Verresti con me?

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Pov terzi

"Ecco a lei " disse il cameriere alla donna ben vestita seduta al bancone del locale di lusso.

Nemmeno un grazie, che villana.
Pensò il barman che lasciò la donna ai suoi pensieri senza dire altro.

Dopo qualche minuto un uomo vestito con giacca nera e pantaloni scuri, dalla pelle scura,si sedette di fianco la donna con i capelli lunghi e le passò una busta.

Per la prima volta da quando era arrivata al locale, la donna alzò lo sguardo e girò la testa verso la persona accanto a lei.

"Perché sei venuto tu e non Pete?"

"Khun Pete ha troppo da fare per perdere il tempo in queste cose "

Il barman li guardava da lontano, il modo in cui i due si parlavano faceva trasparire che non era la prima volta anche si vedevano.
All'inizio credeva che il bel ragazzo entrato volesse solo provarci con una donna di classe come quella seduta lì, per svoltare la serata.

"Mmh" sorrise Pim in modo stanco, prese la busta e la aprii.

"Rinuncia della potestà genitoriale hahah . Bravo Pete ... È meno stupido di ciò che pensavo " Pim rimise il documento nella busta e prese il cocktail di fronte a lei.

"Vuole che lo firmi il prima possibile, consulta anche un legale a tua scelta. Dopo spediscilo a questo indirizzo e solo allora riceverai il pagamento" Detto questo Sorm si alzò per andarsene.

"Sorm..."

Quindi si conoscono così bene da chiamarsi per nome senza formalità, pensò il barista facendo finta di sistemare il bancone di fronte ai due.

"Io e te siamo solo delle piccolissime pedine sulla scacchiera. Noi saremo sempre mangiati per primi"

Per la prima volta lo sguardo di Pim fece trapelare il timore che tradiva la sua,di solito, aria sicura.

Era sempre stata una donna pratica, poco incline a far trasparire ciò che pensava davvero.

Sorm le parlò senza girarsi, da che era arrivato non l'aveva mai guardata.
Per lui sarebbe stato troppo impegno sprecare del tempo a girarsi per guardare quella donna.

"Se sapessi giocare... Sapresti che le pedine possono trincerarsi negli angoli della scacchiera, fino a rimanere le uniche in gara"

Detto ciò si diresse verso la porta lasciando li Pim senza rivolgerle nemmeno un cenno.

Una volta uscito, Pim bevve tutto d'un fiato il drink davanti a lei e lasciò sul bancone la mancia per il barman. Prese la busta e lasciò il locale.

Le pedine possono anche rimanere fino alla fine ma non possono mai vincere Sorm.

Se solo Pim le avesse pensate prima queste cose, quando quella sera incontrò Khun Kan, forse ora le cose sarebbero diverse.

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Pov MACAO

"Chay dovresti svegliarti" dissi senza un minimo di convinzione al ragazzo che dormiva nella mia stanza.

Porchay era sdraiato a terra con la testa sulle mie ginocchia. Avevamo giocato tutta la notte ma mentre io non ero riuscito a dormire, Chay era crollato dopo poco.

"Cao " Pete entrò in stanza dopo aver bussato,calmo come al solito,senza meravigliarsi della scena che si vide davanti, anzi sorrise comprensivo.

Erano settimane che quando veniva a a chiamarmi per la colazione, doveva svegliare anche Chay, che per un motivo o per un altro era rimasto a dormire da me.

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