Mercoledì Addams è una ragazza distaccata, un po' menefreghista e molto macabra. Nessuno riuscirebbe a farle cambiare idea sul mondo e sulla vita, che vede solo come uno spreco (in parole povere)...ma se un ragazzo, alla Nevormore Academy riuscisse...
Sono passati due giorni e Mercoledì e Larissa finalmente sono uscite dall'ospedale. Abbiamo deciso di andare a prendere qualcosa al centro commerciale.
<<Va bene, ma prima andiamo al bar che così ti prendi un caffè>> dico.
<<Okey, ci sto!>>
<<Bene. Andiamo allora!>> Sale in macchina perché sì, ho preso la patente due mesi fa. È una dodge challenger srt demon nera. Un bolide!
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...
Arriviamo al centro commerciale, faccio uscire Mercoledì aprendole lo sportello e vado a prendere il passeggino nel bagagliaio.
<<Okey, è pronto>> avviso Mercoledì. Lei viene verso di me e appoggia la bambina nel passeggino.
<<La porti tu?>> mi chiede.
<<Sì, tranquilla. Sei stanca?>>
<<Tanto>>
<<Andiamo a prendere un caffè, và!>>
Le do un bacio sulla fronte, metto un braccio attorno alle sue spalle e l'altro lo uso per spingere il passeggino. Ci incamminiamo verso l'entrata e facciamo finta che metà centro commerciale non ci stia fissando da tre minuti. Ma... chissenefrega! Andiamo spediti verso il bar.
<<Bimba, tu prendi un tavolo e stai tranquilla. Io e la mia mini te andiamo a prendere i caffè>> dico. Lei ridacchia un po' per la parte del “la mia mini te”.
<<D'accordo>>
<<Ci vediamo tra poco>>
<<Mh mh>> Le do un bacio sulla guancia e me ne vado con la piccola nel passeggino.
<<Allora, che prendiamo piccola?>> le chiedo. Lei sorride. <<Caffè nero per la mamma e il mio solito espresso?>> Batte le mani. <<Lo prendo come un “sì”. Poi prendiamo due cornetti alla Nutella. Tu che vuoi?>> Resti un'attimo in silenzio. <<Okey, latte a temperatura ambiente per te>> Lei sorride e batte le manine ancora.
Dico tutto ad un barista e aspetto che facciamo i caffè.
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Mercoledì POV.
Madonna, ho sonno. Voglio dormire, MA prima prenderò il mio caffè. Almeno mi sveglio un po'. Xavier mi ha detto di prendere un tavolo e mi metto a cercarne uno con lo sguardo. E...eccolo lì! Proprio in un angolino, nascosto da tutto e da tutti. Proprio come piace a me! Vado verso di esso, ma ad un certo punto un tizio mi taglia la strada e si mette davanti a me.
È un tizio poco più alto di me, riccio, biondo, occhi color nocciola e sicuramente più muscoloso di Xav. Nah, non mi interessa.
Provo a sorpassarlo, ma continua a mettersi davanti a me. C'è troppa gente e Xavier, anche volendo, non potrebbe vedermi. Cazzo! Sono troppo stanca per picchiare qualcuno e so già che non è venuto da solo perché l'ho visto con delle persone sedute ad un tavolo.
