XIX

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<<Se solo fossimo soli... >> sussurrò appena staccati, sto rivendo tutti i momenti passati insieme, prima del brutto giorno.
Vedo quel giorno e vedo oggi, due situazioni completamente differenti tra loro, mi sento cosí leggera, ckme se prima mi mancasse qualcosa e ora l'ho ottenuta...
Penso che quella cosa sia l'amore, ma non il semplice "amore" che definiscono tutti,
Amichette false che sorridono davanti al tuo volto e ti pugnalono alle spalle.
Ma io intendo amore vero, l'amore che ti accetta per cosí come sei, per i tuoi sbagli, per il tuo carattere, per i tuoi difetti, per i tuoi gusti... per tutto di te, sento che solo con poche persone io posso veramente chiamare il nostro rapporto con la parola più magica e importante... Amore
<<Cosa? >> domandai facendo la figura dell'ingenua, sapevo benissimo a cosa si referiva ma darli questa soddisfazione non mi andava in quel momento
<< Bastarda>> scherzò capendo il mio intento, mi rende molto felice il fatto che, anche dopo non so quante ragazze, si ricordi ancora molto di me, specialmente il mio carattere che quasi neanche mia mamma riesce a capirlo.
<<Dai andiamo di sotto, mi annoio>> mi lamentai posando una mano sulla sua guancia ricoperta dalla sua soffice barba
<<Ecco da chi ha preso Selene, ora mi è tutto chiaro>> in realtà era vero, mi ricordo troppo lei, non ché mi dispiaccia, ma spero che il suo carattere non sia completamente come il mio perchè io da piccola ho fatto stancare molto i miei genitori e ho fatto uscire matta mia mamma.
<<Ha preso dalla migliore>> mi vantai alzandomi definitivamente dal letto, mi sento molto carica, ma sento anche di aver sprecato tempo...questa frase mi é molto familiare, mio nonno che mi ripeteva le stesse frasi sentimentali sulla vita, ma poi ho capito che sono tutte vere, tutte quelle frasi mi hanno dato uno schiaffo in pieno viso e a pensare che io le sottovalutavo.
"il tempo è caro, è l'unica cosa al mondo che non potrai mai recuperare"
Quanta verità in una sola frase.
<<Aspetta, mi metto qualcosa di decente>> dissi andando verso la valigia per tirare fuori un paio di Jeans e un top blu elettrico con una scollatura al seno, tanto sarei uscita sicuramente quindi mi ero già preparata.
<<Mh>> miagulò venendo verso di me per tirarmi il top più in su in modo coprendo totalmente la scollatura.
<<Così va molto più meglio>> disse soddisfatto dandomi un bacio a stampo, alzai gli occhi al cielo nascondendo un sorriso.

Scendemmo al piano terra, nessuna traccia di Selene (per adesso, scommetto che si starà già iniziando ad essere stufa di quel gioco)
<<Finalmente ti sei decisa ad alzarti, girl>> mi venne contro Rafaella abbracciandomi, il suo lato dolce che non mostrava quasi a nessuno mi piaceva molto, non capisco perché una ragazza così gentile debba nascondere la sua vera personalità, provo profondo disgusto per qualsiasi persona l'abbia ridotta in quel modo.
<<Si, ora sto molto bene>> rassicurai con un sorriso sincero appena sciogliemmo l'abbraccio, mi guardai più volte a torno
<<Neymar non era qui con me? >> chiesi aggrottando la frontd confusa, era sparito.. due secondi fa era al mio fianco.
Mi indicò la cima della scale, dove c'era Selene in braccio a suo padre, gli raggiunsi
<<Ehi, dammela. >> la presi dalla sua presa, mi era mancata tanto, come se fosserl giorni che non la vedo anche se sono solo pochi minuti.
<<Mami, stai bene? >> domandò guardandomi negli occhi, i suoi occhi.. Mi ricordavano quelli di Neymar, anzi erano quelli, lei mi ricordava lui, da me ha preso tratti del carattere è il fisico.. Per il resto non sono io.
<<Benissimo amore! >> risposi riprendendo a sbacciucchiarla, mentre lei rideva visto che le facevo il solletico
<<Oh, ha aperto un parco giochi a pagamento qui vicino, vi va se ci andiamo, più che altro per la piccoletta>> propose la ragazza guardanci in attesa di risposta.
Non era male come idea, anzi una boccata d'aria serviva eccome
<<Io ci sto! >> risposi voltandomi verso di lui, che si limitò ad annuire e lasciare un bacio tra le labbra della piccola prima di fiondarsi in camera a cambiarsi.
<<Allora? Il primo giorno di relazione com'è stato? >> mi prese in giro facendo un sorriso beffardo, le lanciai uno sguardo serio, ma non lo ero più di tanto,
<<Scherzi apparte, ti trovi bene? >> riformulò la domanda in modo più carino, a dire la verità neanche io sapevo la risposta, solo che vorrei passare il resto della mia vita con lui, aspetterò con ansia quel momento in cui si inginocchierá di fronte a me tirando fuori una scatolina di color rosso fuoco contenente un'anello con sopra posizionato un diamente luccicoso, possibilmente bianco. Forse sto sognando ad occhi aperti.
<<Bene, spero di non incontrare nessun ostacolo>> sospirai sostituendo "ragazza innamorata di Neymar" con "ostacolo"
Tanto tutte le ragazze mi odiano per colpa sua, mi chiedo che cosa ha che non va la gente: una cellula in meno? Un cromosoma in meno?
Devono sempre rovinarti la vita con queste "cotte" senza senso, e detto tra noi, anche se non cimfossi stata non si volterebbe neanche dalla loro direzione, conosco i standard di Neymar e non sono lontanamente vicini a quelli
<<Stai tranquilla, ora ha capito il suo errore, stare lontano da te e da Selene non è stata la mosso giusta>> mi tranquilizzò mettendomi la mano sulla spalla,
Lo spero Rafa, lo spero con tutto il mio cuore che sia veramente come la pensi tu e come la penso io.

non dimentico, neymar jrDove le storie prendono vita. Scoprilo ora