Capitolo 9:

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E come sempre, un passo avanti significano 2 indietro.

Dall'ultimo episodio con Chuuya pensavo di stare tranquillo, ma ora è Oda a preoccuparmi. È da qualche giorno che si comporta in modo strano, mi sembra particolarmente agitato per un motivo a me sconosciuto, come se volesse dirmi qualcosa, ma avesse paura nel farlo.

Questa volta però decido di muovermi e fare qualcosa:

"Ei Oda, sta sera ti va di andare al Lupin? " Chiedo tranquillo, lui si risveglia, come se avesse avuto una rivelazione

"Si! Certo, solito orario? "

"Ok"

"Va bene, allora a sta sera" E un attimo dopo è già sparito dalla mia vista, " Mi nasconde qualcosa e ora ne ho la prova".



È mezzanotte e mezza, per tutta la sera si è comportato in modo strano, ma ora sembra essersi calmato.

Siamo in un parchetto isolato da tutto, in piedi sotto un lampione, mi guarda e inizia a parlarmi:

"Dazai... Sai quanto tengo a te e quanto credo che tu sia una brava persona.

Ecco... Volevo chiederti una specie di favore, un qualcosa che spero tu faccia. Non so come spiegarti e so che è tanto da chiederti, solo che lo faccio per te, lo giuro, non è per niente facile, ma non c'è tempo, dopo non ci sarà più tempo. Dopo le tenebre ti trascineranno", ha una voce affannata, si mangia le parole il che non è da lui,

"Oda. Che intendi dire?"

"Ok, Dazai, mi sono appena reso conto di una cosa e penso sia arrivato il momento giusto per dirtelo.

Voglio che tu lasci la port mafia. "

Rimango in silenzio

" Dazai, so che è difficile, ma c'è una motivazione valida. Voglio che ti salvi, ti prego, salvati almeno tu. Ormai io non posso fare nulla, non posso andarmene, non posso cambiare, ma tu sì. Credo in te, credo che tu sia davvero una brava persona e meriti di più. Se non ti interessa stare dal lato delle tenebre o della luce, scegli la luce, scegli di aiutare le persone, ti prego. Scegli di essere buono, scegli la salvezza, ti prego Dazai, se non vuoi farlo per te fallo per me, Dazai, salvati. È tutto un casino, anche perché non potremmo più tenerci in contatto e nessuno potrà mai sapere nulla, neanche Chuuya..."

Continua a parlare, ma di quelle parole ormai sento solo lettere imprecise e mescolate. Il discorso è sconnesso, ma il significato arriva ben preciso. Una sensazione colpisce lo stomaco

" Quindi mi stai chiedendo di andarmene dalla port mafia? Di lasciare te e Chuuya lì, da soli?"

Il cuore sprofonda, il respiro perde regolarità

"Cosa devo fare? ".

Sento un calore, Oda mi avvolge in un abbraccio quasi disperato, inizia a piangere, sento ogni sua lacrima, ogni suo singhiozzo, ogni sua speranza

"Ti prego Dazai, salvati almeno tu".



Silenzio.

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