Xavier pov
Sono curioso di sapere chi sia il fortunato, ma sono anche triste. È impossibile che parlasse di me, io sono solo un amico per lei, purtroppo.
Lei è perfetta e io non sono alla sua altezza.
È bellissima qualunque cosa faccia o dica, è la ragazza che tutti vorrebbero avere, compreso io.Continuo a dipingere e questa volta riesco a fare gli occhi.
A lavoro finito, sorrido e guardo Mercoledì<<Vieni a vedere il risultato o ti devo prendere in braccio?>> le chiedo ironico
<<Arrivo>>
Si alza, si mette vicino a me e accenna un sorriso<<Sei più bella quando sorridi>> le dico e lei si gira versi di me
<<Non è vero, sembro più vecchia!>> dice prendendo una sedia per metterla affianco a me
<<Invece si, è vero e non saranno le tue paranoie a farmi cambiare idea!>>
Si siede, mi guarda e poi continua:<<È strano sentirtelo dire. Di solito mi dicono che sono stramba o solo problematica, quindi per me è strano>>
A quelle parole sorrido<<Allora sappi che le persone che ti dicono quelle cose sono completamente pazzi. Mercoledì, tu sei fantastica, sei bellissima, sei semplicemente perfetta. Hai degli occhi bellissimi, difficili da capire, ma bellissimi. Non so se lo sai, ma sei la perfezione in persona, accettalo perché per me lo sei>>
Non potevo stare zitto, preferirei tagliarmi i capelli più tosto che farla continuare a farsi paranoie.
<<Xavier, perché mi dici queste cose? Io ti ho fatto sbattere in cella, ti ho manipolato, ignorato, ti tratto male e ti minacciò di morte tutti i giorni. Perché continui a starmi vicino?>> mi chiede. La sua voce è diversa dal solito e c'è una luce diverse nei suoi occhi. È bellissima!
<<Perché...>> non posso dirle la verità, non posso dirle che sono innamorato di lei, rovinerei solo il nostro rapporto
<<Xavier, perché?>>
<<Perché non voglio perderti. Tu sei diversa e mi piace questa cosa...mi piace il la tua voce, i tuoi occhi, le tue labbra con quel rossetto nero, mi piace il tuo modo di fare e di essere. Mercoledì, per me tu sei perfetta così come sei. È un miracolo che tu sia mia amica.
Non mi sono mai affezionato a nessuno come a te. Credimi, non lo so il motivo, ma una cosa la so: tu sei la persona più importante della mia vita e non voglio vederti andare via!>> dico tutto d'un fiato mentre lei mi ascolta.I suoi occhi si riempiono di lacrime. Vorrei abbracciarla, ma a lei non piace il contatto fisico e quindi non credo che mi abbracci.
Una lacrima le riga una guancia e io gliela asciugo<<Non credevo che tu potessi piangere>> le dico provando a farla almeno sorridere e ci riesco.
Poi fa una cosa che non mi aspettavo: mi sta abbracciando!
Preso alla sprovvista rimango di ghiaccio per qualche secondo, lei se ne accorge a prova a staccarsi ma io la trattengo e la stringo a me. Non credevo che avrei mai avuto il privilegio di abbracciarla, ma a quanto pare, mi sbagliavo.Rimaniamo abbracciati per svariati minuti che a me sembrano ore, ma non voglio che finisca.
Mercoledì sembra sciogliersi in quell'abbraccio e io sorrido al pensiero.<<Vuoi rimanere così tutta la notte?>> mi chiede come se avesse paura della mia risposta
<<Anche tutta la vita, sto così bene. Ti va?>> le rispondo sinceramente
<<Per me va bene>>
<<Aspetta...>>
Senza darle il tempo di realizzare, la prendo a mo' di principessa e vado verso il piccolo divano che c'è nel capannone
STAI LEGGENDO
~La Mia Via Di Fuga~
FanfictionMercoledì Addams è una ragazza distaccata, un po' menefreghista e molto macabra. Nessuno riuscirebbe a farle cambiare idea sul mondo e sulla vita, che vede solo come uno spreco (in parole povere)...ma se un ragazzo, alla Nevormore Academy riuscisse...