Gli amici di Nora

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Dopo aver trascorso un po' di tempo nella biblioteca, ci siamo dirette fuori e abbiamo girato un po' per la città. Nel pomeriggio, invece, abbiamo guardato i libri che la segreteria ci ha consegnato, ci siamo scattate qualche foto e poi mi ha portata a incontrare il suo ragazzo e la sua migliore amica Lana. Gli altri due ragazzi ci avrebbero raggiunti più tardi.


"Oddio sono così contenta di avere un'altra ragazza nel gruppo, fino ad oggi siamo state solo io, Lana, Kyle, Matt, Paul e Tyler, ah e le infinite ragazze di Tyler" mi dice Nora alzando gli occhi al cielo mentre ci stiamo dirigendo verso la mensa.

Ridacchio sommessamente, "Mi sa che questo Tyler non ti piace tanto" le faccio notare.

"In realtà gli voglio bene, ma lui è troppo badboy o come dice Lana, fuckboy" mi risponde Nora scuotendo il capo, come per non approvare questa scelta di vita. E, d'altronde, chi la potrebbe biasimare? Io no di certo! 

"Belli i badboy, ma troppo pericolosi per i miei gusti" ammetto onestamente, anche se però leggo sempre solo storie su di loro quando sono su Wattpad. Che fai, te ne privi di manzi super alti, con tatuaggi e belli da mozzare il fiato? Se non li posso vedere nella vita vera, beh almeno fatemi viaggiare con la fantasia!

Nora, mentre rifletto con questi pensieri, mi conduce dentro la mensa dell'università, che già brulica di studenti, anche se non è proprio piena come mi ero immaginata.

"Dai forza, sono seduti sul tavolo migliore della sala, che ormai è diventato loro da quando hanno iniziato lo scorso anno l'università" mi dice Nora conducendomi verso la fine della sala, dove ci sono alcuni tavoli rialzati rispetto al resto.

"Oddio, non mi dire che stiamo per andare a sederci con i popolari" sussurrò tra il preoccupata e l'emozionata.

"Beh, in un certo senso sì! Ma stai tranquilla, non siamo in un film qui!" mi dice Nora quando siamo praticamente sui gradini.

"Nora!" esclama una voce femminile, dev'essere Lana.

"Ciao tesoro, ti presento Giulia, la mia compagna di stanza" dice Nora alla ragazza davanti a noi. Quando avevo sentito il nome "Lana", oltre ad aver pensato al materia per creare abiti e altri oggetti simili, avevo anche pensato alla cantante Lana del Rey, ma non avevo certo immaginato che questa ragazza fosse così diversa. Il suo stile mi ricordava i rockettari degli anni Novanta e le ragazze con lo stile gotico. Era vestita tutta di nero, un po' come la mia amica Nora a fianco a me. Aveva i capelli blu a caschetto che stavano leggermente mossi, portava un collarino di pelle nera con degli anelli, aveva lo smalto nero sulle unghie e, oltre a indossare i dottor Martens neri, aveva un vestito nero in maglione leggero lungo fino alle caviglie, che però le stava attillato e sottolineava il suo fisico formoso.

"Ciao Giulia, sono Lana Collins" mi saluta sorridendo dietro al rossetto rosso scuro.

"Piacere Lana, Nora oggi ti ha già nominata almeno tre volte" le dico presentandomi e cercando di essere spiritosa.

"Eh, perchè non può stare senza di me nelle sue giornate, altrimenti diventerebbero troppo noiose" mi dice Lana ridacchiando.

"Credici Collins, credici!" esclama Nora mentre abbraccia un ragazzo alto, muscoloso e con i capelli castano chiari.

"Oh scusami Giulia, lui è Kyle, il mio ragazzo" mi dice Nora scostandosi da lui.

"Piacere Kyle" dico salutandolo con un bacio sulla guancia.

"Piacere mio. Sono contento ci sia tu con la mia ragazza, sembri simpatica e tranquilla, non come la stronza che sta in camera con Lana" mi dice sorridendo.

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