Capitolo 4-4

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Da tutt'altra parte da dove si stava svolgendo la competizione di tiro con l'arco, Lan SiZhui era ancora alla ricerca del suo nastro frontale e molto presto avrebbe drasticamente perso ogni speranza di ritrovarlo.
Aveva perlustrato ogni singolo centimetro della Torre della Carpa Dorata; per poi vedersi costretto a scendere in città, ma il risultato non era cambiato di una virgola.
Sull'orlo della disperazione, SiZhui decise di dare un'ultima occhiata per le strade deserte della cittadina, quasi sperasse che il nastro apparisse dal nulla davanti ai suoi occhi.

«È impossibile che sia sparito...», si stava scervellando da almeno tre ore buone, ma ancora non era giunto a nessuna soluzione plausibile su cosa fosse capitato a quell'oggetto.
«Chiedere alla servitù non mi ha aiutato affatto, anche perché non vi sarebbe nulla di vantaggioso nel rubare il nastro frontale dei Lan a scopo personale, è letteralmente solo quello che appare...un momento, e se per questo motivo qualcuno possa averlo scambiato come un normale nastro segnalatore per i fantocci che avrebbero piazzato nel bosco?!», SiZhui ricordò per tempo che nel primo pomeriggio si sarebbe tenuta la competizione di tiro con l'arco, dove per ogni Scuola partecipante vi sarebbero stati dei bersagli ben specifici, differenziati da alcuni oggetti riconoscibili da ogni Clan.
Ogni obiettivo colpito sarebbe stato recuperato al termine della Competizione, dove dei giudici avrebbero decretato l'effettiva vittoria o la sconfitta dei Clan in gara. Se qualcuno aveva davvero scambiato il nastro frontale di SiZhui per uno da utilizzare sui fantocci, allora era certo che al termine della competizione non sarebbero stati in pochi a richiedere delle spiegazioni sulla presenza di un oggetto Sacro utilizzato malamente a quel modo.
«Che il Cielo mi aiuti, o davvero non avrò più il coraggio di mostrare la mia faccia nei Meandri delle Nuvole!», quasi piangendosi addosso, SiZhui si diresse di corsa verso i boschi che circondavano l'arena, addentrandovisi senza che i gruppi di guardia piazzati all'esterno si accorgessero di lui. 

Non sarebbe stato facile evitare un improvviso incontro  con i partecipanti alla competizione, considerando anche il fatto che sarebbe stato il solo ad indossare ancora l'uniforme bianca dei Lan, così come non era certo di poter giostrare al meglio delle proprie capacità una giustificazione valida con HanGuang-Jun, qualora fosse stato scoperto.
Camminò per un periodo di tempo imprecisato, fu difficile per lui dire se o quanto la competizione stesse andando avanti, ma il sole non era ancora tramontato nonostante fosse poco visibile tra le fronde degli alberi che ancora resistevano alle rigide temperature autunnali.

Udì improvvisamente dei passi avvicinarsi nella sua direzione, ma l'avvistamento fortuito di una piccola caverna gli salvò la vita.
Corse verso la stretta entrata di roccia, accorgendosi che l'interno fosse grande abbastanza da ospitarlo per intero. Restò dunque accucciato in quel angusto antro per un po', sperando che chiunque si stesse avvicinando se ne andasse alla svelta.

«Xiong, sei al corrente delle voci sul conto di quel Wei WuXian?», SiZhui sembrò paralizzarsi sul posto quando sentì il nome del suo tutore. Ma ignorò i propri timori e obbligò la sua mente a concentrarsi sulle parole delle persone che si erano avvicinate al suo nascondiglio.

«Quelle che lo vedrebbero come il vero padre del Capo Clan Jin? Non sono sordo, ho ascoltato fin troppo delle stupidaggini che al banchetto di oggi hanno osato uscire di bocca ai Capi Clan più alticci e anziani», incapace di tenere a freno la sua inspiegabile agitazione, SiZhui  azzardò a sporgersi lievemente in avanti, spiando i nuovi arrivati: occhio e orecchio sinistro ora erano puntati come due frecce acuminate su due discepoli appartenenti al Clan Jiang. Riuscì a distinguerli attentamente; avevano corporature molto diverse, uno dei due era decisamente troppo alto per la sua età, mentre l'altro mostrava una significante peluria sotto al mento.

«Tu credi possibile che Jin Gongzi...no, che il Capo Clan Jin sia il figlio illegittimo del famigerato Patriarca di Yiling?», Il discepolo più basso venne zittito da un paio di colpi sulle labbra, come se l'altro ragazzo lo stesse punendo per aver detto qualcosa di scandaloso.

The Rise of the Yiling Laozu (Mo Dao Zu Shi FF)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora