Capitolo 5-5

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Nell'aria aleggiava un lieve aroma di legno di acero, l'incensiere che bruciava lentamente nell'alloggio ordinato e pulito rilasciava un lieve filamento di fumo intento a ricreare deliziosi ghirigori, posato su di un tavolo a tenere compagnia a una bacinella in legno quasi vuota; un panno umido se ne stava appeso sul bordo, dopo aver eseguito un ottimo lavoro nel tenere fresco e pulito il corpo ancora immobile del ragazzo disteso nel letto poco distante.
Il materasso di piume su cui SiZhui riposava era comodo, le coperte calde e finemente decorate.
Le palpebre ancora a riposo tremarono lievemente, segno che stesse finalmente per svegliarsi.
Ruotò la testa verso la sua destra, riuscendo a riprendere del tutto conoscenza e a mettere a fuoco il luogo cheto in cui si trovava: riconobbe i tendaggi dorati che circondavano la struttura attorno al letto e, incredulo, si alzò a sedere, osservando con aria attonita gli appartamenti privati di Jin Ling.
Un brivido lo raggiunse quando le coperte scivolarono lungo il suo torace candido, rivelando una corporatura possente accarezzata da una lunga chioma scura come inchiostro, esposto alla luce calda delle candele. Si avvicinò al bordo del letto, spostando le coperte per liberare una delle gambe e posarla a terra, quando dei passi si avvicinarono rapidi nella sua direzione dall'oscurità dell'alloggio.

«SiZhui, sei sveglio! Finalmente, stavo iniziando a...oh, oh!», Jin Ling gli si avvicinò con gioia, ma nel vedere l'altro ragazzo a nudo, fatta eccezione per una porzione di coperte che ancora non aveva rivelato nulla di troppo scandaloso, sentì il volto andargli a fuoco e si girò da tutt'altra parte.
Il giovane Lan dal canto suo tornò rapidamente sotto al suo nascondiglio di tessuto pesante, permettendo a Jin Ling di poterlo guardare di nuovo senza imbarazzo.
«Ahem...ecco...come ti senti, adesso?», avanzando di qualche altro passo, e ricercando la propria lucidità, Jin Ling trovò il coraggio di accomodarsi sul proprio letto affianco a SiZhui, osservando sottecchi le spalle  pallide e forti ancora esposte, avvertendo di contro la gola seccarsi improvvisamente.

«Io...non ricordo molto di quello che è successo, in realtà», la confessione del giovane Lan lasciò Jin Ling perplesso.

«Ricordi, però, di essere stato attaccato dalle Huli Jing, vero?», SiZhui annuì.

«Mi hanno circondato e subito dopo sono partite all'attacco...ho cercato di difendermi, ma alla fine sono finito in una trappola. Tutt'ora non mi è chiaro di come o perché sia riuscito a sopravvivere», alzò una mano e il suo istinto la condusse dietro al proprio collo, dov'era situato il segno (ora sbiadito) di un morso, sussultando al contatto con la pelle deturpata in quel punto esatto.

«ZiZhen le ha interrogate: ti avevano trasformato in una sorta di burattino, il loro intento era di attirare altri Cultori nelle profondità del bosco e utilizzarli per...beh, per i loro "scopi"», nel notare lo sguardo confuso di SiZhui, Jin Ling si chinò lievemente nella sua direzione per sussurrare la parola "riprodursi", impedendo alle invisibili orecchie delle pareti in legno di recepire quell'informazione.

«Per come mi hanno ridotto, non sembravano affatto queste le loro intenzioni», SiZhui si guardò attorno, nel tentativo di individuare le proprie vesti da qualche parte nel lussuoso alloggio.

«Ho dato ordine che i tuoi abiti venissero lavati, anche il tuo Nastro Frontale. Entro domani mattina riavrai tutte le tue cose, non preoccuparti», dopo aver emesso un sospiro, Jin Ling allungò una mano verso il panno umido e lo ripiegò con cura.
«Ci sono voluti due giorni, ma alla fine la febbre è scesa», SiZhui scattò in avanti senza preavviso, perdendo la presa sulle coperte nel mentre.

«Ho dormito per due giorni interi?! E dove sono gli altri?!», si guardarono entrambi negli occhi, incapaci di spostare lo sguardo verso il basso, dove giacevano le inermi lenzuola.
Jin Ling si mosse a sua volta, lentamente, togliendosi di dosso la sopravveste dorata e passandola attorno al corpo infreddolito di SiZhui, legandogliela in vita con un cinturino in stoffa, bianco come la più pregiata delle perle.

The Rise of the Yiling Laozu (Mo Dao Zu Shi FF)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora