~La Mia Via Di Fuga~

<<Non sono affari tuoi!>>

Xavier pov

Io e Mercoledì siamo ancora nel capannone. Prima stavo morendo dalla paura di averla persa, credo che continuerà a fare così, mi verrà un attacco cardiaco!

<<Ei, torniamo alla Nevermore? Sono stanca>> mi chiede

<<Andiamo>>
Mi alzo, lei fa lo stesso, apro la porta e usciamo. Aveva smesso di piovere da un po' e quindi l'aria è più fredda del normale.

Mercoledì si appoggia alla mia spalla, io le metto un braccio attorno al fianco e continuiamo a camminare, sempre in silenzio.

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Arrivati davanti ai cancelli, entriamo e porto Mercoledì in camera sua, ma quando si mette a letto, mi arriva un messaggio da Ajax:

-senti amico,
ti ha scritto tuo
padre. Vieni!-

-arrvo subito-

<<Mercoledì, io devo andare via, mio padre mi ha scritto, ma ti prometto che torno più presto possibile>>

<<Ok>>

<<A dopo. Tu mettiti a dormire>>

<<Mh mh, contaci>>
Le do un bacio in fronte e me ne vado.

Ma perché mi ha scritto mio padre?
Non mi calcola per tutto l'anno e adesso si fa vivo!
Dio mio. Quanto lo odio!
Mi avvio per la mia camera, ma quando entro c'è solo Ajax che mi sorride e io gli chiedo:

<<Mio padre non mi ha scritto niente, vero?
>>

<<No, ma ho bisogno del tuo aiuto!>>

<<Enid?>>

<<E la sua famiglia. Vuole farmi conoscere i suoi genitori, io ho acconsentito, ma non si che fare! Non so come comportarmi, non so come parlare, non so che dire! CHE FACCIO!>>

Mi avvicino a lui, gli metto le mani sulle spalle e gli dico:

<<Ajax, fattone, sii te stesso. Anche io dovrò conoscere la famiglia di Mercoledì e non so che fare, ma credimi, se Enid ti ama, ti ameranno anche i suoi genitori!>>

<<Grazie, sei un vero amico>> dice rilassandosi.

<<Lo so, adesso fammi tornare da Mercoledì, che l'ho lasciata da sola. Ma Enid dov'è?>>

<<È con Yoko e Mano. Ormai lo conosce>>

<<Ah, ok. Ciao>>

<<Ciao>>
Esco e incontro Bianca. Perché è nel corridoio della stanza di Mercoledì?

<<Hey Bianca, che ci fai qui?>>le chiedo.

<<Stavo cercando Yoko e tu perché sei qui?>>

<<Sto andando da Mercoledì>>

<<Ah, la ragazza sadica, macabra, in bianco e nero...>>

<<Ma perché continui ad odiarla? Che ti ha fatto di male?>> le chiedo alzando un po' la voce.