la cena, e per non far pensare a May quello che le era successo.
Lui rimase sul divano, il telefono era ancora spento, e non aveva nessuna intenzione di accenderlo.
Sentì arrivare una notifica, e si avvicinò al telefono di Meredith.
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Circle - Sebastian Stan
FanficMeredith è una giovane modella italiana, trasferitasi a New York per inseguire uno dei suoi tanti sogni: diventare un'attrice. E proprio in una giornata di relax qualunque, riceve una chiamata inaspettata. Una chiamata che le sconvolgerà la vita...