VII

813 25 1
                                    


<<Mami, giochiamo? >> domandò mostrandomi le sue bambole
<< Certo amore, ma solo per un po' perché la mamma poi deve uscire>> risposi sedendomi per terra
<<Tu sei questa! >> disse dandomi una barbie con occhi azzurri, capelli biondi e alta
<<Stai tranquilla che questa è proprio tua mamma>> mi prese in giro Samantha guardando la scena
<<Non sarò quella barbie, ma sexy lo sono>> scherzai mordendomi il labbro
<<Zia, giochi anche tu! >> ordinò passandole una bambola con i capelli rossi e occhi chiari
<<Dai, vi assomigliate un po'>> continuai con la sua stessa battuta
<<Okay, vuoi dovete bussare alla porta di casa>> ci spiegò indicando la casa delle barbie
<<Quella roba é più grande di camera mia>> la solita...
<<Ehi, Selene.. Io sono Scarlett>> dissi fingendomi la bambola
<<No! >> esclamò
<<Non mi chiamo Selene, sono... Topolina>> la fissai per non scoppiare a ridere, peccatto che Samantha l'ha già fatto, la guardai male prima di riprendere a parlare
<<Perché Topolina? >> chiesi tra una risata all'altra
<<Perché papà ha detto che il nonno mi chiamava cosí>>
<<Aww, che dolce... >> l'abbracciai lasciandole un bacio sulle labbre
<<Ti mancano i nonni, giusto? >> annuí con sguardo basso
<<Allora chiederemo a papà se puoi partire questa settimana, va bene? >> i suoi occhi si illuminarono, era da un'anno che non li vedeva... E aveva ragione.
Di colpo il mio telefono vibrò
<< Me lo passi, perfavore? >> domandai a mia sorella, che controllò la notifica
<<É lui>> disse passandomelo
" Ehi scarlett, sono appena uscito dallo stadio... dicevi che volevi parlarmi, ti passo a prendere?" lessi con attenzione il messaggio, per poi digitare la risposta " ciao, comunque no non passare... Sennò ti vede sel e non voglio che sia ora. Sotto la tour ora" sospirai
<<Bene, piccola, io ora devo andare ma torno subito, okay? >>
<<C'é la zia, qualsiasi cosa chiamami>> dissi rivolgendomi a mia sorella
<<Dopo racconta tutta eh>> sussurrò, scossi la testa ridendo e scesi verso l'uscita.
________________

Parcheggiai poco distante dalla Torre, ero veramente in ansia, spero solo che dietro ci sia una storia spiegabile perché sennò non perdonerei nessuno dei due fino alla mia morte.
<<Ehi, tutto bene? >> mi salutò con un bacio sulla guancia
<<Abbastanza... Tu? >> richiesi di rimando
<<Si, moltissimo, per la vittoria di oggi>> sorrise, e che sorriso direi.
<<Vieni sediamoci al bar>> disse indicandomi l'edificio che avevamo di fronte.

<<Allora, di cosa volevi parlare? >> chiese incrociando le dite e fissarmi in modo strano
<<Sai ho saputo... Che durante la nostra relazione tu sia andato a letto con mia sorella>> sputai diretta, spalancò gli occhi sorpreso
<<Cosa!? Da dove hai tirato fuori sta pagliacciata? >> aggrottai la fronte
<<In che senso scusami? >> domandai ancora con la stessa espressione
<<Con sorella intendo Sadie>> continuai
<<Cosa, no che schifo! >> disse schifato
<<Scusami, non fraintedermi, é una bella donna si, ma non è proprio il mio tipo>> ah é cosí? Restai a guardare il vuoto
<<Scarlett da dove hai sentito questa cosa? >> mi domandò
<<Vieni con me? >> domandai con timore
<<Si, cosí chiariamo una volta per tutte>> si alzò
_______________

Avevamo preso la sua auto, non sapendo neanche il motivo, ed eravamo verso la casa di mia mamma.
Intantl mandai un messaggio a Samantha, dicendole che per niente al mondo doveva andare lí in quel momento. Notai che l'uomo accanto a me sbirciava ogni tanto, ma non ci feci molto caso
<<Selene è lí? >> domandò dopo minuti di silenzio
<<No, é a casa mia con Samantha>> risposi freddamente
<<Ascoltami Scarlett, anche se in quel periodo non andavamo d'accordo, non ti ho mai tradito neanche col pensiero... Da quando ci siamo lasciati ho iniziato a cambiare ragazza, ma prima no. >> spiegò, sembrava onesto... Spero fosse cosí
<<Non lo dubito>> ammisi a bassa voce
<<Non so da dove sia uscita sta storia, sul serio>> continuò fermando la macchina di fronte alla casa.
Scesi dall'auto e suonai piú volte di seguito per dispetto, anche se mamma non c'entrava nulla
<<Oh Scarlett, ciao>> salutò Sophia venendomi incontro, la superai dandole una spallata, non dimentico facilmente
<<Sadie? >> domandai alle due ragazze
<<É in cucina.. >> rispose sempre Sophia
<<Bhe chiamala, no? >> stavo perdendo la pazienza
<<Shh..calmati>> sussurrò dolcemente nel mio orecchio, una strana sensazione percosse tutto il mio corpo facendomi rabbrividire.
Sadie appena entrò sgranò gli occhi impaurita
<<Che- che ci fate qui? >> tremò vedendoci insieme
<<Lui dice che non è vero.. Tu invece? >> mi avvicinai a lei
<<Sadie... Io e te non abbiamo mai fatto nulla, perché hai detto quelle cose? >> disse Neymar con tono calmo, non disse niente e abbassò lo sguardo
<<Volevi farmi insopettare di lui? >> avanzai ancora facendola indietreggiare
<<Scarlett, Neymar... Vi spiego io>> si intromise Savannah
<<Sadie e Neymar non sono mai andati a letto insieme>> iniziò, "e fin qui..." pensai
<<Solo che Sadie sospettava che sarebbe sbocciato qualcosa di nuovo fra di voi>> continuò
<<E aveva paura che tu soffristi di nuovo.. Vedendo Neymar in questi due anni cambiare ragazza ogni secondo, é questo il vero motivo>> concluse, mi voltai verso Sadie
<<Quindi mentire era la soluzione? >> sorrisi nervosamente
<<E anche se tornavamo insieme? Il problema? >> sbottai acida
<<E poi abbiamo una figlia sarebbe stato meglio per lei>> continuai
<<Mi chiede ogni volta il perché non passavamo mai tanto tempo insieme noi tre>> gli occhi iniziarono a lacrimare
<<Mi fa male vederla cosí... Pensa a Honey e Icy se crescessero senza un padre>> dissi facendo l'esempio con le sue figlie
<<Non ho piú voglia di discutere... Parleremo quando sarò piú calma>> terminai asciugamdomi le lacrime con una mano
<<Riportarmi alla Tour, prendo la mia auto>> ordinai a Neymar che guardava la scena anche lui con occhi lucidi, se si parlava di sua figlia... Aveva l'umore a terra

non dimentico, neymar jrDove le storie prendono vita. Scoprilo ora