XXXXI

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<<Come a Vegas?>> domandai stupita, gli occhi di Neymar si bloccarono sulla mia figura sbarrando gli occhi.
<<Mi hanno appena chiamato.. Aspetta controllo, magari mi sbaglio>> disse dall'altra parte del telefono Savannah.
Aveva recevuto una chiamata per la prossima stagione su the vera dove, da quel che ho capito, si sarebbe svolta a Vegas...
Il problema è che per registrare una stagione intera ce ne voleva di tempo, quindi mi toccava allontanarmi da Parigi per un bel po'.
<<Allora? >> chiesi mordendomi delicatamente l'unghia del pollice.
<<Eh già, proprio a Vegas>> confermò facendo una pausa
<<Ne parliamo domani con le altre, ora vai a dormire>> continuò ridacchiando per l'ultima frase appena pronunciata.
<<Certo mamma, a domani>> scherzai attaccando la chiamata.
Posai il telefono sul comodino affianco al letto e mi girai verso di lui, che stava scorrendo tra i vari post di Instagram.
<<Vegas eh? >> domandò sorridendo senza distogliere lo sguardo dallo schermo
<<Mh. >> risposi persa tra i miei pensieri.
Mise via il suo cellulare e fece incrociare il suo sguardo con il mio. Lo fissai a lungo senza preferire parola, nessuno dei due.
<<Quando partirete? >> chiese rompendo il ghiaccio
<<Sai che non lo so? Domani chiedo. >> risposi portandomi un dubbio in mente, era molto probabile partire tra la prossima settimana e quella dopo, non più avanti.
La stagione, in teoria, doveva essere trasmessa in anteprima già a febbraio.
Facendo il conteggio di circa dieci puntate con ognuna una durata di circa due ore... Il tempo di registrare i primi due episodi che è già marzo.
Quindi dobbiamo stringere.
Apparte il fatto che è letteralmente impossibile girare tutta la stagione a Vegas, sarebbe noiosissimo e non avrebbe un minimo di senso, essendo una città che potresti visitare in tre, quattro giorni se non di meno.
<<Basta che sarai presente al mio compleanno>> sussurrò avvicinandosi sempre di più, il suo respiro soffiava continuamente sul mio viso.
<<Ovviamente. >> sorrisi portando la mia mano sulla sua guancia.
<<Stai diventando vecchio>> lo presi in giro spostando le mie dita sui suoi morbidi capelli.
<<Si ma ne dimostro venti>> disse con fare vanitoso, scoppiai a ridere seguita a ruota da lui.. Si soffermò a guardarmi a lungo, fermando i suoi occhi verdi sulle mie carnose labbra.
<<Sei bellissima.. >> continuò dolcemente mentre mi prendeva dal mento per poi attaccare le sue labbra con le mie.
Era un bacio appassionale, le nostre lingue erano incrociate..
La sua mano era ancora sotto al mio mento mentre la mia tra i suoi capelli.
Cercavamo di trattenere i miagoli di piacere per evitare di svegliare Selene, poi sono guai a farla riaddormentare.
<<Te amo, linda>> quando parlava in portoghese era un altro effetto, era dannatamente eccitante, il suo tono rilassato mentre pronunciava chiaramente quelle parole.
<<Eu te amo também, amor>> cercai di dire, il giorno in cui mi insegnò il portoghese era ancora vagomnei miei ricordi, non penso mai che lo dimenticherò:
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<<Prova a presentarti, su! >> mi incitò coprendo con una mano la frase che vi era scritta sul quaderno, mi guardò in attesa di una mia risposta.
<<Emh.. Dimmi la prima parola così ricordo! >> ero pessima nell'imparare nuove lingue, anche se ne conoscevo abbastanza a causa della mia carriera
<<Olá>> rispose con un sorriso beffardo
<<Grazie mille del tuo aiuto, se non ci fossi stato tu a dirmelo! >> alzai gli occhi al cielo ironicamente.
Feci un profondo respiro e chiusi gli occhi.
<<Olá, meu nome é Scarlett.. >> lasciai la frase in sospeso dato che non riuscivo a continuare.
<<Tenho.. >> mi suggerì facendomi cenno di andare avanti
<<Tenho vinte anos>> dissi incerta, ma la sua espressione era rassicurante.
<<Brava! >> mi stampò un bacio circondandomi il collo con le sue braccia.
<<Per oggi basta la tua presentazione, domani faremo cose più pratiche>> sorrise
<<Sbrigati ad imparare la lingua, voglia portarti in Brasile il prima possibile>>
...
-
<<La tua pronuncia è sexy>> spostò la mano sul mio fondo schiena
<<Tu dici? >> lo guardai con provocazione, annuí leccandosi le labbra
<<Allora, d'ora in avanti, parlerò solo in portoghese>> affermai sfiorando il suo petto nudo.
Mi avvicinò a sé e si voltò dall'altra parte, abbracciando Selene.
Mi prese la mano e la posizionò sul suo fianco.
<<Notte amore>> gli sussurrai all'orecchio
<<noite, beleza>>


non dimentico, neymar jrDove le storie prendono vita. Scoprilo ora