Ero in camera a preparare le valige, domani si dovrebbe ritornare a Parigi,
Neymar stava di merda, era dai suoi amici per un "ultimo" saluto. In realtà non capivo molto la sua tristezza, dopo tutto gli avrebbe rivisto la sua famiglia al compleanno di Sel.
Qualcuno bussò alla porta bianca socchiusa
<<Entra pure>> dissi chiudendo la prima valigia, si rivelò la figura di Rafaella che si avvicinò lentamente a me.
<<Mio fratello è tragico, comunque>> lo prese in giro sedendosi suo bordo del letto morbido, dove vi era Selene sdraiata su un fianco con gli occhi chiusi, intenta a recuperare energie.
Rafaella mi ha detto che non si era seduta neanche un secondo, continuava a correre e giocare con il suo nuovo amico, Thiago.
<<Ci vedrà tra cinque giorni contati>> continuò riferendosi all'importante evento del 31 dicembre.
<<Appena metterà piede fuori casa ritornerà come se non fosse successo niente, è una cosa temporanea>> spiegai mettendo il resto delle cose nella sua valigia,
<<Ti manca solo quella di Neymar, giusto? >> chiese indicando la valigia aperta con all'interno abbigliamenti maschili, annuii e continuai a fare ciò che stavo facendo.
<<Ti invidio che vedi ogni notte Sel dormire>> disse sdraiandosi accanto a lei mentre le lasciava delicatamente, per non svegliarla, baci sulla guancia
<<Fidati, finché è guardare può essere carina, ma se ti sveglia ogni volta appena chiudi occhio non é per niente piacevole>> ridacchiai chiudendo la valigia e posizionarle accanto alle altre.
<<Comunque, ti devo dire una cosa... >> disse appena terminai di fare tutto, le rivolsi uno sguardo interessato e le feci cenno di andare avanti
<<Sai Maison? , il tipo che avevo detto che avrei chiamato quando ve ne eravate andati>> spiegò cercando di farmelo ricordare, non l'ho mai visto di faccia ma lei ne parla sempre.
<<Ecco, lui mi aveva detto che non sarebbe potuto venire perché stava male, ma poi una mia amica mi aveva mandato lo screen di una storia mentre si baciava con un'altra>> continuò abbassando lo sguardo, anche se non la vedevo, sentivo che stava piangendo, deve essere bruttissimo quando una persona che pensi di avere un futuro migliore con lei ti tradisca.
L'abbracciai lentamente asciugandole le lacrime nere, causate dal mascara, che scivolavano per le guancia
<<Evidentemente non ti merita per niente, non so com'è essere traditi quindi non so cosa dirti per consolarti, ma so solo che con persone come queste non si debba neanche sprecare le tua care lacrime, quindi ora tu smetti di pensarlo e di soffrire...>> lasciai la frase in sospeso alzandole il mento per riuscire a guardarla in faccia
<<Sei una bellissima ragazza, non lo dico così per, sei veramente una delle ragazze più belle che ho conosciuto, fidati che ne ho conosciute di ragazze.>> continuai sorridendole
<<Poi, detto fra noi, i ragazzi nord Americani non sono da relazioni>> terminai, la gente pensa che i ragazzi Americani siano le persone con più importanza del mondo, lo dico io:Ragazza nord Americana, sono stata in diverse relazioni di tutte le età con quei ragazzi, meglio evitare.
<<Sei fortunata ad aver beccato quell'imbecille di mio fratello, lui ti ama veramente>> rise, contagiando anche me, mi abbracciò per l'ultima volta e sussurrò un "grazie per esserci sempre stata".
___________________<<Notte amore>> sussurrai prima di girarmi dall'altro lato,
<<Notte>> rispose con un filo di voce alle mie spalle, mi girai verso di lui guardandolo in faccia, ma a causa del buio non riuscivo a vedere nulla, così allungai la mano e toccai tutta la faccia cercando di trovare gli occhi
<<Ma che fai? >> domandò ridendo, avevo beccato la sua bocca visto che avevo sentito qualcosa aprirsi e chiudersi mentre pronunciava quelle parole.
<<Sei triste? >> chiesi posando la mano sulla guancia, se si parla del Brasile non è più il Neymar di Parigi, è un altro completamente.
Quando la prima volta scoprí di dover lasciare il suo amato paese per la Spagna,precisamente Barcellona, mi ha raccontato che è stato veramente triste, ma da una parte era felice.
Giocare nel Barcellona affiancato da altri giocatori con altre qualità era qualcosa di unico e emozionante, per esempio prendendo Messi, considerato da milioni di persone, anche non fan del calcio, il re di quello sport.
Non stava più nella pelle quando ha scoperto di giocare con lui in squadra, l'ha sempre stimato e lo stimz ancora.
<<Ma no, solo che é brutto pensare di lasciare ogni volta il Brasile>> rispose girandosi verso di me mentre teneva stretta a sé Selene, che dormiva beatamente.
<<Si ma ci torni anche qualche volta quando ne hai la possibilità>> dissi passando la mano tra i suoi capelli, era una delle fonti per calmarlo.
<<Si, ma tanto passa sempre, ormai sono abituato>> affermò allungando le sue labbra verso le mie, attaccammo le nostre bocce in un delicato bacio, visto che avevamo la piccola in mezzo.
<<Dormi, sarei sicuramente stanco>> sussurrai muovendo la mano sul suo fianco.
<<Ho ancora dieci ore di viaggio per dormire>> rispose accarezzandomi la schiena tirandomi verso di lui.
La seconda notte che passiamo insieme in questo modo, continuerà a contarle per quanto sia ancora incredula di questa cosa.
Ora capivo benissimo chi era il mio vero amore.
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non dimentico, neymar jr
Fanfiction"Não chore porque acabou, Sorria porque aconteceu" - "non piangere perchè è finita, Sorridi perché è accaduto" A volte la vita può essere ingiusta, ma ricordatevi: nella vita niente è semplice ma nulla è impossibile, avrete sempre il modo di raggiu...