"Viens avec moi petit, je te laisse t'amuser" (vieni con me piccolino, ti faccio divertire)
Mattia: No no no, non je t'en prie,perfavore no.Stavo cercando in tutti i modi di liberarmi dalla presa di quell'uomo ma con scarsi risultati, le forze stavano iniziando a mancarmi, stavo per arrendermi fino a quando finalmente non intervenne qualcuno tirando un pugno in piena faccia a quell'uomo che subito comprese che era meglio andarsene.
Quando sollevai la testa vidi il mio salvatore e no nononono non poteva essere ancora lui proprio no, ero ancora incazzato con lui infatti mi limitai ad osservarlo in silenzio.
Christian: toi ? Ancora tu?
Mattia: Già potevi anche farti i cazzi tuoi, sarei riuscito a liberarmi da quel coglione
Christian: Sisi certo ti stavi difendendo benissimo.
Disse ironicamente guardandomi e abbozzando un sorrisettoIo rimasi in silenzio ad osservarlo cercando di nascondere quando fossi spaventato da quello che era appena successo, e poi non volevo dargli nessuna soddisfazione.
Christian: non si ringrazia neanche?
Mattia: nessuno ha chiesto il tuo aiuto boucle (ricciolino)
Christian: che ingrato la prossima volta ti lascerò in balia degli ubriachi.
Mattia: vabbè va
Christian: Ma almeno si può sapere come ti chiami?
Mattia: mi chiamo Mattia, Mattia Zenzola
Christian: ok e che ci fa Mattia Zenzola sotto la torre Eifel da solo a mezzanotte passata? Pensavo che i tuoi ti avessero avvertito che non si gira da soli la notte specialmente in una città che non conosci, ceh l'hai detto tu che hai avuto un educazione molto rigida o sbaglio?
POV Mattia: mamma mia ma quando cazzo può essere irritante ma tra tutte le persone che potevano aiutarmi proprio lui, lo conosco da pochissimo e già lo odio
Mattia: si lo so infatti non era nei miei piani rimanere così a lungo qui, ma Parigi è troppo bella e ho perso di vista l'orario
Christian: oh ma che sbadato e adesso come pensi di tornare all'accademia giusto così a titolo informativo?
Mattia: ehm non lo so ancora,ma in qualche modo tornerò adesso se non ti dispiace vado a cercare un taxi
Christian: ahh sisi a quest'ora?dai lascia stare ti accompagno io idiota
Mattia: cosa? Nono non esiste ora troverò un taxi sicuramente
Christian: senti non era una domanda, nessun taxi ti accompagnerà a quest'ora e poi se ti succedesse qualcosa avrei un coglione sulla coscienza e sinceramente non ci tengo, quindi non rompere i coglioni e vieni con me beaux yeux (occhi belli).
Dopo altri quindici minuti a passati a contrattare purtroppo dovetti accettare, non avevo altra scelta,non sapevo davvero come tornare quindi con un broncio che arrivava per terra mi decisi a seguirlo.
~~~
Mattia: no no e no io non ci salgo su quella cosa è pericoloso
Christian: ma quale pericoloso biondino è solo una moto e poi so guidarla molto bene quindi non rompere il cazzo e sali una volta per tutte o ti lascio qua idiota.
Mattia:Senti io non prendo ordini da te quindi ti ringrazio comunque per l'offerta ma preferirei tornarmene a piedi piuttosto che salire su quella cosa con un dittatore come te
Christian: ah quindi sarei un dittatore?
Mattia: Si oltre che uno stronzo.
A quel punto Christian mi prende dai fianchi e mi sbatte sulla moto facendomi appoggiare, io lo guardai sorpreso. Mi stava guardando come se volesse mangiarmi.
Portó la sua mano sul mio collo al quel punto pensai che volesse strangolarmi o sgozzarmi ma in realtà mi avvicino solo maggiormente a lui e mi sussurri praticamente sulle labbra fissandomi negli occhi
"Tu invece credi di essere perfetto biondino?"
Io non so per quale motivo non riuscì a rispondere forse per l'eccessiva vicinanza, oppure per la stanchezza che aveva interrotto momentaneamente la mia facoltà linguistica.
Christian forse intuendo il mio stato confusionario si decise a lasciarmi stare passandomi il casco.Christian: salta su Connard (coglione)
Mattia: Vai piano dittatore.
Una volta salito mi agganciai alla parte posteriore della moto non l'avrei abbracciato per nessuna ragione al mondo.
Christian ignorando la mia richiesta, iniziò a sfrecciare,
inutile dire che mi stavo cagando addosso, e Christian sembro capirlo sorridendo da stronzo qual era.Christian: petit blonde (piccolo biondino) se non vuoi farti male ti conviene aggrapparti a me.
Mattia: neanche morto boucle (ricciolino) rallenta cazzo dai
Forse a Christian non piacque tanto la mia risposta poiché acceleró come un pazzo e a quel punto la paura prevalse e fui costretto a cingere le mie braccia intorno al suo busto e appoggiare la testa sulla sua spalla, certo che almeno aveva un buon profumo.
Arrivati a destinazione scesi immediatamente dalla moto e potei tirare un respiro di sollievo, mi alzai e vidi Christian fissarmi con un sorrisino sghembo e al quanto irritante, stava forse aspettando un grazie? Hahaha povero illuso
Mattia: buonanotte dittatore
Christian: bonne nuit biondino ci vediamo domani
Mattia: ah vuoi davvero una lezione, ceh incredibile ti sei deciso?? vuoi imparare qualcosa di danza?
Christian: come no, voglio proprio vedere cosa sai fare,
Mattia: vedrai vedrai...
Christian: sognami
Mandando un bacio volante unicamente per provocarmi
Mattia: sarebbero solo incubi non sogni idiota
E lo salutai definitivamente mostrando il dito medio
~~~
Luigi: ma che fine avevi fatto? Mi stavo preoccupando
Mattia: non ne parliamo frate
Luigi: tutto apposto?
Mattia: insomma, ah Lui tu per caso conosci un certo Stefanelli?
Luigi: la domanda corretta è chi non lo conosce, è lo scapolo più ambito di tutta Parigi, è il figlio maggiore di Ivan Stefanelli quindi è ricco da fare schifo, si dice che sia il ballerino migliore dell'Accademia ah e infine è veramente uno stronzo. Ma perché me lo chiedi ?
POV matti: chissà perché questa descrizione non mi sorprendeva per niente, i ricchi presuntuosi riesco a riconoscerli subito.
Mattia:così per curiosità poi domani ti racconto meglio promesso, ora stò morendo di sonno. Buonanotte Luigi
Luigi: notte a domani
E così mi misi a letto ripensando a tutto quello che mi era successo, e a quel ragazzo così irritante.
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Violet et blanc à Paris ZENZONELLI
Fiksi Penggemar"Académies de danse parisiennes" Due ragazzi Mattia Zenzola e Christian Stefannelli perseguiranno gli studi di danza nell'accademia più famosa di Parigi. Al concludersi dell'anno, solo un ballerino avrà l'opportunità di diventare professionista al "...