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Claudia resta ancora pietrificata dinnanzi a quella proposta.
«Allora?», domanda Cristian in attesa di una risposta (positiva o negativa che sia).
Ovviamente, spera nell'ipotesi migliore.
Claudia, senza dire niente, scoppia a ridergli in faccia.
(Ma a ridere proprio di gusto!)
«E allora? È un sí? Mi vuoi rispondere, per favore?», sorride lui.La risata di Claudia è comunque contagiosa, tanto da spingere anche Cristian a ridere di gusto.
Ridendo divertito, però, prende il viso della ragazza tra le sue mani e la attira piano a sé. L'istinto di vilerle dare un bacio sta per prendere il sopravvento, ma ad interrompere questo momento ci pensa Jolanda, che entra in cucina schiarendosi la voce con fare autoritario.
«Tuo padre sta arrivando!», dice con freddezza la donna lanciando un'occhiataccia fulminea a sua figlia.
La donna non perde, però, l'occasione di osservare quest'uomo dall'aspetto distinto che questa mattina ha messo inaspettatamente piede in casa sua. Appena Antonio si presenta dinnanzi a loro, ricomponendo frettolosamente maglietta e pantaloni, questo inizia a borbottare come al suo solito.
Si blocca all'istante, però, non appena vede il "famoso sconosciuto" in casa sua, proprio assieme alla sua bella figliola.
Dopo essersi ricomposto alla meglio, ordina a Claudia di andare subito nel retro della cucina e di lasciarli da soli, per discutere, una volta per tutte, da "uomo a uomo".
La ragazza non si oppone ed obbedisce quasi subito al volere di suo padre.
«Diglielo tu, mi raccomando!», sussurra la ragazza rivolgendosi a Cristian prima di dileguarsi apparentemente tranquilla.«Ehm... Buongiorno! Gentilmente, potremmo fare quattro chiacchiere insieme, signor...?», inizia col dire educatamente Cristian, porgendo la mano ad Antonio.
(Vorrebbe però sapere il suo nome, prima di intraprendere qualsiasi conversazione...)
«Ferrante! Antonio Ferrante!», afferma lui risoluto presentandosi comunque con una stretta di mano rispettosa.
«Il piacere è tutto mio, signor Ferrante, davvero. Mi presento subito: sono Cristian Villanueva!», dice lui risoluto alla stessa maniera.°°°°°
«Vedo che ti chiami proprio come lui, ragazzo!», osserva il direttore di una piccola casa editrice, alla quale il giovane Cristian jr. ha presentato il suo curriculum.
«È esatto, signore. Il mio nome è Cristian Villanueva!», risponde il ragazzo seguendo l'uomo verso la sua scrivania.
«Bene, ma c'è qualche grado di parentela tra di voi due?», domanda il direttore accomodandosi alla sua postazione.
Il nome di questo ragazzo fa' indubbiamente scalpore nell'ambito editoriale.
(Sarà un caso di omonimia o sarà un parente importante del famosissimo Cristian Villanueva?)
Il giovane, intanto, resta in piedi e posa le mani sulla scrivania dell'uomo, facendosi di poco più serio.
«Prima di iniziare ad intraprendere un qualsiasi discorso a riguardo, signore, ci terrei a precisare che il nome che mi porto addosso non è motivo di orgoglio per me! Questo nome mi pesa (e non poco)! Ragion per cui le devo chiedere di promettermi, quí, adesso, di non svelare a nessuno la mia identità, per favore!», afferma Cristian puntando gli occhi in quelli dell'uomo.
«D'accordo...», acconsente quest'ultimo annuendo visibilmente preso alla sprovvista.
Dopo una manciata di secondi di silenzio, però, il ragazzo riprende quel discorso assai pesante.
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AMORE CONTRO
Fiksi PenggemarQuesta è la storia di Claudia e Cristian, due giovani ragazzi che si incontrano per un caso fortuito del destino. Lei è la giovanissima vedova di Cristian Villanueva senior, ricco proprietario della "Editorial de España", ovvero la casa editrice più...