23.Finally Us

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Caro diario,
ormai è un mese che siamo tornati da Narnia. Abbiamo incontrato Pet e Sus, che sono tornati dall'America e abbiamo raccontato tutto quello che abbiamo vissuto. Mio nonno oggi ha invitato i Pevensie e Eustace a mangiare da noi per pranzo e sono appena arrivati! Devo scendere!

Corsi di sotto e abbracciai Ed, poi Susan, Lucy e infine Peter. La signora Macready ci fece accomodare nella sala da pranzo e ci sedemmo. Nonno era a capo tavola, io ero al suo lato destro, Ed a fianco a me, Eustace a fianco a Ed, Peter davanti con a fianco Susan e Lucy vicino a lei. Pranzammo con molta calma e felicità, era da molto che non mangiavamo tutti insieme con nonno. Mentre stavamo aspettando il dolce, Ed prese la parola dicendo "Beh io ora avrei una cosa da fare" Tutti sorrisero mentre io lo guardai confusa. Lui iniziò a parlare "Beh vedi Elo... Noi ne abbiamo affrontate tante, sia qui che a Narnia. Abbiamo affrontato la Strega, Miraz e la nebbia poco tempo fa e siamo sempre restati insieme, uno accanto all'altro. Sai quando la piccola, Gael, diceva che voleva trovare una relazione come la nostra non la biasimavo, è veramente tutto così perfetto tra di noi. Quindi ora io vorrei chiederti una cosa..." Si alzò dal tavolo, spostò indietro la sua sedia, mise la mano in tasca e tirò fuori una scatolina con all'interno un anello e disse "Beh Eloise Kirke... Vuoi sposarmi?" Lo guardai con le lacrime agli occhi e risposi "Sì! Sì e mille volte sì!" Ci alzammo e ci baciammo. Tutti erano felici e subito iniziammo a pensare a una data. Volevamo fare una cosa in piccolo e al più presto. Decidemmo che il matrimonio so sarebbe svolto due mesi e mezzo dopo.

Caro diario,
MI SPOSO! TRA DUE MESI! Sono veramente troppo felice! Ed è fantastico e aspettavo questo momento da troppi anni! Ora vado a dormire, domani io e Suan inizieremo a organizzare il tutto!

Il giorno dopo mi svegliai e con Suan andammo nella chiesetta che c'era ivino a casa di nonno per decidere il giorno della cerimonia. Dopodiché, tornammo a casa e facemmo la lista degli invitanti:
Susan
Peter
Lucy
Nonno Kirke
La sig.ra Macready
i Pevensie
(qualche amico di scuola o dei Pevensie)

Poi nei giorni dopo iniziammo a preparare la festa, che sarebbe stata nel giardino di casa Kirke. A circa un nesetto dal matrimonio andammo a cercare il mio abito da sposa e a Su e Lucy quello da damigelle. Intanto avevo chiesto a Susane Eustace se potevano farmi da testimoni, mentre Ed l'aveva chiesto a Lucy e Peter. Andammo in città nel negozio da sposa. Provai vari abiti ma nessuno mi convinse, poi ne notai uno che mi ricordava gli abiti di Narnia e subito capii che quello era fatto perfettamente per me. Lo provai e poi ne scegliemmo 2 per Lucy e Susan.

Caro diario,ormai manca un giorno solo al matrimonio! Sono davvero molto in ansia, ma felice

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Caro diario,
ormai manca un giorno solo al matrimonio! Sono davvero molto in ansia, ma felice. Ora vado a dormire che è meglio che io sia riposata.

Mi svegliai alle 8 visto che il matrimonio era alle 10. Mi preparai e mi feci una bellissima acconciatura.

Ormai si era fatta l'ora di andare

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Ormai si era fatta l'ora di andare. Arrivai davanti all'entrata della chiesa. Nonno mi teneva a braccetto mentre Su e Lucy mi tenevano il velo. Partì la musica e pian piano ci dirigemmo all'altare. Ed era bellissimo, con uno smoking stupendo e i capelli messi in ordine. Arrivai all'altare e il prete iniziò dicendo le solite cose. Poi arrivò il momento  "Edmund Pevensie, vuoi tu sposare Eloise Kirke e amarla in ogni giorno della tua vita, in salute e in malattia?" "Sì lo voglio" poi toccò a me. Ero senza fiato, con la pelle d'oca, ma continuavo a sentire una felicità assurda. "Eloise Kirke, vuoi tu sposare Edmund Pevensie e amarla in ogni giorno della tua vita, in salute e in malattia?" "Sì lo voglio" poi ci fu lo scambio e delle fedi e il prete infine disse "Ora vi dichiaro marito e moglie, puoi baciare la sposa" Ci baciammo e tutti applauderono. La giornata continuò tra chiacchere, regali e tanta felicità. Ormai si era fatta sera e io e Ed il giorno dopo dovevamo andare in Italia per la Luna di miele.

Caro diario,
sono passate due settimane dal matrimonio e io e Ed siamo appena tornati! Abbiamo deciso che andremo a vivere in una casa dei Pevensie che ci hanno dato, poco distante da casa di nonno e che non utilizzavano da anni essendo una casa che usavano per le vacanze. Abbiamo già quasi finito il trasloco grazie ai Pevensie che ci hanno già portato molta roba nella nuova casa!

Oh dear diary- Edmund PevensieDove le storie prendono vita. Scoprilo ora