Capitolo 36.

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*DOPO 4 GIORNI*

GIORGIA'S POV

Sentii un rumore provenire dalla camera di Antonella e quindi mi svegliai di scatto.

Mi stiracchiai e mi alzai dal letto,per poi andare in camera di Antonella.
"Tutto ok?" chiesi appena aprii la porta della stanza.
"Sisi,erano caduti alcuni libri" disse buffamente. Io sorrisi e andai verso di lei per aiutarla.

Dopo aver raccolto tutti i libri e averli messi apposto ritornai in camera mia,mentre Antonella andò di sotto,in cucina,per preparare molto probabilmente la colazione.

Ritornai sul mio comodo letto e iniziai a pensare..

In questi 4 giorni senza Giuseppe sono successe alcune cose strane: ho conosciuto Alessandro e Daniele,Alessandro ha tentato piu' volte di baciarmi,Alessia e Marco si stanno per fidanzare,..

Credo di essermi innamorata di Alessandro e non ho il coraggio di dirlo a Giuseppe: si incazzerebbe di sicuro e passerei per puttana. Sono confusa.. e tanto.

ALESSIA'S POV

Erano quasi le 11 e io dormivo beatamente. Dopo un po' però entrò mia madre in camera e io mi svegliai.

"Io sto andando da nonna,ci vediamo oggi pomeriggio. Ciao amore" disse mia madre rimanendo sulla soglia della porta di camera mia.

"Ciao mamma" la salutai. Stranamente quando arriva l'estate i miei genitori,soprattutto mia madre,diventano piu' dolci con me. Invece in inverno tutto il contrario: litighiamo spesso,e la maggiorparte delle volte è per la scuola.

Presi il cellulare e mandai un messaggio a Marco: "Buongiorno. Hai da fare stamattina? <3".

Dopo aver mandato il messaggio a Marco mi alzai dal letto e andai in cucina. Presi un bicchiere di vetro,un coltello,due fette di pane,il barattolo di nutella e una bottiglia da 1l di the al limone.

Versai un po' di thè nel bicchiere e mi preparai il panino.

Subito dopo aver finito di mangiare andai di sopra. Controllai velocemente il cellulare e non era arrivato ancora niente,poi andai in bagno per lavarmi.


ANTONELLA'S POV

Avevo appena finito di preparare la colazione sia per me che per Giorgia,quando suonò il mio cellulare. Lo staccai dal caricatore e risposi alla chiamata.
"Pronto?".

"Amore di mamma..come stai?". Era mia madre.

"Ehi..si,tutto bene" risposi e mi sedetti su una sedia della sala da pranzo.
"Sicura? Sei strana".

"Eh..sto pensando che fra quasi 2 mesi me ne dovrò andare.. Sto benissimo qui,è la prima volta che mi affeziono così tanto a delle persone" dissi.

"Lo so,ma ne abbiamo già parlato..qui in Puglia abbiamo tutti i parenti,sarebbe un casino cambiare città.." rispose e io sbuffai.
"Vabbè,ora vado. Ciao" la interruppi e attaccai subito.

Che palle però. In quel paese di merda non c'è nessuno,invece qui ho la mia migliore amica e la mia comitiva! Non posso essere felice anche io?! Fanculo.

Dopo un po' scese Giorgia e io alzai lo sguardo verso di lei.

"Oi,tutto ok? Che è quella faccia?" mi chiese Giorgia correndo verso di me.

"Eh..ho appena parlato con mia madre" dissi sbuffando.

"E quindi? Che è successo?" chiese.
"Niente,è che secondo lei non possiamo trasferirci qui perchè abbiamo tutti i parenti lì in Puglia. Che cazzo,non posso essere felice anche io?! Ora che ho finalmente trovato dei veri amici.." dissi e mi coprii il viso con le mani.
"Ah..se vuoi puo' parlarci mia madre" disse accennando un sorriso e io alzai lo sguardo verso di lei.

"Non cambierà idea.." dissi abbassando lo sguardo.

"Tentar non nuoce" disse sorridendomi e io feci la stessa cosa.

Dopo un po' iniziammo a fare colazione.

FABRIZIO'S POV

Mi svegliai per colpa della luce che penetrava dalla finestra. Mi stiracchiai e,come sempre,controllai tutte le notifiche sul cellulare. C'era una chiamata persa da Andrea.

Lo richiamai e rispose subito dopo.
"Pronto?".

"Andre,mi hai chiamato?".
"Ah si,vuoi venire al parcheggio con lo skate?" mi chiese. Andavamo sempre al parcheggio,quando avevamo tempo,a skaetare. Era il nostro posto preferito.

"Va bene,il tempo di vestirmi e mangiare qualcosa. Ma gli altri escono?" chiesi e nel frattempo andai in cucina. C'era un cornetto al cioccolato sul tavolo.

"Credo nessuno.." dissi.

"Vabbè. Ci vediamo fra mezz'ora al parcheggio" disse. Lo salutai e attaccammo.

Mangiai di fretta il cornetto al cioccolato e andai di sopra per vestirmi.

Dopo 15 minuti ero pronto: mi misi dei pantaloni che arrivavano alle ginocchia e una canotta nera.

Uscii di casa assicurandomi che la porta fosse chiusa bene,presi lo skateboard che si trovava in giardino e andai verso il parcheggio.

MARCO'S POV

Mi ero svegliato alle 9.30. Il motivo? Margherita doveva venire a casa mia.

Era da tanto tempo che non veniva a casa mia a pranzare..

Erano le 11.45 e a momenti doveva arrivare Margherita. Presi il cellulare e mi buttai sul divano.

Sbloccai il cellulare e andai su Whatsapp: 397 messaggi. Ma comeee?!

Più che altro erano del gruppo della comitiva,del gruppo della classe e alcuni amici che mi avevano contattato in chat. Uh,anche Alessia. Aprii la chat e lessi il messaggio. Stavo per rispondere quando..

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