~La Mia Via Di Fuga~

<<Dio, ma che hai fatto?>>

Xavier POV.

Io e i ragazzi siamo in camera mia, di Mercoledì, Mano e Larissa.
La bambina sta giocando con Ajax e io, Enid, Mano e Mercoledì stiamo parlando pacificamente.

<<Ragazzi!>> ci chiama Ajax.

<<Che c'è?>> chiede Mercoledì.

<<E se uscissimo stasera?>>

<<Dove vorresti andare? E come, poi?>>

<<Bhe, io ho diciannove anni e ho la macchina e Xavier ne ha diciotto e la sua è parcheggiata qua fuori, quindi possiamo andare, no?>>

<<Sì dai, perché no? Sono solo venti minuti di macchina>> dico io.

<<Per me va bene>> risponde Enid.

<<E tu? Che dici?>> chiedo a Mercoledì.

<<E Larissa?>> chiede lei.

<<La portiamo con noi>>

<<Sei serio?>>

<<Sì. Non andiamo a bere e Ajax non toccherà nemmeno una canna o una sigaretta>>

<<Uffa!>> si lamenta lui.

<<Sta zitto! Non voglio che mia figlia si intossichi con quella roba>> gli dico.

<<Parla quello che si faceva due canne al giorno con me e i ragazzi...>>

<<Quello è il passato, ora è il presente e io sono cambiato, quindi non toccherai quella roba>>

<<Va bene!>>

<<Che cazzo facevi tu?>> mi chiede minacciosamente Mercoledì.
Io mi spavento, deglutisco a vuoto e tiro su un sorriso falso.

<<Che cosa facevo io? Nulla. Perché? Che facevo io?>> chiedo.

<<Quel che volta mi chiedo perché sto con te!>>

<<Perché, sennò, non avresti mai avuto Larissa e perché mi ami>>

<<L'ultima cosa che hai detto è anche una delle mie domande>>

<<EI!>>

<<Dici qualcosa e strappo le corde vocali!>>

<<Scusa...>>

<<Bravo>>
Mi dà un bacio sulla guancia e sorrido.
<<Comunque, per me va bene>> dice.

<<Allora è perfetto! Mangiamo fuori?>> chiede Ajax.

<<Mh mh>> dico io.

<<Puoi parlare>> mi dice Mercoledì.

<<Grazie! Comunque, mangiamo fuori>>

<<Allora è okey.
Passiamo anche dallo sceriffo per raccontagli cosa è successo quando hanno provato ad ucciderti e gli diciamo tutto anche sullo stalker>>

<<E questo da quando l'abbiamo concordato?>> chiede la mia ragazza.

<<Te ne avevo parlato e avevi anche detto che a data bene>> le ricordo.

<<Giusto... e va bene. Andiamo pure lì>>

<<Brava la mia bimba!>> dico.
Mi butto su di lei, la abbraccio e le riempio il viso di baci.

<<Bhe, io, Ajax, Mano e Larissa andiamo via e vi lasciamo soli...>> dice Enid.
Mercoledì si libera dalla mia presa e guarda la bionda.

<<Non porterai via mia figlia!>> le dice.