~La Mia Via Di Fuga~

<<Vieni qua...>>

Xavier pov.

Io Mercoledì stiamo andando al capannone. Sono curioso di sapere che sorpresa mi ha fatto. Spero che non sia uno scherzo. Ammetto che ho un po' di paura per questa cosa. Mi piacciono le sorprese, ma ho paura di quelle alla Mercoledì Addams.

<<Dai siamo quasi arrivati!>> dice sorridendo.

<<Ma di che si tratta questa sorpresa?>>

<<Non te lo dico>>

<<Dai Mercoledì mi metti ansia!>>

<<Non mi importa. No spoiler!>>

<<Uffa...>> dico e sbuffo.

<<Ti piacerà>>

<<Mmmh...interessante e eccitante...>>

<<Ma sta zitto!>>

<<D'accordo scusa...>>

<<Bravo>>

Torna indietro e mi dà un bacio sulla guancia. Sorrido e la bacio.

...

<<Eccoci!>> dice elettrizzata.

<<Finalmente>>

<<Smettila di fare il bambino e entra!>>

<<Va bene. Non vuoi uccidermi vero?>> le chiedo.

<<No! Perché dovrei?>>

<<Non lo so>>

<<Aaah entra...>>

<<Mh mh>>

Entro nel capannone. Rimango a bocca aperta per quello che vedo.
È completamente diverso!
È più pulito e sistemato. Il divano è tornato grigio scuro; ci sono delle lucine gialle e bianche dappertutto; una corda con delle foto mie e di Mercoledì appese; le tele già usate sono in un angolo del capannone, ma anche in bella vista; sui cavalletti ci sono delle tele nuove di zecca e ci sono anche dei pennelli puliti.

Mi giro verso Mercoledì ancora a bocca aperta, sorrido e la abbraccio.

<<MERCOLEDÌ ADDAMS, TI AMO DA MORIRE!>> urlo alzandole da terra e facendola girare per aria.

<<Anch'io Xavier! Allora ti piace?>>

<<Se mi piace? IO LO AMO! Ma quando l'hai fatto?>>

<<Segreti del mestiere...>>

<<Mmh, va bene, non vuoi parlare... d'accordo...>>
Mi avvicino a lei a passo lento e smetto di di sorridere.

<<Xav, che vuoi fare?>> mi chiede seria.
Non le rispondo e lei indietreggia.
<<Xav...>>
Silenzio.
<<Xavier!>>

La prendo di "peso" e la porto sul divano. La butto supra i cuscini e inizio a farle il solletico. So che non cederà mai, ma voglio sentirla ridere.

<<XAVIER TI PREGO SMETTILA! XAV, TI PREGO!>> dice ridendo.

<<La parolina magica?>>

<<VAFFANCULO!>>

<<Ei, non è questa! Riprova sarai più fortunata>> dico sorridendo.

<<TI ODIO!>>

<<Prova ancora...>>

<<AAAAAH, OKEY...TI AMO!>> dice cercando di respirare.