De arte culinaria

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A me è sempre piaciuto cucinare: quando ero piccolo aiutavo sempre i miei in cucina e nel corso degli anni ho accumulato una buona dose di sapere pratico, tanto che ultimamente sto sperimentando anche ricette nuove.

C'è sempre stato però un "problema": l'opinione che gli altri hanno della mia cucina è più incoerente del "De Anima" di Aristotele.

Da un lato c'è la mia famiglia, che ormai mi prende in giro per come cucino da anni e anni, tanto da essere diventato un vero e proprio topos letterario: faccio la pasta cruda, brucio le padelle, faccio esplodere casa, non sono manco buono a fare la pasta al tonno.

Dall'altro c'è chiunque non sia strettamente legato alla mia famiglia: al liceo mi hanno sempre fatto in complimenti per i dolci che portavo per i rinfreschi di metà e fine anno, xlx mix ragazzx quando mangia roba che cucino io sembra che sta da Cracco e perfino Calliope, che sul mangiare è strana come me (belli i dca), ha ammesso più di una volta che quello che preparo io è buono.

Ai posteri l'ardua sentenza.

Comunque, dato che i tramezzini a Roma sono arrivati a costare due euro - so' ladri, che ve posso di'? - e sto cercando di perdere peso in maniera sana per la prima volta nella mia vita, ho iniziato a portarmi il pranzo da casa. E, visto che mio nonno conosce solo i verbi "friggere" e "infornare", ho ricominciato a cucinarmi tutti i giorni.

Quindi, ogni volta che tiro fuori il mio meraviglioso portapranzo blu e giallo, tutti i miei amici si mettono a guardare che mi sono portato perché "ha un buon odore". Ninja puntualmente rosica perché il suo pranzo sa d'ospedale - mo si è messo in testa che deve mettere su massa muscolare e campa di petto di pollo, molto triste - e si celebra quella che io ho chiamato "La cerimonia della frutta".

Narnia: Apre il portapranzo. Chi vuole un po' di frutta?

Ninja: La frutta fa male: ingrassa!

Tuta: Esatto! Poi so' tutti zuccheri!

Narnia: Inizia a mangiare la pasta, il riso, il sandwich o quello che è. La frutta fa bene perché ci sono le vitamine.

Five seconds later...

Ninja: Ma che c'hai messo qualcosa sopra per farla così lucida?

Narnia: Ci ho messo un po' di limone per non farla marcire.

Tutti fissano la mia frutta.

Tuta: Posso pija' 'no spicchio 'e mela o m'accidi?

Ed è così che puntualmente tutti si prendono uno spicchio di mela o d'arancia.

Sono incoerenti? Sì. Gli voglio bene lo stesso? Assolutamente sì.


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