Oh dear diary- Edmund Pevensie

7.Il ballo

Caro diario,
è arrivato il giorno del ballo! Tra poche ore dovremo andare alla sala per iniziare le danze! Ed si sta preparando, io ora devo correre a iniziare a prepararmi!

Mi misi il vestito che mi avevano fatto, era stupendo.

Poi mi feci un accontura molto particolare che mi avevano insegnato delle ragazze narniane.

Come scarpe mi misi per la prima e penso ultima volta dei tacchi.

Dopo 2 orette ero finalmente pronta. Mi appoggiai la corona sulla testa e uscii. Mi trovai Edmund davanti alla porta che mi disse "Ehy Elo ho un regalo per te, anche se non so se si abbinerà molto con il tuo vestito" mi diede una scatolina e io la aprii: era una collana con lo scudo di Narnia e dietro c'era scritto "Edmund&Eloise- Grazie per avermi insegnato a trovare amore nelle piccole cose". Mi misi a piangere e gli saltai al collo per abbracciarlo. Gli chiesi se me la poteva mettere e così lui fece. Era bellissima.

Ed si era messo dei vestiti che erano stati fatti pure a lui su misura in questi giorni e era molto elegante. Mi faceva strano vederlo così, ma era sempre bellissimo.

Dopodiché notammo che si era fatta l'ora di scendere. Ci mettemmo in fila, eravamo veramente tante persone. Non eravamo solo Re e Regine, ma anche principi e altre persone nobili. Ogni volta che qualcuno entrava, bisognava doveva dire i propri nomi a una guardia che poi gli "urlava" a tutti quelli già nel salone. Io e Ed entrammo a braccetto e lui disse nell'orecchio i nostri nomi alla guardia che poi urlò "RE EDMUND IL GIUSTO E LA REGINA ELOISE LA PREMUROSA DI NARNIA" e scendemmo una gradinata che ci portò dal resto degli invitati. Re Luni arrivò da noi e mi chiede se potevo concederli un ballo durante la serata e io, un po' per far ingelosire Ed, accettai. Quasi tutti gli altri balli li ballai con Ed anche se notai che molti principi venivano da me a "provarci", come per esempio un giovane che, a quanto pareva, era un Visconte di nome Tewksbury. Era molto carino e infatti fu l'unico altro ballo che accettai. Era molto divertente vedere la faccia di Ed geloso.

(Per chi non lo sapesse Tewksbury è lui ed è di Enola Holmes, non mischierò le due storie ma era giusto per aggiungerlo così a caso tipo special guest ahahha)
Continuai a ballare normalmente con Ed finché non partii un lento e iniziammo a guardaci molto negli occhi. Mi perdevo nei suoi occhi color cioccolato fondente. Iniziammo a ballare anche se la musica neanche la notavo, ero troppo persa a guardare lui. Lui ormai è tutto per me. Dopo qualche attimo ci avvicinammo sempre di più e ci baciammo. Fu un bacio indescrivibile. Pieno di emozioni diverse. Io amo questo ragazzo sin dal primo momento in cui l'ho incontrato a casa Kirke e se ne stava nell'angolino arrabbiato. Lo amo da quella stessa notte in cui abbiamo parlato fino alle quattro di mattina. Lo amo da quando siamo finiti nelle segrete della strega. Lo amo anche se è uno scemo, è il MIO scemo. Lui è quella persona che sa sempre come farmi tornare il sorriso. È quella persona che mi rende felice nelle giornate di pioggia. È quella persona che mi suona le canzoni con la sua stupida chitarra in una carrozza fino alle tre del mattino. Lui è il mio cuore. Lui ha il mio cuore.
Dopo questo bacio ci staccammo e sorridemmo. Passò ancora un po' di tempo e poi il ballo finì. Tornammo in camera e andai a cambiarmi. Rientrai nella camera e lo guardai. Era steso sul nostro letto a leggere... IL MIO DIARIO? subito gli dissi "EHY MA CHI TI HA DATO IL PERMESSO DI LEGGERE?" "Ah scusa è solo che boh l'ho trovato lì e... wow sul serio ti scrivi tutto quello che accade da quando siamo qui?" "In realtà ne avevo anche uno a casa ma è rimasto lì" "Ah capisco, comunque è bello sapere tutto quello che ti è passato nella testa su di me in tutto quest'anno" mi bloccai un attimo e gli dissi "cos'hai letto?" "Tipo tutto ahahah" presi il mio cuscino e lo presi a cuscinate per scherzo "Sei proprio un cretino Ed" mi sdraiai a fianco a lui e dissi piùseriamente "Ed cosa siamo noi ora?" "Non lo so ma forse ho un idea" molto confusa lo vidi alzarsi e inginocchiarsi davanti a me e dire "Mia bellissima Regina Eloise Kirke la Premurosa, vuoi essere la mia ragazza?" e io felice dissi "Mio caro stupido Re Edmund Pevensie il Giusto, certo che sì" e ci baciammo. Ed era veramente fantastico. Era la persona perfetta per me. Era il destino che ci aveva fatti incontrare. Ora sono stanchissima, scriverò domani sul diario.