Capitolo 5

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"Perfetto direi..." dice la mia amica guardandomi dopo il mio umile racconto.
La guardo male e poi mi alzo per andare a mettere il pigiama.
"A proposito..." inizio a parlare.
"Chi era quello?" Chiedo alla mia amica pensando al ragazzo di prima.
"Oh, nessuno!" Risponde per poi darmi un bacio e uscire da casa mia.
Sbuffo e mi addormento con tantissimi pensieri nella mente.

Arriva subito mattina, e oggi è il 14 aprile.
"Oh mio Dio" dico sobbalzando dal letto.
"Oggi è la mia prima partita!" Dico con il sorriso sulle labbra.
Mi vesto con dei Leggings e una maglietta tanto quando arriverò lì mi daranno loro il cambio apposito per il mio lavoro.
Mi trucco leggera dato che dovrò correre e non voglio rischiare che con il sudore.
Mi faccio anche una coda bella alta e metto anche il gel per fissare il tutto.
"Pronta..." sussurro guardandomi allo specchio per l'ultima volta.
Sfreccio verso il campo e finalmente arrivo.

"Rebeca!" Sento urlare alle mie spalle.
"Oh mister che piacere vederla!" Dico sorridendo.
"Pronta? C'è già tanta gente lí fuori" dice indicando il cancello opposto.
Annuisco sorridendo ed entriamo.
Vado in spogliatoio e spalanco la bocca appena vedo la mia divisa.
Ci sono pantaloncini neri con maglietta anch'essa nera.
Ci sono anche i cartellini con i colori appositi.
Sorrido è faccio un piccolo urlo sperando che nessuno mi abbia sentito.
Indosso il tutto e mi guardo allo specchio accanto alla piccola doccia.
Sorrido e finalmente dopo aver fatto due o tre sospiro esco dallo spogliatoio.

Vedo Kylian in lontananza.
Lo saluto con un gesto di mano ma lui mi dice di aspettare.
Faccio come dice e dopo un po' arriva con un sorriso.
"Ehi..." lo saluto.
"Sei bellissima!" Urla.
"Grazie ma ho solo un pantaloncino e una maglietta!" Dico.

"Sei splendida lo stesso!" Dice.
"Attenta in partita corro troppo" dice lui ridendo.
"Vedremo Kylian" dico incrociando le braccia.
"Tifa per me!" Dice.
"Non tifo per nessuno sono un'arbitro!" Urlo ridendo.
"Ti farò cambiare idea" dice squadrandomi da testa ai piedi.
Mi avvicino a lui e sussurro...
"Contaci!" Dico per poi andar via e lasciarlo lì.

Mi giro l'ultima volta ridendo e mi avvio verso il mister.
Mi fa conoscere anche il mister dell'altra squadra ovvero il Reims
William Still.
Quest'ultimo mi prende in disparte.
"Cerca di non dare troppi cartelli ragazzina!" Urla avvicinandosi minaccioso.
Mi sposto immediatamente.
"Allora di ai tuoi ragazzi di non fare cazzate in partita semplice." Sbotto sorridendo per poi andarmene sotto il suo sguardo minaccioso.

Ci stiamo allenando io sto facendo ovviamente dei giri di corsa.
Ho avuto molti fischi dalla squadra avversaria e con la coda dell'occhio vedevo Kylian bruciarli tutti con lo sguardo.
Ci sono anche telecamere puntante su di noi e mi mette davvero a disagio ma alla fine mi devo abituare.
"Un'arbitro femmina? Questa mi è nuova!" Ride un calciatore del Reims.
"E per di più una figa assurda..." dice leccandosi le labbra.
Lo guardo schifata ma lo ignoro.
Vedo Kylian guardarmi se fosse tutto ok e io annuisco incerta.
C'è tantissima gente.
E mi mette davvero tanta energia sentire la tifoseria.
Dio non avevo capito che questa "atmosfera di calcio" sia così bella.

Incrocio lo sguardo di Neymar, che mi sorride ma io non muovo neanche un muscolo.
La partita inizia.
Mi tremano le gambe per l'emozione.
La palla è in possesso per il Reims e ovviamente io la seguo.
Per adesso tutto sta andando per il verso giusto.
Il Psg recupera la palla ma un calciatore avversario cerca di prenderla ma fa cadere con uno sgambetto a Fabiàn Ruiz.
Fischio immediatamente e fermo dicendo che è fallo alzando il cartellsotto lo sguardo minaccioso del Reims.
Kylian mi da una pacca sulla spalla e io gli sorrido.
Fabiàn è pronto per il suo fallo, e cerca di puntare verso la porta.
Ma nulla non ci riesce e la palla va in possesso di nuovo al Reims.

Il Psg cerca di prenderla ma con scarsi risultati.
"Attenta!" Mi ferma un calciatore alle mie spalle facendomi notare il piano rialzato dell'erba.
Lo ringrazio con il sorriso e sospiro seguendo la partita attentamente.
Kylian riesce a prendere la palla è io lo seguo andando lineamente con la sua stessa velocità.
Mi manda uno sguardo e tira verso la porta.
Goal.
Mi guarda e applaudisco facendo una faccia compiaciuta.
Mi indica e mi mima "per te".
Gli sorrido.
Come fa ad essere così dolce.

La partita va avanti con vari piccoli incidenti di percorsi ma non gravi.
Neymar recupera la palla ma la viene subito rubata facendolo cadere.
Ma non fermo nulla non è grave la sua caduta.
Mi guarda indicando di essere caduto e gli faccio un "no" con le mani.
Sbuffa e si rimette in piedi.
"Sei sano come un pesce" dico andando verso di lui.
Ride e continua a correre inseguendo il pallone rubato dall'avversario.

Dopo un po' finisce il primo tempo.
Cammino verso il mister.
"Sei stata grandiosa Rebeca" dice sorridendo.
"Grazie mille sono così felice di essere qui" dico sistemando i miei cartelli.
"Se vuoi il secondo tempo lo facciamo far-" lo interrompo.
"No" dico.
"Okok!" Dice alzando le mani in senso di arresa.
Rido e vado a bere dell'acqua sedendomi.
Vedo Neymar venire verso di me.
"Ancora con quella caduta non era un fal-" mi interrompe.
"In realtà sono venuto per farti i complimenti" dice sedendosi accanto.







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Spero di aver descritto le cose per bene e di avervi fatto capire più o meno la partita.
Non sono tanto brava con il calcio scusate❤️
Un bacio 💋

WORK |NEYMAR JR|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora