Capitolo 4-5

30 4 1
                                    

I ricordi andarono involontariamente a ritroso, ripercorrendo gli esatti istanti che lo videro protagonista di un evento che segnò per sempre la sua vita, al giorno in cui ricevette la sua Cerimonia dell'Illuminazione Spirituale.

"Un piccolo A-Yuan di circa quattro anni se ne stava in piedi e immobile dinnanzi a una distesa di vesti bianche che coprivano figure adulte e imponenti. Sentì le sue gambine tremare di paura, e le lacrime cercare di farsi largo attraverso i suoi occhioni scuri, quando la mano grande e delicata di un uomo lo raggiunse dall'alto, posandosi sulla sua gracile spalla per donargli un po' di conforto. Non appena A-Yuan alzò lo sguardo si ritrovò a restare ancora una volta ammaliato dal volto gentile e sorridente del Gege che gli fece visita giorni addietro mentre lui era ancora a letto, febbricitante.

In un primo momento, ad A-Yuan sembrò quasi di vedere doppio: il Gege con le cicatrici che si occupava spesso di lui ed il Gege gentile e sorridente si somigliavano molto, ma ben presto il bambino iniziò a notare delle nette distinzioni tra i due uomini, gli unici che vedeva entrare nella sua camera e che potevano parlargli.
A-Yuan non aveva mai compreso il motivo per cui non avesse mai visto altre persone oltre a loro due, ma preferì continuare a fingere indifferenza riguardo alle sole visite che poteva ricevere piuttosto che rischiare di rimanere completamente da solo.

Non passò molto tempo prima che si notassero in lui dei chiari segnali di ripresa: la febbre si era finalmente abbassata ed il piccolo A-Yuan riacquistava forza e vitalità a vista d'occhio.  Proprio per tale motivo, in una calda mattina primaverile nella sua stanza entrarono i due Gege con i quali aveva già costruito una personale confidenza, seguiti stavolta da una terza figura più anziana e dallo sguardo severo. A-Yuan percepì come un'aura di assoluta risolutezza provenire da quell'uomo, finendo per sentirsi talmente in soggezione da scoppiare in lacrime. Il Gege gentile provò a calmarlo, ma A-Yuan era troppo spaventato per smettere e allo stesso tempo si sentiva in imbarazzo per aver iniziato a frignare senza tregua.

«E dunque sei ancora convinto di quel che vai farneticando da giorni?», parlò l'uomo anziano e A-Yuan si costrinse a trattenere tutti gli altri singhiozzi giù nella gola, timoroso di poter essere sgridato se avesse osato interrompere il discorso appena aperto da quello sconosciuto così spaventoso.

«Gli serve tempo...», il Gege con le cicatrici parlò come se la sua voce si trovasse da tutt'altra parte e non provenisse dalla sua bocca.

«Cosa speri di ottenere da me, WangJi? Credi davvero che perderò il mio tempo dietro ad un...lascia perdere, non asseconderò oltre le tue farneticazioni!», l'uomo anziano si voltò bruscamente in direzione dell'uscita, ma il Gege con la cicatrici gli andò immediatamente dietro e fermò i passi dell'altro con la forza delle sue parole.

«Questo bambino porta il cognome dei Lan dal giorno stesso in cui l'ho portato qui; dal giorno stesso in cui ho espresso la mia promessa di proteggerlo, fatta alla stessa persona che lo ha messo al mondo e che prima di me se n'è preso cura, facendogli dono di una vita nuova, seppur povera, ma lontana dagli orrori della guerra e delle persecuzioni contro la sua gente!», l'anziano non si voltò a guardarlo, ma lasciò che un sospiro angosciante sfuggisse dai suoi polmoni, mentre abbassava la testa e lasciava che la peluria sul suo mento gli sfiorasse il torace.
A-Yuan fece vagare lo sguardo su ognuna di quelle tre persone, non riuscendo a comprendere cosa rendesse quei tre uomini così avviliti.

«Gege, A-Yuan sta bene adesso», quando il bambino aprì bocca, tre volti di differenti età si voltarono all'unisono nella sua direzione, agitandolo un poco.
«A-Yuan sta bene...non devi essere triste per me. A-Yuan farà in modo di rendere il Gege con le cicatrici di nuovo felice!», non capiva affatto il mondo degli adulti, sempre così cupi e pieni di angoscia nei loro cuori, ma A-Yuan sapeva che gli sarebbe bastato mettercela tutta (a fare cosa solo il tempo l'avrebbe stabilito) pur di alleggerire il peso del mondo dalle spalle di quell'uomo che si era professato come suo unico protettore.
Attimi di silenzio seguirono le parole pregne di determinazione del bambino, che sembrarono durare anni per lo stesso A-Yuan, passati soprattutto nel contemplare quei visi seri e marcati sia dal tempo che dalle battaglie passate.

The Rise of the Yiling Laozu (Mo Dao Zu Shi FF)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora