Capitolo 1-9

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L'attenzione di Lan XiChen venne spostata da Wu Hui ai due Wei che stavano avanzando nella sua direzione.
«Wei Gongzi», salutò entrambi non appena questi furono abbastanza vicini da poterlo sentire.

«ZeWu-Jun, credevo che foste impegnato a tenere a bada gli anziani Lan», il tono di Wei WuXian tornò di nuovo ad essere allegro. Wei Ying rimase turbato da quel repentino cambio d'umore. Per di più, non seppe dire se sarebbe stato in grado di non dire nulla a Lan Zhan o allo stesso Wu Hui riguardo a quanto il suo Corpo gli avesse rivelato.

Lan XiChen emise una risata leggera ma sinceramente divertita.
«Non avete di che preoccuparvi al riguardo, Wei Gongzi», rivelò inizialmente, per poi riprendere a parlare facendo rimbalzare lo sguardo da un Wei Ying all'altro.
«Gli anziani hanno accettato di procedere secondo le vostre condizioni e vorrei assicurarvi nessuno di loro ha osato controbattere in vostra assenza. Non tenteranno di ostacolarvi in alcun modo», concluse, mentre Wei Ying e Wu Hui sospiravano, sollevati.

«ZeWu-Jun...potrei porvi una domanda?», Wei WuXian sorprese la Prima Giada di Lan, mentre Wei Ying e Wu Hui lo osservavano in silenzio.
«Voi cosa ne pensate del mio ritorno?», Lan XiChen restò interdetto per qualche istante, incapace di emettere anche il più lieve dei sospiri.

«Wei Gongzi..?», per quanto desiderasse dare una risposta adeguata, Lan XiChen non trovò parole che potessero soddisfare il quesito di Wei WuXian.

«Non importa se il vostro giudizio sarà positivo o meno: ho solo bisogno di ascoltare un parere sincero, e non conosco uomo il cui cuore sia più limpido di uno specchio d'acqua come lo è il vostro», ancora una volta, Lan XiChen sembrò essere caduto vittima dell'Incantesimo del Silenzio. 

«Vi prego di perdonarmi...», con il cuore che infuriava nella sua gola, Lan XiChen non osò dire altro.

«Non sono forse io quello che dovrebbe chiedere perdono?», senza inchinarsi stavolta, Wei WuXian prese ad incamminarsi di nuovo in direzione degli appartamenti privati di Lan Zhan. 

«ZeWu-Jun, non date peso alle sue parole», sia Lan XiChen che Wei Ying restarono interdetti dall'intervento di Wu Hui, il quale si fece immediatamente avanti e placare la confusione che si era appena impadronita della mente dei due uomini. 
«Anche se sono riuscito a mitigare l'energia rancorosa che aveva assorbito, la morte l'ha colto nel momento esatto in cui il suo cuore si era macchiato di colpe che nemmeno con le più avanzate tecniche di Coltivazione possono essere cancellate», la sincerità e la calma di Wu Hui non diedero spazio ad ulteriori dubbi e Lan XiChen abbassò la testa, colmo di compassione.

«Coloro che hanno patito identiche sventure, si comprendono a vicenda*», le parole di Lan XiChen fecero voltare di scatto la testa di Wei Ying nella sua direzione.
Dove le aveva già sentite?
«Credo sia giunto il momento di tornare indietro», Lan XiChen precedette gli altri due, i quali lo seguirono senza battere ciglio.

«Wu Gongzi...», Wei Ying parlò sottovoce, attirando l'attenzione dell'altro Cultore senza che Lan XiChen se ne accorgesse.
«Wu Gongzi, devo parlarvi», ma l'altro lo fermò prima che potesse continuare, semplicemente sorridendogli. Aveva compreso che qualcosa lo preoccupasse e concordò, pur senza aprir bocca, che avrebbero discusso in privato della questione. Col cuore più leggero, Wei Ying si concentrò sul proprio cammino, puntando gli occhi sul terreno davanti a sé.

«Oh?», Lan XiChen e Wei Ying si voltarono all'unisono quando sentirono Wu Hui emettere quel suono sorpreso.
«E voi che ci fate qui sotto?», alzando le proprie vesti, Wu Hui rivelò la presenza di un paio di coniglietti che gli saltellavano tra i piedi. 

The Rise of the Yiling Laozu (Mo Dao Zu Shi FF)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora