Vincere o Perdere

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Pov Macau

Io e Pete posizionammo Vegas sul letto della camera. Data la situazione, chissà se il dottor Top sarebbe riuscito ad arrivare. Bendammo quindi la ferita di Vegas sperando di fermare almeno il sangue.

Avremmo dovuto fermare l'irruzione, e attualmente in casa, oltre qualche pugno di uomini... Già, ecco il punto.

Pete era davanti a noi come un generale che controllava le truppe.
So cosa gli passava per la testa.
Con cosa fermo questa invasione? O meglio, cosa ho a disposizione?

Due ragazzini in fasce e un Folle!

Tremavo perfino io al solo pensiero.

"Oh andiamo Pete, non fare quella faccia! Li terremo a bada fino ai rinforzi" cercai di smorzare la tensione. Ma eravamo davvero nei guai.

"Muriel ha risposto? " Disse rivolgendosi a ThanKhun.

"Oh bhe sì e...e no" disse quel pazzo facendo roteare gli occhi.

"Ch-che significa si e no"vidi Pete diventare bianco come un fantasma.

"Mmh, dato il telefono spento... io... Ohhh, non potevo mica restare attaccato a quel coso finché quel ragazzo non rispondeva?!?
Ma sta tranquillo, gli ho lasciato un messaggio spiegandogli la situazione. Sicuramente risponderà"
Disse seraficamente Khun.

"Oh certo, se non saremo tutti GIÀ MORTI PER QUANDO LO FARÀ!!" Urlò di rimando Pete.

"Hey perché alzi la voce? Santo tempio, stare con Vegas ti ha cambiato mio Pete. Non ti voglio piu come fratello quando questa storia sarà finita!!" Khun riusciva a mettere il broncio anche in situazioni del genere.

"Certo, Pete piangerà lacrime amare per questo. Cosa facciamo adesso?" Mi rivolsi serio a Pete.

"Dividiamoci. Khun vada nell'ala est con tre guardie, sorvegli il retro.
Voi due ragazzi state insieme, Pol verrà con voi verso nord, controllate le finestre nel caso irrompano dall'alto"

"Un momento, e tu Pete? Non puoi rimanere da solo!" Mi opposi.

"No io voglio che Pol venga con me, è la mia guardia del corpo " piagnucolò Khun.

"Sei un egoista Khun, io e Chay siamo i più inesperti, dovresti pensare a noi"
Mi misi di fronte a Khun per controbattere.

"Pff sai cosa mi importa. Io voglio Pol o non mi muovo " Lui ovviamente non si scompose di una virgola.

"Sei un adulto o un adolescente?"

"Come osi ragazzino"

"SILENZIO ORA BASTA" l'urlo di Pete fece calare il silenzio in camera. E tutti tornammo ai nostri posti.

"VOI DUE, DI SOPRA.TU, DI LA E NON VOGLIO SENTIRE REPLICHE. SONO STATO CHIARO?!"

"Sissignore" dicemmo tutti all'unisono.

"O dei, ma fa sempre così?" Chiese Khun una volta usciti.

"Oh sì, perfino Vegas diventa un soldatino con lui"
Anche se non era il momento. Ricordare la mia famiglia mi strappò un sorriso.

Io, Chay e Pol andammo di sopra. Non credo tuttavia fosse una zona di casa presa di mira. Credo che Pete volesse tenerci lontano dai guai.

"Se quelli entrano siamo fottuti" sussurrò Chay.

"Se Porsche ti sentisse parlare così ti farebbe reincarnare a furia di calci nel sedere"

"Pff, quando saprà di questa cosa maledirà Kinn per essere partito"

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