<<Neymar! Sei peggio di una ragazza! >> lo rimproverò sua sorella bussando fortamente alla porta dato che è da mezz'ora che é li dentro.
<<Stai zitta! >> le rispose da dentro la stanza, ridacchiai leggermente, mi fa ridere quando vedo due fratelli ridere, mi ricorda troppo me con le mie sorelle da piccole.
Sentii la porta aprirsi,
<<Sei contenta? >> le domandò guardandola storta e stufo, come biasimarlo: che fastidio quando qualcuno ti mette ansia mentre ti prepari, almeno su una cosa andiamo d'accordissimo.
<<Molto, ora andiamo, la piccola Sel si sta annoiando per colpa tua! >> gli voltò le spalle indicando la bambina tra le mie braccia che giocherellava con i miei capelli.
<<Sappi che lo faccio per mia figlia, non per te>> rispose guardandola seriamente per poi rivolgere un meraviglioso sorriso a Selene.<<No! Allora questa bambina deve andare a casa della sua amica, non è sua sorella! >> spiegò innervosita Selene,
Rafaella e lei stavano nei posti posteriori a commentare uno dei cartoni preferiti della piccola, certe volte mi viene voglia di prendere l'iPad e buttarlo fuori dalla finestra.
<<Amore, non pensi che sia meglio togliere il tablet? Tanto ora devi andare a giocare. >> le domandai dolcemente, mi guardò sorridendo chiudendo l'iPad e dandomelo, è stato più facile del previsto.
Non dico che Sel non ascolta quando parlo, ma alcune volte ha la testa dura, quindi ciò che le passa per la mente lo fa, senza preoccuparsi delle conseguenze.
Una volta le ho comprato un nuovo gioco, che si illuminava e faceva cose carine
all'interno c'era una pallina, suppongo, che faceva rumore... curiosa com'è, ha rotto il giocatallo pur per sapere cosa c'era lì dentro, e poi dicono che il carattere l'ha preso da me, non credo proprio.
<<Papà, ma quando-, niente... >> abbassò lo sguardo, lui la guardò dallo specchietto e stessa cosa io.
<<Cosa piccola? Cosa volevi dirmi? >> le chiese con tono molto calmo, ero convinta che fosse successo qualcosa tra di loro, ma era letteralmente impossibile.
<<Nulla, nulla. >> continuò con la stessa risposta, sembrava a disagio, ma non capisco il motivo del suo comportamento
<<Ehi amore, dimmelo a me>> la incitai a parlare girandomi verso di lei con un sorriso rassicurante stampato sulle labbra
<<Quando arriviamo? >> domandò sussurrando, quasi per non farsi sentire da sua padre
<<E perchè non hai voluto chiederlo a me? >> alzò un sopracciglio senza distogliere lo sguardo dalla strada
<<Perchè tu hai detto che non- non ti piace chi chiede troppo.. >> rispose abbassando lo sguardo verso le sue scarpine
<<Non mi piace che che le altre persone chiedono troppo, tu puoi fare tutte le domamde che vuoi>> sorrise, quanto amo il loro rapporto
<<Tu e la mamma>> continuò guardandomi per poi farmi l'occhiolino, tra meno di due secondi scoppio
<<Scusami, io ci sarei anche>> spuntò da dietro il sedile Rafaella in cerca di spiegazione
<<Tu, la mamma e la zia>> si corresse ridendo, e sbuffando per la sua presenza, gli diedi un colpo sul braccio farlo contenere, visto che si notava e anche tanto.<<Siamo arrivati! >> disse aprendo il "cassetto" che c'era davanti a me, mi sfiorò le gambe, anche se sono coperti dai Jeans, faceva comunque effetto.
Scese dall'auto e mi aprí la portiera, era un gesto molto carino, infatti ne rimasi colpita... Sapete, di solito le cose piacevoli fatti dalla persona che amate sono sempre il triplo.
<<Ma che gentil uomo! >> esclamai ridendo, ed aprí anche la portiera per Selene, che si affrettò a saltargli in braccio, quando dico che lo ama più di qualsiasi cosa non esagero.
<<Quanto? >> domandò tirando fuori il suo portafoglio rivolgendosi alla guardia
<<Un bambino 100€, adulti 150€>> rispose trattenendosi dalla voglia di chiedere un autografo al calciatore
tirai fuori i soldi ma Neymar mi precedette
<<Amore, quante volte ti ho detto che non devi preoccuparti, so che non mi usi per soldi, tranquilla>> mise il sua braccio intorno alle mie spalle
<<Si, scusa>> non so il vero motivo di essermi scusata, ma ero persa tra i miei pensieri, mi lasciò un bacio a stampo e appoggiò a terra Selene
<<Voglio andare lí! >> incrociò le braccia indicando una giostra piena di bambini
<<Vai piccola, noi siamo in quel bar vicino>> le sorrise dandole una bacio umido sulle labbra
<<Woah, non ci credo che tra poco sarà il suo compleanno! >> esclamò felice Rafaella seguendola con lo sguardo
<<Stai tranquilla che anche se farai mile regali preferirà sempre me>> disse vantandosi di essere il suo preferito
<<Ma stai zitto! >> gli diede un pugno leggero sulla spalla, io in realtà me ne stavo sulle mie,
Non so cosa mi prende, ma a volte sento queste sensazioni strane senza senso, quindi tra un paio di minuti passerà
<<Ehi Scar che hai? >> mi risvegliò dal mio stato di trance, ad interrompere la mia risposta fu una chiamata voca in arrivo da mia sorella, Samantha
<<Scusate>> dissi prima di rispondere senza alzarmi dal posto.
-
<<Ehi sorellina! >> salutai con un sorriso sulla faccia
<<Ei, come va lí? >> domandò in fretta per dirmi qualcosa
<<Bene, non voglio dilungarmi, dimmi che hai da dire sembra molto interessante>> ridacchiai con attenzione
<<Mamma e James si sposano! >> più che felicità sono rimasta sconvolta
<<Che! >> esclamai sconvolta alzandomi dalla sedia <<Sorry, notizia sconvolgente>> sussurrai appena notai gli sguardi confusi dei due
<<Si, hai sentito bene! James non è quello giusto per mamma>> si lamentò.
Mamma e papà si sono lasciati a causa di un malinteso, ma quando hanno chiarito tutto, mia mamma aveva già trovato un'altro, che risultò piuttosto idiota,
Ma eccone un'altro, fin ora non ha fatto niente che non andava, ma a me e le altre non piaceva comunque
<<Scordati che ci sarò, anche con mille inviti. >> sbottai contraria all'idea
<<Se la preferita dice cosí, allora la sitia è grave>> mi prese in giro
<<Ancora con sta storia, quando la finite? >> risposi acida,
<<Calma baby, comunque scusa ma devo andare a fare baby-sitter a Joseph>> nella sua voce si sentiva voglia di morire in quel momento
<<Dio! Buona fortuna allora>> riattaccai.
Joseph era il figlio di Sophia, aveva cinque anni ed era il bambino più agitato che io abbia mai conosciuto, ringrazio il cielo che Selene non fosse cosí sennò adesso ne sarei uscita pazza.
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non dimentico, neymar jr
Fanfiction"Não chore porque acabou, Sorria porque aconteceu" - "non piangere perchè è finita, Sorridi perché è accaduto" A volte la vita può essere ingiusta, ma ricordatevi: nella vita niente è semplice ma nulla è impossibile, avrete sempre il modo di raggiu...