WORK |NEYMAR JR|

Capitolo 32

Sorrido appena il PSG fa goal,
fatto da Messi.
Sono in panchina con affianco Rafaella, non sono ancora rientrata dato che non mi sono del tutto ripresa.
Ma il mister è contento di vedermi qui e di sapere che io stia bene.
Certe volte si gira verso di me e mi sboccia alcuni suoi sorrisi che io ricambio.

Ritorno a guardare la partita e osservo il nuovo arbitro, Jennifer così dovrebbe chiamarsi.
Ha una chioma bionda, fisico sulla norma.
La squadro da testa ai piedi, devo ammettere che non è una brutta ragazza.
"Sbaglio o quella bionda ossigenata è sempre vicino a Neymar" bisbiglio alla bruna seduta alla mia destra.
"L'ho notato anch'io" annuisce Rafaella.

"Ma è palesemente cartellino giallo!" Urlo cercando di alzarmi in piedi.
"Dove vai!" Urla Rafaella facendomi risedere.
Sbuffo.
Vedo Jennifer dare una pacca sulla spalla di Neymar.
"L'hai visto?" Si gira di scatto verso di me.
"Oh si che l'ho visto" dico cercando di non togliere lo sguardo da Jennifer.

Neymar mi manda un sorriso che ricambio falsamente.
So che non è lui, però mi da parecchio fastidio.
La partita prosegue quasi allo scadere del primo tempo.
Da lontano vedo Jennifer e Neymar ridere.
"Questo l'hai visto?" Dico ridendo nervosamente.
"No questo no, come diavolo fai a vedere!" Urla ridendo sporgendosi davanti per cercare di vedere.
Io non distolgo lo sguardo fra i due che non smettono di ridere.

"Oh vedrai Neymar, non la passerai liscia" dico mettendomi i capelli dietro l'orecchio.
"Sento puzza di guai" sussurra Rafaella.

La gelosia è in un certo senso giusta e ragionevole, poiché tende solo a conservare un bene che ci appartiene, o che crediamo ci appartenga.

Forse...Non è tanto gelosia, forse è solo dispiacere nel sapere quanto siamo facilmente sostituibili.
Abbasso lo sguardo e mi concentro sulle mie scarpe, sfortunatamente regalante da lui.
"Fanculo!" Sussurro.

Il primo tempo finalmente finisce.
Vedo Neymar raggiungeremmo con un sorriso che io non ricambio.
"Ehi" mi chiama sedendosi affianco con la sua bottiglia d'acqua.
Mi giro verso di lui e lo guardo intensamente bere quell'acqua.
"Che c'è?" Dice ridendo.
"Com'è?" Dico girandomi verso di lui aggiustandomi i capelli.
"L'acqua? Molto amara del solito" sdrammatizza.
"Stronzo" sussurro.
"Com'è Jennifer è simpatica?" Dico facendo un sorriso piuttosto finto.
"Perché me lo chiedi?" Dice mettendomi una mano sulla coscia, guardo la sua mano poi lui.

"Ridevi molto con lei" dico dandogli una pacca sulla spalla come ha fatto lei, ridendo nervosa.
Mi squadra e si avvicina.
"Mi piaci ancor di più quando fai la gelosa" sussurra sorridendo.
Sorrido anch'io falsamente e poi mi giro da tutt'altra parte.
"Parlavamo e basta" dice lui facendomi girare.
"Ridendo e scherzando?" Dico.
"Te l'ho detto, non arriva ai tuoi livelli" dice.
"Questo era scontato"

Ride.
"Non ridere sono seria" dico.
Mi guarda dritto negli occhi, ma purtroppo scoppio a ridere.
"Seria?" Dice guardando dietro di me poi prendendo le mie guance e baciarmi.
Con la coda dell'occhio vedo Jennifer guardarci quindi approfondisco il bacio.

"Quando andiamo a casa o una sorpresa" dice staccandosi cercando di riprendere fiato, alzandosi anche dalla panchina affianco.
"O forse anche due..." dice mordendosi il labbro.
Sorrido e scuoto la testa guardandolo andar via.
Come faccio ad essere seria e sopratutto gelosa di un ragazzo del genere?
Mi guardo intorno cercando di trovare Rafaella con lo sguardo ma non la trovo.
"Sei Rebeca?" Mi chiama una persona facendomi girare.
La squadro.
"Si?" Dico facendo la finta confusa.

Scusate per l'assenza, ma la scuola mi sta massacrando.😩