Capitolo 5-3

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Jin Ling giunse la Sala della Bellezza Contesa, venendo quasi subito travolto da una marea di vesti bianche che si muovevano da una parte all'altra senza freni. Si fece cautamente largo tra i discepoli Lan, riuscendo a raggiungere due figure distese in un'area della Sala più isolata e meno trafficata dai membri di tutti gli altri Clan che stavano ricevendo assistenza.
Avvertì il cuore stringersi in una morsa dolorosa quando vide SiZhui e JingYi distesi l'uno di fianco all'altro, completamente addormentati.

«Capo Clan Jin!», in tutta quella confusione, un discepolo Lan riuscì ad accorgersi di lui, mettendo in allarme anche gli altri compagni. S'inchinarono tutti al suo cospetto, ma Jin Ling alzò una mano a significare che non vi fosse motivo per essere così riverenti in quel momento.

«Vi prego, non badate a me e continuate ad occuparvi dei feriti», guardò verso i due Lan con aria assente, non accorgendosi che uno dei suoi servitori gli si fosse avvicinato.

«Capo Clan...state bene?», affiancato da uno dei curatori Lan all'opera, il servitore Jin guardò il suo signore da capo a piedi, accertandosi che non vi fossero ferite visibili.

«Se la caveranno?», chiese Jin Ling, indicando con la testa verso i suoi due migliori amici, incapace di pensare a sé stesso.

«Non dubitatene, Capo Clan Jin. Il Giovane Maestro Ouyang ZiZhen si è personalmente occupato di entrambi quando sono stati scortati sin qui. A breve potremmo spostarli in dei più comodi alloggi», Jin Ling annuì in silenzio, mentre i ragazzi che gli si erano avvicinati ora si allontanavano da lui con un inchino, intuendo che sarebbe stato meglio non farsi insistenti.
Jin Ling fece un passo in avanti, i suoi occhi si posarono immediatamente sui volti distesi di JingYi e SiZhui mentre nelle loro vene scorreva una quantità aggiuntiva di Energia Spirituale che li avrebbe aiutati a riprendere forza e vigore.
Non riuscì ad avanzare oltre, vederli in quelle condizioni gettò sul suo animo un'oscura ombra fatta di sensi di colpa e rabbia. La mano si strinse sul proprio arco, il legno emise un lieve scricchiolio e lo stesso fece il suo cuore.

«Capo Clan Jin...», la flebile voce di Lan XiChen lo raggiunse a mala pena. Quando Jin Ling si voltò alla sua destra, vide l'uomo avvicinarsi a lui a passo incerto, quasi fosse intimorito nel rivolgergli la parola.
Sul volto gentile della Prima Giada di Lan aleggiava una nota amara di smarrimento, dettaglio che il ragazzo riuscì immediatamente a cogliere. Appena si trovarono a pochi passi di distanza, Jin Ling si inchinò al cospetto di Lan XiChen, lasciando quest'ultimo un momento sbigottito, prima di rivolgersi a lui con l'identica premura che l'adulto era solito riservargli dal momento stesso in cui l'aveva accompagnato fino a quel momento, anche se non direttamente, nella sua crescita personale e spirituale.

«ZeWu-Jun, leggo nel vostro sguardo un profondo turbamento...seguitemi, parliamone all'esterno prima di raggiungere gli altri», sempre più sorpreso dall'immediato cambiamento di quel ragazzo, tanto quanto riconoscente per la sua innata perspicacia, Lan XiChen prese ad avanzare per primo, seguito dal giovane Capo Clan Jin.
Lanciò nuovamente un rapido sguardo verso suo fratello: Lan WangJi se ne stava seduto assieme ad un Ouyang ZiZhen intento a ristabilire la propria Energia Spirituale, aiutato anche da lunghi e acuminati aghi posti magistralmente nei punti esatti in cui degli invisibili fili di pura energia si accumulavano per aiutare il corpo ferito della Giovane Giada di Lan a guarire più in fretta. Lan XiChen cacciò indietro le lacrime, dirigendosi nuovamente verso l'ingresso, venendo investito assieme a Jin Ling dall'aria gelida dell'esterno.
I mesi più rigidi si stavano avvicinando, presto sarebbe caduta la prima neve, così come sarebbero giunte nuove, differenti e pesanti responsabilità di cui avrebbero dovuto assolutamente occuparsi. Proseguirono fino a trovarsi nascosti da una delle imponenti mura della Torre, certi di poter parlare in tranquillità.
«ZeWu-Jun, se non ve la sentite di presiedere per la nomina del nuovo Cultore Supremo...»

The Rise of the Yiling Laozu (Mo Dao Zu Shi FF)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora