"ti amo"

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Xavier pov.

Mi sveglio a causa di un qualcosa che si muove vicino a me: Mercoledì.
Si è alzata velocemente e nemmeno mi dà il tempo di realizzare che sta succedendo, che mi prende per il polso e corre in bagno.

Ma che sta succedendo?
Sono ancora mezzo addormentato e non sto capendo nulla di tutto ciò.

Mercoledì si accascia e inizia a vomitare. Io mi sveglio solo in quel momento e le tengo i capelli.
Dio mio, quando finirà tutto questo? Non voglio vederla così! Mi fa preoccupare ogni giorno!

Si siede per terra e faccio lo stesso. Le accarezzo la guancia e le chiedo:

<<Come stai?>>

<<Male. Scusa se ti ho svegliato, non volevo, ma avevo bisogno di te per->>
La blocco.

<<No, ei, hai fatto bene a svegliarmi. Tanto ti avrei sentita lo stesso e mi sarei alzato per controllare che stessi bene, quindi non cambia, va bene?>>

<<Mh mh. Spero che finisca presto questa cosa della nausea. Voglio già passare questo sei mesi!>>

<<Lo so, lo so, ma guarda il lato positivo: dopo tutto questo avremo Larissa. Ne vele la pena, no?>>
Le accarezzo la pancia.

<<Si, ne vale la pena>>

<<Brava. Dai andiamo a letto>>

Mi alzo, le prendo la mano e la aiuto ad alzarsi. La prendo a mo' di sposa e la porto a letto prima che possa dire qualcosa e la metto stesa sul materasso.

<<Guarda che so camminare!>> dice divertita.

<<Lo so, ma non volevo farti stancare. Cammini tutto il giorno e voglio farti riposare un po'>>

<<Grazie Xav...>>

<<Per cosa?>>

<<Per tutto...>>

<<Sarei io a dover ringraziare te per lei>> dico alludendo a Larissa.

<<Ma anche tu ci hai messo del tuo, quindi siamo pari>>

<<Mmh, ha senso...>>

<<Lo so...>>

Le metto l'indice sotto al mento, faccio spostare il suo sguardo su di me e la bacio. Sorride. Mi stacco e le do vari baci su tutto il viso. Sulla guancia, sulla punta del naso, un fronte, vicino alle labbra e per finire, un secondo bacio.
Dio mio, amo quelle labbra!

Dopo, lei si appoggia alla mia spalla, chiude gli occhi e si addormenta.
Le bacio la fronte le le sussurro:

<<Ti amo bimba...>>

Le sposto una treccia dietro la schiena e mi addormento anch'io.

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Enid pov.

Okey, c'è un problema: domani è il compleanno di Mercoledì e io non so che fare!

Lei e Xavier se ne sono andati in camere loro e sicuramente staranno dormendo perché Mercoledì non chiude occhio da giorni. Questa cosa è positiva, così almeno avrò il tempo di progettare qualcosa per lei.

Però non so che fare. Cioè, lo so, ma non sono sicura che lei riesca a camminare fino a lì. Lo so che non ha nessun problema, ma non voglio farla sforzare troppo.

Vabbè, nel dubbio, Xavier la porterà in braccio.

Avevo pensato di tornare alla cripta di Crackstorne però, questa volta, senza farla spaventare prima.
Potremmo semplicemente portarla lì e fare una serata tra amici, poi, ovviamente, io, Ajax e Mano lasceremo da soli i ragazzi e torneremo a scuola.

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