Capitolo 24.

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FILIPPO'S POV

Ero seduto sul divano con Fabrizio. Erano le 12.15. Iniziai a urlare i nomi di tutti per farli venire in salotto. Dopo nemmeno 3 minuti c'erano tutti in salotto,tranne Giorgia e Antonella che molto probabilmente erano di sopra.

"Vado a chiamarle" disse Margherita e salì di sopra. Subito dopo scesero tutte e tre e ci raggiunsero in soggiorno.
"Allora,oggi a che ora difronte al cinema?" dissi io guardandoli.
"Alle 18.55 inizia.. io direi alle 18.45" disse Alessia.
"Okay" rispondemmo tutti.
"Vabbè ora andiamo" sorrisi. Ci alzammo tutti dal divano e salutammo Giorgia,Antonella,Giuseppe e Alessio.

Arrivammo in piazza e ci dividemmo:
io e Roberta andammo da una strada,Marco e Fabrizio per un'altra e Margherita,Alessia e Andrea girarono verso il centro.
Roberta e io iniziammo a parlare.
"Oggi quindi vieni?" gli chiesi.
"Si" rispose.
"Ma ti passo a prendere?" gli chiesi.
"Se vuoi,ancora non ti va".
Ecco,iniziamo. Sbuffai e alzai lo sguardo ritrovandomi difronte casa.
Ma perché si comportava quasi sempre da stronza con me?

"Ci vediamo oggi" dissi e la salutai dandogli un bacio sulla guancia. Entrai in casa e lei continuò a camminare verso casa sua.

ANTONELLA'S POV

Dopo che se ne andarono tutti mi sedetti sul divano.
"Pranzate qui?" chiese Giorgia.
"Come volete" disse Alessio aspettandosi una mia risposta. Mi girai verso di loro e Alessio mi stava guardando. Mi rigirai di scatto verso la tv.

Mi stesi sul divano e mi addormentai,avevo sonno.
Verso le 13.00 mi svegliai e c'era Alessio che mi scuoteva per svegliarmi.
"È pronto" disse e io mi alzai.
Andammo insieme in cucina e c'erano Giorgia e Giuseppe seduti a tavola e ci aggiungemmo pure noi due.

"Scusa se non ti ho aiutato" dissi guardando Giorgia. Sulla tavola c'erano 4 piatti di pasta,dell'insalata e dei sandwiches.
"Tranquilla" mi disse sorridendo.
Iniziammo a mangiare. Io mangiai un po' di pasta,poca insalata e due piccoli sandwiches.
Dopo mangiato io andai fuori,in giardino. Mi sedetti su una panchina in legno e presi un pacchetto di sigarette.
Ne presi una e la accesi con un accendino. Feci un tiro e dopo un po' uscì Giorgia,che ne accese una anche lei.
Feci l'ultimo tiro e la spensi per poi buttarla per terra. Stessa cosa fece Giorgia e poi entrammo in casa insieme. Lei andò dinuovo in cucina e io andai di sopra. Mi chiusi in camera e presi il computer portatile che mi ero portata.

Andai su Skype e videochiamai mio fratello. Rispose dopo qualche minuto e iniziammo a parlare.

"Come stai?" chiesi.
"Bene e tu?".
"Sisi,tutto bene. Come sta mamma?" chiesi di conseguenza.
"Bene,ora è da nonna" mi disse.
Parlammo per quasi un'ora e verso le 14.35 finimmo la videochiamata.
Spensi il computer,lo appoggiai sul comodino e mi stesi.
All'improvviso qualcuno aprì la porta.

Mi girai di scatto verso la porta ed era Alessio. Chiuse la porta alle sue spalle e venne verso il letto.
"Ehi" sussurrò. Mi sedetti sul letto e lui si sedette vicino a me.
"Ciao" risposi sussurrando. Abbassai lo sguardo e lui intrecciò le sue dita fra le mie stringendo la mia mano.
Guardammo entrambi le nostre mani intrecciate e sorrisi leggermente.

"Perché pensi che io ti stia prendendo in giro?" mi domandò guardandomi negli occhi.
"E-ehm.." abbassai lo sguardo. Marco mi parlò male di lui e io gli credetti. Non volevo ammetterlo però..
"Allora?" disse.
"Me lo hanno detto alcuni.." dissi. Avevo sparato una cavolata.
Lui si alzò di scatto dal letto piazzandosi di fronte a me.
"E TU CI CREDI PURE?" urlò. Non avevo mai visto Alessio così incazzato. Io rimasi zitta.
"E SENTIAMO,COSA TI HANNO DETTO?" continuò ad urlare gesticolando con le mani.
Dovevo dirglielo?!

"C-che ti prendi gioco delle ragazze,che sei un puttaniere e che.." dissi torturandomi come sempre le mani. Avevo paura della sua reazione.
"..che non sei più vergine" abbassai lo sguardo dall'imbarazzo.
"Puah..quindi non essere più vergine significa essere brutte persone?" mi chiese lui abbassando il tono della voce.
"N-no.." dissi io guardandolo e lui si sedette dinuovo vicino a me.
"E allora! Fidati,quel bacio di stamattina era.." disse e alzò un angolo della bocca.
"Era?" lo guardai.
"Era vero" disse. Diceva veramente? Dalla sua espressione sembrava di si..

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