Capitolo 26.

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Stavano presentando tutti gli attori e ad un certo punto esce la scritta "Evan Peters".
"AMOREEEEEE" urlai io.
Feci una graaande figura di merda,tutti si girarono e scoppiarono a ridere. Amavo Evan,ero una fan accanita di American Horror Story. Eh si.
"Ma chi è?" mi chiese Alessio e io lo guardai male. Lui scoppiò a ridere e io sorrisi.
"L'attore di American Horror Story" dissi. Pft.

FILIPPO'S POV

"Che noia sto film,è tutto così tranquillo" sussurrai e Marco mi sentì.
"Fra qualche minuto penserai tutto il contrario" disse e io lo guardai.
Dopo tipo 10 minuti iniziarono le urla da parte delle ragazze e di Andrea,mh..
Ad un certo punto Roberta saltò addosso a me dalla paura.

"Tranquilla" ridacchiai stringendola leggermente a me.
"Ma che schifo,è tipo un demone" disse Roberta buffamente e io risi.
"È questo il bello del film" dissi e lei si staccò leggermente da me.
Iniziai ad avere anche io paura.
Quella ragazza prima era una figa assurda,ora ha tutti gli occhi neri e la pelle pallida. OMG.

MARGHERITA'S POV

Ma dico io,perché proprio quel film?! Avevo paura,però Andrea mi faceva crepare con le sue urla da femminuccia. Ero tipo "Ho paura,però rido comunque".
Devo dire che quel ricciolino biondo era davvero molto bello,peccato che quella stronza lo ha fatto morire.

Ad un certo punto Andrea mi prese per mano e io lo guardai. Stava fissando lo schermo e io lo guardai in modo strano.
"Tutto ok?" dissi trattenendo le risate.
"Mi sto cagando leggermente sotto" disse Andrea e scoppiai a ridere.
Mi faceva ridere sempre Andrea,anche se le battute erano squallide.
Ma non posso nemmeno negare che è un buon amico.. c'è sempre per me,appena mi vede triste corre subito da me.

Ed ecco la solita schermata gialla con scritto "PAUSA 5 MINUTI". Le luci si accesero tutte e io mi girai attorno. La sala era abbastanza piena. Mi alzai di scatto e guardai le ragazze.
"Ragazze,chi viene in bagno con me?" chiesi.
"Io" rispose Fabrizio e lo guardai male.
"Vengo io" disse Antonella alzandosi e sorrisi. Di conseguenza si alzò anche Alessia e uscimmo dalla sala per poi andare nei bagni.

ALESSIA'S POV

"Ragazze,sono confusa.." dissi appena chiudemmo la porta del bagno.
"Why?" mi chiese Antonella.
"È che mi piace un mio compagno di classe,Francesco,però quando sono con Marco lo dimentico completamente" dissi io abbassando lo sguardo.
"Ma con chi stai meglio?" mi chiese Margherita.
Bella domanda.

"Sto bene con tutti e due,ma quando sono con Marco mi viene voglia di baciarlo e non staccarmi più" dissi alzando lo sguardo e guardandole.
Beh,forse Marco era un po' più stronzo di Francesco,ma lo amavo lo stesso.

*FLASHBACK CINEMA*

Ero abbracciata a lui,avevo paura. Lui si avvicinò di più a me e mise un braccio attorno alla mia vita.
"AAAAA" buttai un urlo dallo spavento.
"Shh" disse e mi strinse ancora di più.

Lo guardai negli occhi. Le nostre labbra e i nostri corpi erano così vicini. Quanto volevo baciarlo.
"Grazie" dissi io mordendomi il labbro inferiore. Lui sorrise e mi staccai leggermente.

*FINE FLASHBACK CINEMA*

"Aspetta un altro po',vedi cosa succede. Tu se ne hai l'occasione bacialo" disse Antonella riferendosi a Marco.
"Ma io e lui ci stavamo per baciare durante il film,solo che non volevo ancora si incazzava. E poi di sicuro passerei per puttana" dissi.
"Perché?" dissero in coro Margherita e Antonella.
"Perché sarebbe stupido dirgli che sto per fidanzarmi con un altro ragazzo e qualche ora dopo baciarlo.." alzai un angolo della bocca.
"Hai ragione.." disse Antonella.
"Dai,non ci pensare. Ora andiamo,sono passati 5 minuti" disse Margherita e iniziammo a correre verso la sala.

ANTONELLA'S POV

Appena entrammo in sala notammo che il film era ri-iniziato. Mi sedetti subito al mio posto.
"Eccoti" mi disse Alessio. Lo guardai e accennai un sorriso.
Mise una mano sulla mia coscia e guardai subito la sua mano. Continuai a guardare il film cercando di far finta di niente.

Buttammo tutti un urlo quando uscì il sogno della protagonista: un corridoio incendiato con tante bambole bruciate.
Alessio mi strinse la coscia quando arrivò quella parte.
"Aia" dissi io.
Lui ridacchiò e lo seguii pure io.

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