Capitolo 40:

162 6 0
                                    


Dazai's pov:

Siamo finalmente arrivati al ristorante. Abbiamo scelto uno italiano affacciato sul mare, dove, tempo fa, abbiamo passato un appuntamento. Come 'sala' abbiamo scelto una lunga terrazza in legno. Si divide in tavoli rotondi, avvolti da una tovaglia bianca, dove si dividono gli invitati. Mentre il tavolo principale, degli sposi, dei testimoni e coloro che ci hanno accompagnato all'altare, è rettangolare, affacciato sugli invitati. Accanto a me si siedono Yosano e Fukuzawa, mentre accanto a Chu ci sono Kouyou e Akutagawa.

Gli invitati si spargono nei corrispettivi tavoli e tra una chiacchierata e l'altra arrivano le prime portate

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Gli invitati si spargono nei corrispettivi tavoli e tra una chiacchierata e l'altra arrivano le prime portate. Per il menù in realtà siamo rimasti sul semplice: come antipasto abbiamo optato per delle cappesante accompagnate da delle zucchine. Poi abbiamo preso il risotto alla pescatora e come secondo i gamberoni alla piastra.


"Com'è?" mi chiede curioso Chu mentre mi guarda assaggiare il riso

"Molto buono" annuisco, prima di fargli cenno di mangiare. Un fatto molto carino di Chu, oltre a tutto il resto, è che mi aspetta sempre prima di iniziare i propri pasti. Attende fino a che non prendo il primo boccone, per poi iniziare a gustarsi anche il suo piatto, dice che lo fa 'così se è avvelenato me ne accorgo', ma so che lo fa solo per mangiare assieme.

Mi giro verso Yosano, seduta accanto a me

"Mi chiami Fukuzawa per favore?" lei annuisce prima di spostarsi leggermente indietro

"Sì?" chiede l'uomo

"Non è nulla, volevo solo ringraziarti" il grigio smette di masticare per un secondo, per poi sorridermi con gioia

"È stato un piacere per me, Dazai" ricambio il sorriso, per poi tornare al mio piatto.


Poco dopo aver pranzato, sia io che Chuuya, ci andiamo a cambiare, così che, una volta mangiata anche la torta, andiamo a fare delle foto.

Sta volta porto un completo nero, con l'interno giacca grigiastro. Sotto invece porto una camicia bianca, contrastante con il blu della cravatta. Il rosso invece porta sempre un completo bianco, sta volta addobbato con una piccola rosa sulla giacca.


"Ei, siete pronti? È ora della torta" porto lo sguardo sullo stipite della porta, dove fuoriesce la voce tranquilla di Atsushi. Porta una camicia marroncina, sovrastata da un panciotto nero, stesso colore dei pantaloni.

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
The action will have consequencesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora