I giorni iniziarono a passare e le domeniche a scorrere, una dopo l'altra.
L'amore vince su tutto? A volte dipende dalle situazioni.
Mi sono sempre chiesta cosa significasse amare o essere amati e forse ad oggi, con tutti i miei sbagli, l'ho capito.
Amare significa lottare, significa legarsi a qualcuno profondamente, amare è soffrire e sorridere al tempo stesso.Credo che ho capito di amarti quando ero solo una ragazzina, quando giocavo con il mio skate e andavo in giro per San Benedetto a fare la finta teppista
Ho capito di amarti quando a 16 anni per "la festa dell'estate" mi avevi regalato un petalo, dicendo che lo avevi staccato da un fiore poco prima e volevi che il fiore sopravvivesse, così mi avevi portato semplicemente quel petalo.Mi dicesti "è un gesto d'amore per te e per il fiore" e nel frattempo sorridevi e mi chiamavi "piccola Annalisa", quasi per gioco, ignaro che quasi 5 anni dopo ci saremmo trovati io e te, distesi sul tuo letto, a parlare del cambiamento delle nostre vite.
Ti guardavo e ricordo dopo ricordo rivivevo quei momenti passati che non facevano altro che scorrere nella mia mente come vari flash sparsi un po' a caso.
In quel momento partí una riflessione su tutto.Io:" Come cambiano le cose, sembra ieri che ho visto i miei per l'ultima volta sull'uscio di casa. Il tempo è passato dannatamente in fretta"
Francesco:" come posso darti torto, sono state le settimane più belle della mia vita amore non hai idea"
Io:" anche della mia, infatti vorrei rimanere"
Francesco:" ti prego, rimani"
Io:" amore vorrei tanto ma a settembre ho un esame da recuperare e devo assolutamente tornare a casa, prendere i libri e studiare, come ti ho già detto non vedo l'ora di laurearmi il prima possibile per potermi vivere la nostra storia al meglio"Francesco:" certo tesoro, prima devi finire gli studi e dopo cercare di realizzare i tuoi sogni, ma non puoi capire quanto vorrei essere presente in ogni tuo momento speciale.
Io ci sarò nella tua vita?"
Io:" che domande fai? Tu sei nel mio futuro e questo non cambierà mai, qualsiasi cosa accada"
Francesco" sono felice perché io ti voglio nella mia vita piccola. So che sarà difficile ma insieme supereremo tutto"
Io:" e sai perché ce la faremo? Insieme siamo una cosa sola, più forti del mondo"Quelli erano momenti tristi perché non sapevo quando sarei partita per Torino, ma comunque sarebbe successo molto presto.
Avevo deciso che prima di prendere il biglietto dovevo parlare coi miei, così chiamai mia madre.
Erano da poco passate le 17, mi trovavo in spiaggia. Dopo un paio di squilli sentì "pronto" dall'altra parte della cornetta.Io:" mamma sono io"
Mamma:" ciao Annalisa, allora, stai bene? Come vanno le cose?"
Io:" tutto bene mamma, sono in spiaggia a prendere il sole, te invece?"
Mamma:" sono al parcheggio del supermercato, ho fatto un po' di spesa per me e tuo padre"
Io:" ho capito.
Approfitto di questa chiamata per chiederti una cosa"
Mamma:" dimmi"
Io:" vorrei solo chiederti se andava bene se tornavo a casa tra qualche giorno, insomma, ci sono problemi?"Mamma:" no tesoro assolutamente, tuo padre non vede l'ora di abbracciarti"
Io:" davvero?"
Mamma:" si, ha apprezzato i messaggi che hai inviato in questi giorni, gli ha fatto capire che alla fine il tuo non è stato un abbandono"
Io:" no mamma non vi ho abbandonati, nonostante non siate d'accordo con le mie scelte, siete comunque la mia famiglia"
Mamma:" sono felice di sentirtelo dire"
Io:" mamma mi spiace per tutto, davvero, ho esagerato stavolta, spero che riusciremo a riparare questa situazione"Mamma:" sei nostra figlia Annalisa, noi abbiamo solo paura che qualcuno possa farti del male, quando avrai dei figli, lo capirai anche tu"
Io:" puó essere"
Mamma:" allora ci sentiamo presto, scrivimi quando hai intenzione di tornare allora, così ti vengo a prendere in stazione"
Io:" va bene mamma, passa una buona giornata"
Mamma:" anche te, a presto"Dopo quella chiacchierata con mia madre mi sentivo più leggera anche se i protagonisti in questa situazione erano i miei pensieri che gridavano "e ora cosa accadrà tra me e Francesco?"
Non ne avevo idea, ma di certo avrei continuato quella storia, a qualunque costo.
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Una cotta senza età
Romance"Mi disse di non guardarlo in quel modo o sarebbe impazzito per me. Passai con la mia lingua il contorno della sua bocca mezza aperta, dandogli un bacio lento e passionale." L'età conta o è solo un numero? Annalisa e Francesco hanno troppi anni di...