~La Mia Via Di Fuga~

<<descrivi, almeno>>

Mercoledì pov

Mi sveglio a causa di un rumore insopportabile: la mia sveglia delle 6:45.
Come sempre, devo essere puntuale per le lezioni, ma sinceramente non riesco a smettere di pensare a quello che è successo ieri con Xavier.

Stavo per baciarlo? davvero?
Vabbè, mi alzo dal letto e vado a farmi una doccia fredda per smettere di pensare, ma non ci riesco. Mi lavo i denti  e vado a svegliare Enid che sta ancora dormendo.

<<Ti conviene alzarti se non vuoi fare tardi a lezione>>
Non si sveglia
<<Enid, ti devi alzare!>> ma ancora nessun segno di vita
<<Se vuoi sederti vicino a Ajax ti conviene sbrigarti>>
Finalmente si alza

<<Si, sono sveglia!>>

<<Bene, io vado>>

<<Dove?>> Mi chiede

<<Al quadrato>>

<<Perché?>>

<<Preferisco prendere aria la mattina>> le spiego

<<Ok, ciao>>

<<Addio>>
Esco dalla camera e vado al quadrato. Non capisco perché si chiama in questo modo se è un pentagono. Le persone che l'hanno chiamato così dovevano essere degli ignoranti.

Arrivata al quadrato, vedo Xavier che migliora un suo murale. Ma che cavolo, deve essere sempre dappertutto?
Mi avvicino a lui, senza fare rumore e come pensavo, non si accorge della mia presenza.
Per facilitargli le cose lo chiamo

<<Ciao Xavier>>
Si gira di scatto

<<Dio mio, Mercoledì mi hai fatto perdere tre battiti!>>

<<Buon per te>>
Alle mie parole sorride e io sento una strana sensazione

<<Comunque, ciao. Che ci fai alle sette del mattino qui? Mi stai pedinando?>> mi chiede scherzando

<<No, sono uscita a prendere aria. E tu? perché sei sveglio a quest'ora?>>

<<Volevo migliorare questo disegno e pensare>> mi spiega e scendo dalla scala

<<Pensare? Tu? Di solito non vai a correre?>>

<<Si, ma oggi non avevo voglia di uscire>>

<<Capisco>>

<<Quindi, oggi ci sei al capannone?>> mi chiede come se avesse paura della mia risposta

<<Si, ci sarò. Ho chiesto a Mano se volesse restare con Enid e ha acconsentito, significa che lo vedrò con lo smalto colorato. Che schifo>>

<<Dai, lascialo stare, gli piace stare con Enid e hanno il loro passatempo, come noi il nostro, che è il mio capannone e i tuoi ritratti>>

<<Mi addolora ammetterlo, ma è vero>>

<<Incredibile signori: Mercoledì Addams mi ha appena dato ragione!>>

<<Sta zitto, deficiente!>>

<<Scusa>>
Lo guardo dritto negli occhi, sembra divertito ma sincero. Ammetto che è un po' più bello quando si scusa con me.

<<Vado a vedere se Enid si è svegliata. A dopo Xavier>>

<<Ciao Mercoledì>>

Torno dentro e mi appoggio al muro, non so che mi succede. Ho in cuore a mille da quando lui ha sorriso. È davvero questo che ci si sente quando si è innamorati?
Perché a meno che non mi stia per venire un infarto, credo che sia proprio quello e non fa così schifo, fa solo paura.