~La Mia Via Di Fuga~

i suoi occhi stupendi

Xavier pov

Mi siedo sul mio sgabello, mi giro verso Mercoledì e inizio a parlare

<<Mi era mancato molto questo posto>>

<<Si, è bello perché è buio e desolato. Bella scelta>>

<<Mi stai facendo i complimenti Mercoledì?>> le chiedo sarcastico e sorrido

<<Nei tuoi sogni>> mi risponde con la sua solita freddezza.
Ammetto che un po' mi piace questo suo tono.

<<Nei miei sogni ci sei solo tu che mi insulti, sarebbe strano sentirsi mentre ti complimenti con me>>

<<Ci sono solo io?>> mi chiede con aria di sfida.

<<Perché lo vuoi sapere?>>

<<Lo sai come sono fatta, sono molto curiosa. Rispondi?>>

<<D'accordo, ci sei solo qualche volta. E io nei tuoi? Sempre se sogni>> ricambio la sfida.

<<Solo nei miei incubi>>

<<Tu almeno sai distinguere il sogno dall'incubo?>>

<<Non ho mai fatto un sogno da quando ne ho memoria>>

<<Quindi sono sempre nella tua testa. Wow, sono sempre nella testa di Mercoledì Addams!>> dico io prendendola in giro

<<Ma sta zitto idiota!>>

<<Ok, perdonami>> alzo la mano in segno di resa.

<<Preferirei sotterrarmi vivo piuttosto che perdonarti>> dice come se fosse la cosa più naturale da dire.
Io rido e mi avvicino alla sedia su cui è seduta.

<<Lo sai che sei incredibilmente divertente quando parli in quel modo?>> le faccio notare mentre cammino in cerchio attorno a lei.

<<Non era questo il mio obbiettivo...che stai facendo?>> mi chiede ma io non rispondo e continuo a camminare.
Dopo un paio di secondi, Mercoledì si alza di scatto e si mette davanti a me.
<<Che cosa stai facendo?>> sembra arrabbiata e allora le rispondo per non peggiorare la situazione

<<Cerco di capire che cosa è cambiato in te>> dico sussurrando

<<Non è cambiato nulla Xavier!>>

<<Posso farti un ritratto?>> le chiedo senza una logica precisa.

<<Me ne hai già fatti molti di ritratti>>

<<Si, ma erano del tuo primo anno alla Nevormore>>

<<Se proprio insisti...>> si risiede sulla sedia e io sul mio sgabello.
Non so perché, ma Mercoledì mi ha sempre ispirato per i miei disegni.

Prendo un pennello e inizio a dipingere. Ogni volta che la guardo mi è sempre più bella, non so come riesca ad esserlo sempre.
Il mio sguardo passa dalla tela a Mercoledì, non riesco a smettere di guardarle gli occhi, sono stupendi.

Mentre dipingo mi viene in mente tutto il tempo che ho passato con lei. In realtà le ho mentito riguardo alla questione dei sogni, lei c'è sempre, ma continua ad insultarmi.
Ajax, qualche mese fa mi disse che stavo sorridendo nel sonno e guarda caso stavo sognando Mercoledì.

Non so che cosa mi sta succedendo! Forse sto impazzendo, ma di una cosa sono sicuro: Mercoledì è sempre nella mia testa.
Qualunque persona che abbia le trecce mi ricorda lei, ogni persona che si vesta di nero mi fa pensare a lei e se qualcuno mi insulta penso comunque a Mercoledì. Non so perché ma lo scoprirò.