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<<Quanto manca? >> domandai giocherellando con la cover del mio telefono, distolse lo sguardo dal finestrino e mi guardò a lungo, non mi sembra di aver detto qualcosa che non va.
<<Vado a vedere.>> rispose infine alzandosi per andare non so dove, a dir la verità mi sto veramente annoiando.. Oltre al telefono non possiamo fare poi chissà cosa, se fosse stato un viaggio con la famiglia Vera, adesso staremo a scherzare e parlare.
<<Un paio d'orette... >> informò ritornado al suo posto, mentre Selene appoggiò la sua testa nelle sue gambe, in realtà Neymar, avendo dato il suo telefono alla piccola, stava continuando a guardare fuori spensierato, non immagino la sua noia in queste sette ore.
<<Dunque.. Selene la tieni da te? >> iniziai cercando di aprire una conversazione
<<Non ho capito. >> affermò con sguardo confuso
<<Sel, la tieni a casa con te o sta con me in Hotel, parlo durante la notte.. >> riformulai la mia richiesta, avevo pensato di prenotare una stanza in Hotel, non sarei di certo rimasta a casa dei suoi genitori... Capisco la notte di Natale, ma non andiamo oltre... Io e lui non stiamo insieme, l'unico rapporto familiare che abbiamo è che sono i nonni di mia figlia.
<<Da tutte due, non ti lascierò andare in Hotel quando ci sono due case abbastanza grandi per ospitarti>> protestò rigirando la testa verso il finestrino, che voleva dire "argomento chiuso" sospirai silenziosamente e ripresi a fare ciò che stavo facendo cinque minuti fa, cioè nulla.
<<Basta, mi annoio! >> si lamentò Seleme ridando il telefono al padre
<<Ho già guardato tutti i cartoni! >> continuò per poi saltare su in piedi, continuando a sbuffare dalla noia
<<Vieni.. >> dissi facendole cenno di venire verso di me, si sedette sulle mie gambe e mi circondò il collole braccia
<<Chiamiamo Maëlle? >> domandai cercando di catturare il suo sguardo, Maëlle era una delle mie amiche più care che avevo, ci siamo conosciute grazie a sua fratello... Che stava in relazione con me, avevo pensato che visto non era famoso magari sarebbe durata molto, ma mi sbaglio... In ogni caso, io e Maëlle siamo rimasti in buonissimi rapporti, continuava a dirmi che Thomas, il mio ex, continuava a pensarmi.. Ma insomma ora sto pensando a ben altro, e di certo non ci sarei mai tornata con lui, quello che mi ha fatto passare non era niente. Ora lei è felicemente sposata con due figlie.. Una della stessa età di Selene, l'altra invece di due anni.
<<Si! Cosí potrò parlare con Layan>> rispose eccitata, sorrisi e avviai il FaceTime con la ragazza, che mi rispose in un men che non si dica.
<<Scarletta, come mai chiami solo ora?! >> urlò, risi per il soprannome che mi ha appena dato ma appena inquadrai anche Selene iniziò a sclerale
<<Sel-sel, amore mio>> Sel-sel è un soprannome che usavo io e da quel momento ora lo usavano tutti, perfino Neymar.
<<Ciao.. >> salutò dolcemente con imbarazzo.
<<Ti faccio vedere Layan e Soraya? >> le domandò, la piccola annuì e nello schermo copparvero due bellissime bambine che salutavano sia me che Sel
<<Ma che belle bambine! >> esclamai con un tono dolce.
<<Come va a Dubai? >> chiesi alla mia amica ridendo, lei abitava a Dubai... Con suo marito nato in Libia e cresciuto, appunto a Dubai... Insomma un'uomo arabo. Lei amava quelli del medio-oriente... Ha sempre sognato di sposare uno di loro, e grazie la sua estrema fortuna, ha realizzato il suo sogno.
<<Benissimo, ma ehi: tu e Sel dovete assolutamente venire da me>> come se avessi il tempo per girare tutto il mondo
<<Lo sai.. Maëlle>> sussurrai cercando di non dare all'occhio Neymar, ma era inutile visto che alzò lo sguardo velocemente.
<<Come vuoi, ma vengo lí e ti prendo>> molto delicata.
<<Mimi, ora io devo andare, salutami le piccole e Mohammed>> salutai prima di staccare la chiamata
<<Verranno vero al mio compleanno? >> domandò appema misi giú, annuii lentamente lasciandole un bacio sulle sue morbide labbra.
<<Tra poco atterriamo>> comunicò il ragazzo di fronte a me tutto sorridente.
<<Sii! >> batté le mani con tanta felicità.
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Finalmente siamo arrivati in Brasile, preciso Saõ Paulo, città Natale di Neymar. Era da tempo che non venivo qui... E devo dire che è ancora affascinante come la prima volta, ho sempre amato questo paese, avevamo anche pensato di trasferirci qui.. Ma non pareva una bella idea a causa del nostro lavoro.
L'ultima volta che Selene mise piede qua era da tempo, non so neanche se si ricorda qualcosa.. Ma non credo visto che per me era come se fosse una cosa nuova, non immaginavo lei.
<<Ti mancava eh>> disse una voce alle mie spalle che potrei riconoscere tra altre mille.
<<Si, sembra tutto nuovo>> risposi incantata, intanto lui aveva tirato fuori tutte le valigie, presi la mia ma mi bloccò di colpo
<<Tranquilla, faccio io... >> catturrò il mio sguardo, mi persi nei suoi bellissimi occhi... Erano qualcosa di unico, erano come me li ricordavo... I suoi occhi marroni tendenti al verde, erano spettacolari, e quando guardavo quello di Selene mi ricordavano i suoi. Restammo per un po' cosí, finché mi ripresi imbarazzata
<<Tieni le chiavi, salite in macchina>> mise una mano dentro la tasca estraendo le chiavi della sua ferrari parcheggiata di fronte all'aeroporto.

non dimentico, neymar jrDove le storie prendono vita. Scoprilo ora