XXVII

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<<Tu e Bruna vi parlate ancora? >> domandò mettendomi una mano sul fianco, eravamo sdraiati sul soffice letto dell'aereo privato mentre parlavamo , facevamo video (o foto) e fotografamo Selene presa ancora dal suo sonnellino stancante.
<<Quale delle due? >> chiesi in risposta distogliendo lo sguardo dallo schermo,
Ho stretto "amicizia" sia con Bruna Marquezine che con Biancardi, in realtà quest'ultima voleva ritornarci con lui, infatti sotto i miei post fa la carina e gentile ma scommetto che dentro mi sta odiando con tutto il suo cuore.
Con Bruna Marquezine invece ho un rapporto carino, durante la rottura tra me e Neymar, quando ci scambiavamo Selene si comportava con lei come fosse sua nipote e non solo la figlia del suo ragazzo.
<<Biancardi>> rispose giocando con le dita della mia mano sinistra
<<Non tanto, vuole tornare con te sai? >> dissi girandomi completamente verso di lui, mi fissò a lungo finché un sorrisetto strano comparve tra le sue magnifiche labbra
<<E per quello che non vuoi più parlarle? >> chiese con provocazione passando la sua mano sul mio bacino, non riuscivo a rispondere, non è la prima volta che fa qualcosa del genere e questa cosa mi fa dannatamente impazzire
<<Rispondimi. >> sussurrò leccandomi il lobo dell'orecchio, ricevette solo silenzio, silenzio imbarazzante questa volta
<<Oh andiamo, mi stai dicendo che se un mio ex vorrebbe tornare con me tu non saresti geloso? >> domandai cercando di contenermi, scosse la testa ridendo e fece scontrare i nostri occhi
<<So che ami solo me>> sussurrò chiusi lentamente gli occhi, cavolo che succede?
Sembra una specie di sogno, se fosse veramente così non vorrei più svegliarmi.
<<Marc mi sta scrivendo di continuo, a te non da fastidio quindi... >> dissi trattenendo le risate mentre gli mostravo le chat tra me e il mio ex,
Afferrò con violenza il telefono dalla mia presa e digitò un messaggio che riuscivo a intravedere:

"sono il suo ragazzo, ti consiglio di togliertela dalla testa
e non provare nemmeno a fare ciò che pensi, noi uomini ci
conosciamo tra di noi, attento 😉😉"

<<Stupido! >> gli diedi un leggero schiaffo sulla guancia per scherzare.
Continuammo a parlare e a raccontarci delle nostre situazioni e relazioni dopo la nostra rottura, finchè qualcuno ci interruppe
<<Papi.. >> miagulò Sel abbracciandolo
<<Piccola>> sussurrò riempendola il volto di affettuosi baci,
Selene spostò i suoi occhi simili a quelli del padre verso di me, che appena mi vide sorrise
<<Ma buongiorno amore! >> esclamai stampandole un bacio sulle labbra
<<Va meglio ora? >> continuai accarezzandole i capelli, annuii con il capo appoggiato al petto di suo padre, che quest'ultimo ci guardava confuso dalla mia domanda
<<Perché? Che è successo? >> domandò preoccupato guardando prima me e poi la piccola
<<Tranquillo, si sentiva triste per il fatto di andarsene dal Brasile, vero amore? >> risposi rassicurante, annuii per la seconda volta.
<<Hai fame? >> chiese Neymar guardandola che si limitò di alzare le spalle
<<Vieni che ti prendi qualcosa? >> proposi allungando la mano verso di lei alzandomi, alla fine la presi in braccio e sentii una mano sul mio sedere
<<Scemo>> mimai chiaramente prima di derigermi verso il mini bar privato che c'era lì dentro.
<<Vuoi una brioche alla Nutella? >> domandai indicandola
<<Però voglio anche un ovetto Kinder>> sorrise facendo gli occhi dolci, ridacchiai e roteai gli occhi
<<Okay, solo se bevi il latte>> dissi versando già il bicchiere di liquido bianco,
lo misi nel microonde e aspettammo
<<Felice che tra poco compi quattro anni? >> le chiesi mettendole i capelli dietro l'orecchio
<<Vorrei che venisse anche il mio nuovo amico... >> disse tristamente riferendosi al biondino del parco giochi e quel pomeriggio stancante per Rafaella.
<<Magari poi vedo e ti dico>> la rassicurai lasciandole un bacio tra i capelli morbidi e profumati.

<<Eccoci! >> esclamai ritornando al letto, dove il mio bellissimo uomo ci stava aspettando
<<Ecco l'ovetto che ti avevo promesso. >> dissi alla mia bimba consegnandole l'uovo di cioccolato, lo prese felice e iniziò a toglierli l'alluminio circondato,
questa bambina ha la droga per il cioccolato.
Stavo su Instagram mentre quei due giocavano fra di loro, Samantha mi ha detto che ha contattato Al (la responsabile dell'azienda) e che era tutto apposto, bene un altro peso tolto.
<<Culetto>> scherzò Neymar toccando (ovviamente scherzando) quello della bimba, speravo di aver sentito male.
<<Papà>> lo rimproverò lei provocando una risata da parte mia
<<Tu sei psicopatico>> lo presi in giro poggiando la testa sulla sua spalla
<<È mia figlia, non una bambina a caso>> rispose ancora ridendo, alzai gli occhi al cielo facendkmi scappare un sorriso.
Quando usava la frase "è mia figlia" provocava una sensazione anche a me, ma non ne capisco il motivo, fino a prova contraria non sono sua figlia, forse oltre ad essere la sua fidanzata potrei essere la donna con cui ha fatto sua figlia... Magari diventerei anche sua moglie, magari.
Sarebbe un sogno che diventerebbe realtà, la mia vita si capovolgerá da un semplice "si" a un "SI"
Ma non corriamo, non sono del tutto certa che lui vorrà passare il resto della vita con me, al mio fianco.
Prima della nostra rottura era sicurissima che sarebbe andata così e guardate poi che è successo... Si è vero ora siamo tornati insieme, ma parliamo sempre di un matrimonio.
Ed è anche molto presto per pensarci, siamo ritornati insieme solo da un paio di giorni.

non dimentico, neymar jrDove le storie prendono vita. Scoprilo ora