<<Xavier...>>

273 11 3
                                    

Mercoledì pov

Prendo per mano Xavier andiamo dai miei genitori e mio fratello Pugsley.
Sono tutti vicino al buffet.
Mia madre si giara verso di noi e guarda le nostre dita intrecciate. Io le accenno un sorriso perché si, cin lui mi sento diversa e quindi mi sento libera di sorridere anche a mia madre.

<<Sono felice che sei riuscito a farle capire che non sempre i sentimenti sono autodistruttivi>> dice madre a Xavier alludendo a me.

<<Eh sì, sono felice anch'io...>> risponde lui.
Mia madre sorride e cammina verso padre.

<<Anch'io lo sono...>> dico io appena Morticia se ne va. Mi giro verso Xavier e sorrido.

<<Ho notato. Sei bassa!>> dice. Mi guarda dall'alto e ride.

Gli dò un pugno nello stomaco e geme dal dolore, ma poi ricomincia a ridere. Non voglio fargli male per davvero, quindi è stato facile per lui restare in piedi.

<<Cazzo ridi?>> gli chiedo con un sorriso.

<<Tu. Mi fai ridere. Non mi faresti mai del male, lo so. E sai perché?>> mi chiede.

<<No...>>

<<Perché mi ami e io amo te...>> si avvicina un po' per baciarmi, ma io lo spingo via guardandomi intorno.

<<No, non qui. Che sennò lo scoprono tutti!>>

<<E qual'è il problema?>>

<<Xavier!>>
Lo guardo male.

<<Okey...>>
Alza le mani i segno di resa e andiamo verso il tavolo dove si sono seduti i miei genitori.

--------------

Enid pov.

Io, Ajax e miei genitori stiamo parlando da un po'. Ci stanno facendo un interrogatorio che non finisce più!
Mio padre ci va piano con le domande, ma mia madre è un po' invadente.

<<Siete già andati a letto insieme?>> Chiede lei.
Strano gli occhi e le rispondo subito.

<<MAMMA! Ma che stai dicendo?>> Ale dico indignata.

<<Hi fatto solo una domanda...allora?>>

<<Signora, non so come rispondere a questa domanda senza essere indiscreto, ma non crede che si possa non esserlo ad una domanda del genere quindi...si>> risponde Ajax che sembra essere tranquillo.

<<Ah...grazie per avermi risposto>>

<<Ma non si preoccupi, non mi prendo gioco di Enid. Io la amo ed è questo che conta... è la persona più importante della mia vita e non so cosa farei senza di lei>> continua il MIO gorgone mentre mi sorride e mi accarezza la mano.

<<Mh, sei un bravo ragazzo, si vede. So che non le spezzerai il cuore>> dice mio padre.

---------------

Mercoledì pov.

Appena arriviamo al tavolo, ci sediamo in posti vicini. Io a fianco a Xavier. Non posso stare senza di lui. È la mia vita. La mia felicità, la ragione per cui sorrido. È il mio tutto.

<<Comunque sei cambiato molto dall'ultima volta che ti ho visto...>> dice madre.

<<Si, lo so. Prima ero mezzo metro più basso e vento chili più grasso. Grazie alla pubertà, o almeno credo, sono cambiato molto>> spiega Xavier.

~La Mia Via Di Fuga~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora