non dimentico, neymar jr

XXXVII

Mi svegliai a causa di uno strano pensiero che mi perseguitava anche mentre il mio cervello cercava di riposare.
<<Buongiorno! >> mi lasciò un bacio sulla fronte
<<Giorno.. >> sussurrai strofinandomi gli occhi.
Sbattei più volte le ciglia per colpa della luce che c'entrava perfettamente i mie occhi
<<Sembri stanca, non hai dormito? >> si posizionò sopra di me, attaccando le sue labbea al mio collo con umidi baci
<<In realtà non ho chiuso occhio, sto pensando a Samantha.. >> risposi facendo memoria con la chiamata di qualche ore fa'
<<Mi vuoi dire che è successo? >> domandò dolcemente spostando qualche ciocca di capelli dal mio volto, deglutii abbassando lo sguardo,
Cavolo.. Ogni volta che ci penso mi sale l'ansia. Anche se non ho minimamente niente a che fare con questa storia.
<<Niente.. Solo, prova a parlare con Kylian..>> risposi
<<Di nuovo.. >> continuai, tra le mie orecchie passavano i singhiozzi, il pianto di mia sorella ieri tramite la chiamata vocale.
<<Dimmi cosa è successo.. Sennò come faccio a parlare con lui? >>
<<In pratica: ieri, suppongo, Kylian ha chiamato Samantha dicendole che non voleva più sentirla e che l'unica cosa a legarli è il bambino.. >> spiegai in breve.
Mi alzai dal letto infilando i miei piedi all'interno della pantofola
<<Vi sta prendendo in giro.. >> affermò convinto mentre ridacchiava, alzai un sopracciglio confusa e incrociai le braccia al petto
<<Cosa vuoi dire? >> chiesi ancora del tutto stranita
<<Lui e quella ragazza non stanno insieme.. O almeno per lui non è così, ma Kylian ha detto chiaramente che amava Samantha>> affermò prendendo il suo telefono visto che gli era appena arrivato una notifica da Instagram
<<Che senso aveva mentire? >> domandai più che altro a me stessa
<<Sinceramente non so cosa io c'entri in questa situazione, ma quei due sono veramente impossibili>> continuai afferando il mio cellulare per poi andare in bagno.

[dumb sis❤️: ne hai parlato?
* : si.
dumb sis❤️: quindi?
* : ascolta, ci vediamo a casa con le altre.
dumb sis❤️: loro non sanno niente...
* : neanche mamma?
dumb sis❤️: neanche lei..
* : ci vediamo al bar in centro, quello in cui andiamo sempre, tra mezz'ora.]

Poi dice che la sua famiglia non la sostiene, ci credo se non dice mai nulla...
Samantha sta cambiando, ma non capisco chi la sta cambiando..
Uscii dal bagno e mi diressi verso la mia granda cabina armadio, scelsi dei semplici vestiti visto che più tardi avevo uno shooting.
Tra poco avevo anche la fashion week a Parigi.
<<Dove vai? >> mi domandò avendo Selene tra le gambe che era intenta a guardare lo schermo del suo Ipad
<<Da Samantha poi ho lo shooting, quindi torno verso le cinque>> risposi avvicinandomi ai due e stampare ad ognuno un bacio sulle labbra.

Ero di fronte al bar, ma di mia sorella zero traccia.
Sbuffai annoiata, tra poco avevo il maledetto shooting, non potevo fare tardi.
<<Scusami! >> esclamò in lontananza raggiungendomi
<<Scusata>> ridacchiai alzando gli occhi al cielo.
Entrammo dentro e l'aria calda si scontrò nei nostri corpi, fuori faceva molto freddo.
Ci sedemmo a un tavolo a due e il cameriere non tardò a venire al nostro soccorso..
<<Allora signorine, cosa volete prendere? >> chiese dolcemente
<<Ma noi siamo qui da dieci minuti! >> si lamentò un cliente alle sue spalle,
Il ragazzo che prendeva le ordinazioni si girò verso l'uomo e si portò un dito sulle labbra come per zittirlo.
<<Può andare prima da lui, nessun problema>> sorrisi educatamente
<<Stia tranquilla, può aspettare... >>
<<Allora che prendete? >> continuò prendendo un taccuino con una penna nera
<<Un cappuccino con la schiuma e un Pan Chocolat>> risposi girandomi verso la ragazza che avevo affianco aspettando la sua scelta
<<Un cappuccino anche per me e un croissant al cioccolato, grazie>>
Il ragazzo se ne andò rivolgendoci, o meglio rivolgendomi un sorriso,lasciandoci sole...
Perfetto, ora possiamo parlare e chiare questa storia una volta per tutte!